35

7.7K 543 120
                                    

Jungkook era nervoso come non mai: aveva la fronte già imperlata di sudore per via della corsa mattutina fatta per via dei suoi soliti ritardi e il respiro affannato leggermente.
Quella mattina avrebbe dovuto portare a termine un progetto che gli era stato assegnato dal suo professore di fotografia contemporanea e che avrebbe deciso il voto finale dell'esame: tuttavia il signor Song era stato molto vago a riguardo, di solito lui sceglieva i modelli e i concept per gli shooting fotografici senza dare indizi a nessuno, così da testare le vere capacità dei suoi studenti.

Così, Jungkook, con l'attrezzatura fotografica in spalle e il suo zaino nero portato momentaneamente a mo di borsa, si stava avvicinando al luogo dell'incontro prestabilito dal docente. Fortunatamente era abbastanza vicino all'università e non gli ci volle molto per trovarlo.
Arrivò nella sala già attrezzata con un pannello enorme nero a fare da sfondo, dove c'era già il suo professore ad attenderlo con il suo tipico sorrisetto stampato sulle labbra.
«Ecco il mio allievo prodigio!» allargò le braccia quasi come dovesse presentare chissà quale superstar e tutti i presenti si girarono verso il ragazzo dai capelli corvini.
«B-Buongiorno professore... » balbettò imbarazzato Jungkook, facendo un inchino per salutare.
«Il nostro modello sta per arrivare, ti ho chiesto di venire un po' prima perché bisogna sistemare le luci e i flash, okay?» spiegò l'anziano, gesticolando in modo buffo. Jungkook aveva sempre pensato che quel suo professore fosse decisamente bizzarro e in facoltà girava voce che i suoi modelli fossero altrettanto particolari, ma non aveva mai avuto la possibilità di vederli.
«Si, va bene! Mi metto subito al lavoro allora.»

Jungkook passò un po' di tempo a sistemare i vari flash, posizionandoli in angoli strategici e a pulire il pannello nero che avrebbe fatto da sfondo, assicurandosi che non vi fosse sporco sopra.
Ad un certo punto, la voce del suo professore lo destò dalla sua concentrazione
«Eccovi finalmente! Venite, vi presento il fotografo di oggi, è il mio migliore alunno in tutti i corsi di quest'anno!» Jungkook vide il docente muoversi verso di lui accompagnato da due figure leggermente più alte, una con i capelli color cenere e l'altro dai capelli di una sfumatura bionda decisamente particolare. Quando furono più vicini a lui e poté scrutare meglio i loro visi, Jungkook si sentì mancare l'aria.
Davanti ai suoi occhi c'erano due dei greci ricoperti da tatuaggi e uno di questi portava il nome di Taehyung.

Oh merda.

Daddy's babyboy | Taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora