11.In quell'esatto istante era follemente innamorato.
"Ragazzi abbiamo una notizia!" disse il padre di Elly a cena mentre tutti mangiavano. Erano già passate altre due settimane dall'arrivo di Elly e la ragazza si era ambientata del tutto. Quasi le dispiaceva tornare indietro.
"Vuoi darla tu tesoro?" disse Robert rivolto alla piccola Layla felice e impaziente di rivelare a tutti la grande notizia
"Ho vinto un corso di danza gratuito!" urlò lei con le braccia in alto
"Bravissima !!" esclamò Elly felice. Era davvero contenta, sapeva quanto Layla ci tenesse e soprattutto sapeva che quella era la sua passione.
"Grazie !" sorrise felice abbracciandola
"Ma questo significa che dovremo allontanarci per un po'" spiegò Juliet
"Scusa, in che senso?" Disse Thomas
"Il corso di danza è in città e durerà circa due giorni .."
"Non ho capito, mancherete due giorni da casa?" Chiese Thomas, come se fosse ovvio.
<Perché deve avere questo carattere" pensò Elly portando gli occhi al cielo. Ogni novità lui la vedeva male, ogni cosa invece di reagire con ottimismo utilizzava l'arroganza e l'aggressività. "E chi si occuperà delle faccende? Chi della campagna? Dovremmo andare via tutti?" continuò quasi innervosito
"Layla va a giocare per favore..." La spinse Juliet dolcemente
"Si mamma..." la piccola corse veloce in camera sua saltellando di gioia
"Thomas, Layla tiene molto alla danza lo sai bene.." iniziò
"Va dritta al sodo per favore"
"Tu ed Elly resterete qui a badare alla casa e agli animali mentre io e Robert accompagneremo Layla nel suo piccolo traguardo..." disse velocemente
"Non só perché ma lo immaginavo" portò le braccia sui fianchi nervoso all'idea. "Vorreste lasciare tutto a noi ? Come farò io con il lavoro? E con la stalla?"
"Potresti chiedere qualche giorno a Marika, sai che ti concede di tutto quella donna"
"Chi è Marika?" chiese Elly, poi si rese conto di aver agito d'impulso "Oh scusate, non sono affari miei."
"È la maestra di Layla e non vedo cosa c'entri adesso lei" disse Thomas più nervoso di prima
"Sua madre gestisce l'asilo dove lavori e non ci penserà due volte a farti un favore no?" Continuò Juliet
"Va bene, non preoccupatevi ci penserò io." concluse Elly
"A cosa?" Thomas la guardò male ma Elly non si lasciò intimorire
"A tutto." Rispose semplicemente. In fondo le sue giornate non erano poi così piene. " Se la cosa ti infastidisce non chiedere giorni a nessuno, posso riuscire a gestire tutto da sola, sono qui già da più di un mese e mezzo e so come siete organizzati. Danzare è ciò che piace a Layla è il suo sogno ed è giusto che i suoi genitori la seguano" disse. Thomas aveva un'espressione mista a stupore e incomprensione. "Andate tranquilli io e Thom ci gestiremo da soli." Si rivolse poi a Julet e Robert
"Ma sei impazzita?!" disse Thomas
"Grazie Elly." sorrise Juliet "Grazie mille davvero. Partiremo domani mattina presto, ti lascio qualcosa di pronto così sarai avvantaggiata"
" Che cosa?" chiese Thomas senza ricevere conto da nessuno. "A quanto pare nessuno mi ascolta qui!"
"Elly, mi raccomando qualsiasi problema Thom è qui ad aiutarti" si avvicinò Juliet alla ragazza
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Una Ragazza Di Città
RomantizmATTENZIONE : storia in revisione. Ellen. Nata in una grande città da due genitori che non facevano altro che litigare, fino a quando non arrivò il divorzio. Qui la sua vita cambia completamente, il padre che tanto ha amato si trasferisce in un villa...