Elly era in coda per timbrare il biglietto aereo. La madre le stava accanto. Entrambi tristi e scoraggiate. Non era difficile prendere l'aereo li. Molto più facile che in città, era come prendere un semplice autobus, pagavi il biglietto, un timbro ed eri già seduto comodo sul tuo sedile, in un vecchio aereo semivuoto e due donne di mezza età convinte di essere meravigliose solo perché venivano chiamate hostess.
Erano appena le tre del pomeriggio Liam cavalcava da un'ora senza mai fermarsi e non era ancora arrivato. Rischiava di perderla per sempre. Come avrebbe fatto? Non conosceva nemmeno il suo numero di telefono, non era nemmeno sicuro Che Elly si trovasse li, non era sicuro che avrebbe preso quel volo, magari aveva preso quello del mattino, o magari era comodamente sdraiata in hotel e lui si era fatto solo dei film mentali. Ad ogni modo però, lui doveva trovarla e dirle tutta la verità, poi sarebbe stata una sua scelta se restare insieme oppure no.
- Sei proprio sicura tesoro? -disse la madre dietro la ragazza. Prima di loro c'era una coppia con dei bambini e dopo avrebbero detto entrambe addio per sempre a quel posto
- Si- rispose secca la figlia
Liam arrivò in aeroporto. Le persone urlarono all'arrivo del cavallo quasi sbizzarrito. Liam scese ed iniziò a correre per le scale della struttura. Non era grande , l'avrebbe vista sicuramente.
- AHI!- urlò qualcuno dopo che le finì addosso mentre correva
- Scusa, scusa... Marta?!- disse sorpreso
- Liam!
- Che ci fai qui? Oggi hai il tempo pieno!
- Lo so.. sono andata via prima.. Ho visto Elly oggi era decisa a partire e volevo.
- Marta cosa diavolo hai fatto anche tu?
- Abbiamo solo parlato....
- E allora perchè ha deciso di partire?
- Non lo so sembrava scossa... tu perchè sei qui?
- Non le avrai detto di noi?
- Perchè è un segreto?
-Marta noi due non stiamo più insieme! Adesso ho bisogno di lei
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- Il suo biglietto prego - Disse l'hostess tendendo la mano verso Elly. La ragazza esitò qualche secondo mentre la madre quadrava da dove venisse tutto quel baccano. Un cavallo era entrato nella struttura? Ma dove si trovava il suo padrone? Un cavallo munito di sella non poteva certo trovarsi li per caso... Elly prese il biglietto
- Anche il suo signora- disse l'hostess rivolta alla madre. Kate capì.
- Oddio mi sento male - urlò gettandosi a terra
- Mamma ! - disse Elly preoccupata mentre la madre sembrava svenuta
- Signorina la fila deve continuare ad andare avanti.. l'aereo deve decollare..
- Cosa crede? Che lascio mia madre per terra mezza morta perchè il suo aereo deve decollare?
- Signora l'aiuto io ad alzarsi - si avvicinò un uomo - Mi dica cosa si sente? Sono un medico posso aiutarla- continuò lui mentre la fila piano piano terminava e restavano solo loro a dover salire. Si avvicinò anche l'hostess
- Signora tutto bene ? Se la sente di viaggiare?
- Sto morendo... vedo .. vedo la lucee - sbraitava la donna come una gallina
- Mamma... !
- No no stai tranquilla penso io ad aiutare tua madre - le disse l'uomo sorridendole
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Una Ragazza Di Città
RomanceATTENZIONE : storia in revisione. Ellen. Nata in una grande città da due genitori che non facevano altro che litigare, fino a quando non arrivò il divorzio. Qui la sua vita cambia completamente, il padre che tanto ha amato si trasferisce in un villa...