Capitolo •22•

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CLARA
Eccomi qui, di nuovo come ogni routine, a scuola..ma quel giorno, c'era qualcosa di strano nell'aria, di nuovo.
Faccio un bel respiro e mi avvicino all'entrata.
Jennifer: "Clara! Vieni qui da noi!"
Dice facendomi avvicinare al gruppo
Clara: "Da quando siamo amiche?"
Chiedo confusa
Jennifer: "Sta zitta."
Oh! Ecco di nuovo la vera Jennifer.
Melanie: "guarda! Jace é entrato a far parte del nostro gruppo!"
Dice ridacchiando una delle puttane sempre appiccicate a Jennifer
Clara: "Jace? No! Non lo farebbe mai! Vi odia ragazzi."
Qualcuno mi tocca la spalla e mi volto
Jace: "Diciamo che ho ripensato alla mia prima impressione."
Taylor: "ehy! Jace! Un giorno mi porterai a vedere casa tua!"
Altra puttana.
Clara: "Ridicole."
Dico per poi andare da Carson e i suoi due amici, Nicholas e Ricky.
Clara: "Siete al corrente che Jace è entrato a far parte del nostro gruppo?"
Carson: "Oh si! È un tipo forte! E poi le ragazze lo adorano gia!"
Dice indicandole.
Mi volto verso di loro
Clara: "Gia.."
Nicholas: "Andremo d'accordo vedrai!"
Ricky: "No..io non credo, so che trama qualcosa per rovinarci."
Lo guardo stranita..già, potrà fregare quella branca di galline ma non sono molto convinta sia così innocente..lui odia Carson e odia Jennifer.
Carson: "Non ascoltarlo! È un coglione, non si fida di nessuno."
Mi sussurra.
Annuisco per poi andare via ma mi tira un braccio
Carson: "se ti vedo con lui..gli spacco i denti okay?"
Mi dimeno dalla presa e vado via.
Infilo le cuffiette e sento un po' di musica prima di entrare in classe.
Sento una voce chiamarmi.
"Clara?!"
Tolgo le cuffiette
Clara: "Mi dica preside."
Preside: "Hai seguito il mio consiglio?"
Dice avvicinandosi a me
Clara: "Se intende visitare lo psicologo, si l'ho fatto."
Sorride
Preside: "Sono cosi fiera di te."
Clara: "Sa..è stato più difficile del previsto..ma credo di essere pronta ad affrontare la realtà..credo di essere pronta alla verità."
Preside: "Iniziando con il dire che..da oggi..hai finito la tua punizione!"
Clara: "Davvero?!"
Preside: "È passata una settimana."
Clara: "Sono felicissima!"
Preside: "Gia ma ora va in classe non vorrei che il tuo ritardo fosse causa mia."
Annuisco e ripongo i libri nell'armadietto.
Entro in classe e mi siedo accanto a Carson.

GAIA
Okay! Sono molto arrabbiata.
Penso stringendo i pugni.
L'unica cosa buona è che Jennifer non chiederà nient'altro per ora, le ho dato quello che voleva.
Ma Sean..beh lui è un disastro, anzi, siamo un disastro.
Eravamo al cinema e si è avvicinato alle mie labbra baciandomi.
Sorrido al ricordo
È ovvio che una ragazza si faccia delle domande, dopo un bacio spontaneo come quello.
Io, ero innamorata di lui e a lui non è importato, non aveva intenzione di parlare di questo bacio.
L'aveva presa come una cosa da nulla, era normale per lui, tanto Gaia rimane sempre a disposizione degli altri vero?
Ma no, questa volta no.
Sono stufa di essere usata per cose come queste.
Gaia conta in questa comunità!
Ma il fatto è che non posso fare a meno di piangere, solo questo mi fa sentire meglio.
Non voglio sfogarmi con nessuno, non ho intenzione di mostrare agli altri le mie debolezze, vorrei solo capire perché allora Sean mi ha baciata.
È inutile negare la realtà, mi ha solo usata. Una lacrima solca il mio viso.
Credevo fosse innamorato di me, che avesse percepito quanto io mi fossi persa completamente in lui.
"Gaia..possiamo parlare?"
Mi volto
Gaia: "Non ho intenzione di ascoltare neanche una parola da te, Sean."
Si avvicina pericolosamente a me
Sean: "Non mi importa cosa pensi, io devo parlarti."
Gaia: "Certo parla pure."
Sean: "Ok...Sono stato un coglione."
Annuisco
Sean: "Sono stato un vero coglione."
Dice lasciando cadere una lacrima
Sean: "Perché ho preso qualcosa di troppo importante e gli ho dato poco valore."
Fa una breve pausa
Sean: "ho lasciato che tutto andasse a puttane e non ti ho più cercata..ma io non ti ho usata."
Gaia: "Smettila di dire stronzate!"
Dico asciugandomi le lacrime.
Sean: "Gaia, quel giorno ti ho baciata, è vero..ma l'ho fatto perché..beh perché sono innamorato di te."
Alzo lo sguardo verso di lui
Sean: "Sono fottutamente innamorato di te e mi sono lasciato prendere dall'egoismo."
Annuisco
Sean: "Ma non c'è un giorno in cui io non pensi a te..un giorno in cui non ci sia il tuo sorriso nella mia mente."
Sorrido
Sean: "Fino a ieri mi sono continuato a chiedere perché non ti ho incontrata prima..perché non ho pensato al bisogno che avevo di una ragazza come te."
Le lacrime escono come cascate
Sean: "Sai perché?"
Scuoto la testa tremando
Sean: "Perché io ti amo Gaia."
Lo abbraccio
Sean: "Ti amo, e tu non sai quanto."
Gaia: "Ti amo anch'io."
Dico per poi annullare le distanze e concludere con un bacio.
Il nostro vero bacio.

RIELE
Mi avvicino alla lavagna e spiego l'equazione alla classe.
Tutti applaudono non appena concludo e io sorrido
Prof: "molto brava signorina Downs."
Riele: "La ringrazio."
Dico andandomi a sedere accanto a Leo.
Gli batto il cinque
Leo: "Sei forte Ri."
Gli sorrido
Riele: "Che coppia che siamo!"
Dico facendolo annuire.
Prof: "Molto bene, ora ragazzi spiegherò come svolgere un equazione letteraria."
Leo: "Ci sarà da divertirsi!"
Annuisco
Riele: "Non vedo l'ora ci sia la settimana dello studente."
Leo: "Io non vedo l'ora di sapere qualcosa sul divorzio."
Riele: "Non preoccuparti vedrai che andrà benissimo."
Dico stringendogli la mano.
Al mio tocco lo sento rabbrividire.

LET ME LOVE YOU -jace norman-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora