CLARA
-5 giorni
Mi avvicino al mio armadietto quando qualcuno sbatte la mano contro lo sportello violentemente creando un forte rumore
Clara: "Ehy!"
Rispondo al gesto non pensando a chi mi potessi trovare davanti.
Gaia? E lei che fa qui?!
Mi ricompongo osservandola da capo a piedi e lei sorride.
Gaia: "Ciao Clar..senti so che non vuoi parlarmi, e che pensi che io ti abbia abbandonata ma non è cosi."
Incrocio le braccia impaziente
Clara: "Perché me lo dici solo adesso?"
Lei prende un respiro profondo per poi iniziare a spiegare.
Gaia: "Devi credermi Clara! Se andrai a quella festa..succederà qualcosa di brutto."
Dice sussurrando le ultime parole.
Mi avvicino per sentirla meglio
Gaia: "Carson vuole solo portarti a letto e tu stai cadendo ai suoi piedi. Ha solo fatto una stupida scommessa."
Sembra compiaciuta ma non ci faccio caso.
Clara: "non posso crederci! Anche tu! Quindi tu e Jace state complottando qualcosa insieme per farmi sprofondare nella merda?"
Lei mi guarda stranita
Distolgo lo sguardo ritornando alla realtà.
Clara: "Senti Gaia non so di cosa tu stia parlando ma per favore, stammi lontana."
Dico per poi lasciarla in mezzo alla folla.JESSICA
Vorrei iniziare con il dire che non era previsto.
Mi dirigo verso casa di Clara con disinvoltura escogitando uno dei piani più rischiosi della mia intera vita.
Con me ho una valigetta, e beh, nessuno lo sa ma me la cavo con i marchingegni e sono ottima nella tecnologia.
Diciamo che dopo far male alle persone, smontare i pezzi di un cellulare è una delle mie seconde opzioni.
Sogghigno.
Si, ho una vita anche io, anche se non bella come qualcuno potrà mai immaginare.
Scaccio via quel sorrisetto ricordando di mio padre.
Io e mia madre proviamo a sopravvivere ma lui un bel giorno ha deciso di scommettere alla bisca la nostra macchina..
E beh, è partito da li, un altro giorno i gioielli di mamma, fino ad arrivare alla casa.
È stato un periodo di merda ma siamo riuscite a liberarci di lui.
Nonostante questo ho dovuto fare qualcosa per guadagnare e cosi, beh, ho trovato una persona che fosse in grado di procurarmi appuntamenti.."al buio"? Diciamo.
Non sono più vergine.
Ma non importa, posso avere ciò che voglio, anche se sono una di quelle puttane da strada.
Prendo una forcina e forzo la maniglia ma nulla.
Sbuffo per poi controllare in giro dove Clara avesse mai potuto infilare la chiave di riserva.
Ridacchio osservando la cuccia di un cane proprio nel bel mezzo del giardino.
Mi avvicino e come prevedevo..neanche un pelo o una puzza particolare.
Infilo la mano nella cuccia ed ecco la chiave.
Sorrido alla stupidità.
Faccio spesso cose come queste ed è semplice capire per me che Clara non ha mai avuto un cane nella sua vita.
Eppure, un ottima trovata lo ammetto.
Apro la porta e trascino la mia valigetta.
Prendo la mia microcamera e la inserisco nelle parti più intime della casa.
Ne approfitto per guardare in giro.
Salgo in camera di Clara e osservo i suoi libri..il suo letto..la scrivania.
Mi siedo sulla sedia e mi avvicino alla foto di famiglia.
Sua madre e suo padre sembrano due persone di classe, degli snob.
Clara tutta via non sembra cosi felice in questa foto, si vede che i suoi non la considerano.
Diciamo che per me è un lavoro analizzare le persone, ho imparato a stare in guardia.
Se Clara non trova abbastanza soldi per la retta scolastica non sarà ammessa nel prossimo quadrimestre. Sarà espulsa.
Sorrido.
Devo far si che sua madre non sia assunta! Ma prima..vorrei anche approfittarmene.
Penso dirigendomi in cucina.
Non sono cosi stupida. So che Gaia e Jace sanno del piano di Carson..ma ciò di cui loro non hanno idea è che non saranno mai più avanti di me.
Riuscirò a rovinare la vita a Clara, che sia l'ultima cosa che faccio.
Nessuno è più forte di me nel computer.
Noto che ci sono molte bottiglie di alcool a terra, la madre deve essere disperata.
Ridacchio
Jessica: "Clara Evans, te ne andrai da questa città una volta per tutte."
Mi avvicino alla porta e infilo la chiave nella mia borsa.RIELE
Riele: "Leo puoi dirmi che cos'hai? Ti vedo cosi felice!"
Sorrido
Lui si ferma e mi guarda
Leo: "Sono ufficialmente fidanzato."
Il mio sorriso si spegne automaticamente, provo a farlo rimanere su ma senza risultati.
Balbetto leggermente cercando della sincerità nelle sue parole
Riele: "W-wow- t-tu mi hai colta alla sprovvista."
Mi riprendo leggermente, ecco come sempre Riele, ti illudi per nulla. Smettila di vivere nel mondo dei sogni!
Leo: "Scusa se non te l'ho detto Ri! Ma ero un po' preoccupato lei non ricambiasse."
Annuisco leggermente
Riele: "Q-quindi, chi è?"
Lui ridacchia
Leo: "Beh..diciamo che non te l'ho dirò fin quando non sarà sicuro."
Faccio una faccia sbalordita
Riele: "Quindi non lo diresti alla tua migliore amica?"
Lui si blocca
Leo: "n-noi s-siamo migliori amici?"
Il mio sguardo si spegne
Riele: "Beh, in realtà avrei detto tutt'altro ma-"
Mi blocco rendendomi conto di ciò che ho appena detto
Leo: "Ri..cosa intendi?"
Deglutisco.
Riele: "Beh io-"
La campanella suona, salvandomi da questo imbarazzo infinito.
Metto una mano sulla fronte andando via.
La sua voce si fa più pesante e si avvicina a me.
La lascio parlare e continuo a camminare con gli occhi bagnati dalle lacrime.
Comincio a piangere per poi andare verso il bagno velocemente.
Mi siedo sul gabinetto sfogando la mia tristezza.
Non hai mai pianto per queste cose perché lo stai facendo?
Continua a domandarmi il mio subconscio
È anche la prima volta che non ti do ascolto
Continuo a rispondergli.
È semplicemente relativo.
Sono innamorata di lui ed è come se fosse il puzzle mancante di ogni mia imperfezione.
Siamo unici insieme, siamo pazzi, belli e felici.
Inizio a singhiozzare e qualcuno bussa alla porta
"Ehi..Riele, so che sei tu.."
Mi ammutolisco.
"Senti, so che non parliamo da molto e che tu forse mi odierai ma..io vorrei semplicemente parlarti, non posso sentirti piangere cosi."
Ma chi si rivede..quasi mi ero dimenticata la sua voce.
Esco dal bagno lentamente e mi avvicino alla figura conosciuta
Clara: "Vieni qui."
Le sorrido e la abbraccio
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LET ME LOVE YOU -jace norman-
Fanfiction> > > > Clara Evans, una ragazza di Los Angeles, Finalmente realizza il suo sogno, non sa cosa davvero spetta a lei e alla sua migliore amica Gaia, forse nemmeno si immaginano le avventure che vivranno dopo quella giornata così magnifica. Finalment...