Taehyung è un famoso influencer su Instagram, volto della nuova gioventù ribelle di Seoul. Dai tatuaggi, al fumo e al sesso, incarna perfettamente la nuova attitudine della generazione digitale.
Jeon Jungkook è un ragazzo dalla doppia personalità, d...
Taehyung fissò per dieci minuti buoni la foto che aveva pubblicato Jungkook, soffermandosi su quel dettaglio in particolare: quello che sembrava un succhiotto, faceva capolino sulla sua pelle chiara come il latte. Il moro deglutí, sentendosi il sangue ribollire nelle vene. Al solo pensiero che qualcun altro aveva potuto toccare quello che era suo, lo faceva andare in bestia. Però, dall'altra parte, non poteva di certo pretendere di essere così possessivo nei confronti di Jungkook, che non sembrava minimamente interessato a lui dal punto di vista amoroso ormai.
Dopo quel giorno, in cui avevano fatto quel servizio fotografico, Jungkook aveva cominciato a postare meno foto e a cercare di meno Taehyung; aveva davvero così tante cose da fare che non aveva tempo neanche di dormire come si doveva. Tuttavia era così fiero delle foto che aveva fatto al modello, che spese due notti intere a modificarne la luce, qualche piccola imperfezione, il taglio... Tutto pur di rendere giustizia alla sua bellezza divina.
Ad un certo punto, la calma piatta della sua stanza venne interrotta da un piccolo tornado di nome Seokjin: il maggiore spalancò la porta della camera di Jungkook esordendo con un «Jungkook ho un problema grosso quanto una casa!» a voce altissima. Il moro si voltò verso di lui e spalancò gli occhi, credendo di stare sognando.
I capelli di Jin. Erano fottutamente biondi.
«Oh cazzo! Hyung ma che hai combinato! » il moro andò incontro a Jin, tastandogli poi i capelli, notando come fossero crespi. «Avevo finito lo shampoo così ho preso il flacone rosso che era in doccia e questo è il risultato! Jungkook ma che cazzo avevi li dentro?» sbraitò il maggiore, agitando le braccia con fare disordinato. «Quello era il mio decolorante, genio! Ti avevo detto di non toccarlo!» insistette Jungkook. «uff... Adesso come lo spiego a mio padre?» Sbuffò il maggiore, passandosi le dita fra i capelli biondissimi. «Beh... Se ti può consolare, ti stanno bene.» azzardò il maknae, ricevendo solo uno sguardo truce da parte di Jin. «Jeon Jungkook, giuro che ti ammazzo.»
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
