Swisher Sweet-Tonyeffe

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La fretta di uscire da quel posto mi ha portata a finire su un autobus che porta non so nemmeno io dove,ma poco importa.

Come potrei rivederlo?Mi riconoscerebbe?
Non sono mai riuscita a superarlo,a superarne la mancanza.

O meglio,mi sono abituata a non averlo accanto a me,ma non riesco ancora ad abituarmi a non toccare le sue labbra.E me ne rendo conto solo ora.
Solo ora che lo avevo a pochi metri da me.
Solo ora che,anche se per un solo secondo,l'ho rivisto.
"Diamine Nicolò sei ancora nei miei pensieri" dico borbottando ed i pochi passeggeri presenti sul pullman si voltano verso di me.
Mannaggia a me che non so parlare a bassa voce.

Prendo il telefono e guardo l'orario.
L'1:45,a breve dovrebbe finire il concerto ed io sono ancora su questo maledetto mezzo.
Scendo alla prima fermata che capita e mi ritrovo davanti ad un centro commerciale,naturalmente chiuso.
"Cazzo!" Esclamo spaventata appena sento il suono di una notifica proveniente dal mio telefono.

-da:Nicole♥️
È finito,ti tocca venirmi a prendere sorellona.
Però prima di tornare a casa andiamo a mangiare qualcosa in autogrill vero?!VEROOO?
Ti voglio bene,grazie di tutto.

Rimetto il telefono nella tasca sorridendo a quel "ti voglio bene".
Risalgo sul primo autobus che passa e mi avvio verso mia sorella.

"Abríl sono qua!" Le urla rauche di mia sorella mi arrivano all'orecchio e mi giro verso di lei vedendola il condizioni pessime:Trucco colato,la gonna strappata dato lo scompiglio della folla,lacrime agli occhi,capelli scompigliati.
"Che ti ho detto?Vestirsi bene ai concerti non serve a nulla" mi guarda sorridente ed annuisce "hai ragione,ora però andiamo a mangiare" la prendo per mano e la porto all'autogrill a pochi passi dal luogo del concerto.

"Ma come mai te ne sei dovuta andare?" Odio mentirle ma non posso assolutamente spiegarle il perché,sopratutto ora.
"Beh ecco,ehm..una mia amica ha avuto problemi con il fidanzato e sono andata ad aiutarla,tutto qui."
Fortunatamente ci crede e non fa altre domande sull'argomento.

"Andiamo a fare quattro passi qua attorno?sono piena" propongo a mia sorella,dato che abbiamo mangiato talmente tanto da non riuscire quasi ad alzarci "direi di si" usciamo dall'autogrill e cominciamo a fare qualche passo nel parcheggio,quasi del tutto vuoto data l'ora.

"Beh è stato bellissimo questo concerto,Luca ha cantato benissim-" Nicole si blocca nel
bel mezzo del suo racconto e non so riesco a capire il perché.
Le schiocco le dita davanti al viso,ma continua a fissare lo stesso punto di prima
"Nicole tutto apposto?" Si volta verso di me indicando poi un auto nera.
"ABRÍL,ABRÍL QUELLO..QUELLO È IL VAN DI LUCA,DI PLAZA,È LÌ DENTRO!" Scoppia a piangere e io non so che fare per calmarla,quindi seguo il mio istinto

"Beh andiamo la,e chiediamo una foto,ti va?"
"SE MI VA?OVVIO"
afferra la mia mano e mi trascina verso il van.
Con un coraggio che non so nemmeno da dove tiro fuori,busso sul vetro scuro del van ed aprono.
"Plaza possiamo fare una fot-" mia sorella dice tutto d'un fiato quando la porta non è nemmeno del tutto aperta.
Ma poi lei si rende conto che quello,o meglio quelli,non sono Capo Plaza.
Ed anche io me ne rendo conto.
Eccome se me ne rendo conto.