Una Ragazza Di Città

32. Il caso più bello del mondo

Quattro mesi dopo...

Elly e Liam erano rimasti insieme, felici ed innamorati. Elly continuava il suo lavoro in panetteria con il sorriso dipinto in volto. Per quanto riguardava Ray , aveva deciso di vederla come una un'amica e si era scusato con Liam per il suo comportamento. Marta era diventata molto amica di Elly che finalmente aveva trovato una nuova confidente, spesso restavano anche insieme a cenare in locali di cui Elly non ne era nemmeno a conoscenza. Robert e Juliet accettarono i due come una coppia, per la donna fu dura  dover ammettere di non avere un figlio, ma un nipote. tutto il villaggio lo aveva saputo, tutto il villaggio le aveva dato della bugiarda ma dopo poco tempo avevano già dimenticato tutto e lei era orgogliosa dei suoi figli, perchè nonostante tutto , Liam restava il suo dolce e tenero, piccolo Liam. Liam e Rober dichiararono in comune che il vero cognome del ragazzo era Rice, in onore del vero padre biologico. 

Era il giorno del compleanno di Elly. Quante cose erano cambiate in un anno! Liam bussò alla sua porta per poi entrare senza aspettare nemmeno il consenso.Dormiva ancora. Le accarezzò il volto ripensando a quando l'aveva conosciuta. Quanto era cambiata! Quanto insieme erano cambiati. Lentamente aprì gli occhi sorridendo 

- Buongiorno.. - disse ancora assonnacchiata 

- Buongiorno principessa.. e buon compleanno - le disse baciandola, lei sorrise felice - Allora? Come vuoi passare la giornata?

- Con te !- disse lei cercando un altro bacio

- Oh quello era scontato mia signorina ..- disse lui ricambiando il bacio - Ti va se andiamo al lago? O forse vorresti andare in quel bel campo  che ti piace tanto? 

-Liam- gli disse lei facendolo stare zitto appoggiandogli un dito sulle labbra - Va bene qualsiasi posto seppur con te, ma devo lavorare - gli sorrise guardandolo dolcemente 

- Oh andiamo.. è sabato!- brontolò lui . Elly si alzò e cercò i jenas appoggiati sulla sedia 

- è vero, ma anche di sabato la gente mangia..- disse mentre li infilava. Non provava più vergogna con lui, tranne in rare occasioni

- Hey ragazzina, non hai un minimo di pudore...- le disse sorridendo , mentre lei si cambiava la maglietta. La abbracciò da dietro e le diede un bacio sul collo - Così mi farai morire - le sussurrò 

Lei si girò verso di lui 

- Non sono più una ragazzina

- Per me lo sarai sempre- Le diede un bacio sulla fronte e la lasciò andare - Preparati in fretta, ho preparato una fantastica sorpresa! - diceva dirigendosi alla porta 

- Cosa non ti è chiaro della frase "devo lavorare"? - disse lei portando le mani ai fianchi 

- Ho già parlato con Ray è il suo regalo di compleanno, hai il week end libero principessa!  - disse con aria felice, per poi chiudere la porta e andar via. Elly era felice,sistemò i capelli e corse in cucina. Ovviamente Layla le saltò addosso e tutti in coro le cantarono buon compleanno

- Grazie! Oh Juliet.. ma , anche la torta! - Juliet le aveva fatto trovare sul tavolo la torta di mele, la sua preferita - Grazie- l'abbracciò. 

- Un anno fa ti regalai quel biglietto- disse suo padre commosso.- Avevo paura. Paura che non accettassi Juliet, paura di sbagliare, di aver fallito come padre . Ma oggi, a un anno di distanza da quel giorno.. sono felice di aver comprato quel biglietto e sono felice per tutto Elly, sul serio. Sono felice per te e Liam, è un ragazzo d'oro e ti tratta da regina - si voltò verso Liam- Non avrei potuto sperare di meglio. Elly, sono orgoglioso di te, sono fiero di te e ti auguro tutta la felicità del mondo figlia mia. Buon compleanno - le disse mentre la figlia le saltava addosso.