Lo specchio

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Soul riconobbe i corridoi affollati della Shibusen. Il suono dei passi degli studenti erano accompagnati da quello squillante della campanella. Individuò immediatamente Black⭐️Star; sbraitava rumorosamente sfidando chiunque gli capitasse a tiro. Non poté fare a meno di sorridere: le stupidaggini di Black⭐️Star riuscivano a metterlo di buon umore in qualsiasi occasione. Ovviamente l'ultimo destinatario della sua sfida fu Kid, costretto come al solito ad accettare.
Stava osservando un normalissimo giorno di lezioni alla Shibusen, o almeno così credeva! Scorse infine un ultimo dettaglio; Maka appoggiata ad uno degli armadietti, Angel di fronte a lei. Entrambi ridevano spensierati e lei arrossì violentemente quando lui le spostò una ciocca di capelli, sfuggita dalle sue codine, dietro l'orecchio.
La reazione del suo sangue non tardò ad arrivare. Lo sentì premere contro il suo vero Io, cercando di trascinarlo a fondo. La scena nello specchio cambiò, spostandosi nella palestra della Shibusen. Vide i ragazzi allenarsi duramente con i loro partner. Il prof Sid li guardava attentamente, fermandosi da ciascuna coppia dando consigli e correzioni.
-Ottimo lavoro, ragazzi- disse il professore.
"A chi si sta rivolgendo?" Pensò Soul. Poi capì. Vide Maka, la sua Maka, con in mano un'ascia, bianca come la neve. La maneggiava, completamente a suo agio. Al complimento del professore, l'arma prese nuovamente sembianze umane, rivelando un bellissimo e sorridente Angel.
"Sono stato rimpiazzato" pensò Soul.
-Vedi- iniziò Ilia
-La tua partner ha una nuova arma. Tu non le servi più!- concluse quasi leggendogli nel pensiero.
-Non è possibile- gridò Soul.
-Maka non lo farebbe mai! E' la mia partner, sono sicuro che mi sta aspettando. Questo specchio è una menzogna, creato da una misera strega!-
Ilia cambiò espressione, irritata dal l'insulto e dalla testardaggine del ragazzo. Ad un suo gesto la scena nello specchio cambiò di nuovo. Vide l'ingresso della scuola, riconobbe i suoi amici: Kid, Patty e Liz, Black⭐️Star, Tsubaki. Li osservò chiacchierare e ridere.
"Sembra che nessuno si sia accorto che non ci sono" pensò.
Maka e Angel li raggiunsero e insieme si incamminarono verso i rispettivi appartamenti. I primi a lasciare il gruppo furono Black⭐️Star e Tsubaki, seguiti poi dal gruppo di Kid. Maka ed Angel rimasero soli, chiusi in un silenzio carico di imbarazzo. Camminavano così vicini che le loro mani continuavano a sfiorarsi, finché Angel non si decise ad afferrare quella della sua partner.
Lei sgranò i grandi occhi verdi per la sorpresa, abbassandoli immediatamente dopo per l'imbarazzo. Continuarono a camminare, mano nella mano, senza parlarsi, finché non raggiunsero la porta di casa di Maka.
-A-allora ci vediamo domani?- balbettò Maka.
-Certo!- rispose sicuro Angel, sporgendosi verso di lei e stampandole un delicato bacio sulla guancia.
Soul non avrebbe saputo indicare con certezza il momento esatto in cui perse totalmente la testa. Quel che importava era che, dopo questa visione, di Soul Eater Evans non rimase più nulla.
Il rosso scuro, che fino a quel momento aveva solo screziato i suoi occhi, prese il sopravvento riempendo pupilla e iride.
Ilia si gustò la scena, assistendo a tutte le fasi della trasformazione. Rise. Rise sguaiatamente. Il suo piano era ad un passo dalla sua realizzazione, dopo tutto quel tempo. Tra tutte le streghe era stata lei a creare un nuovo Kishin; l'avrebbero ammirata e temuta.
Con il Kishin al comando le streghe avrebbero regnato incontrastate.

A Dark Light. [Completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora