-MAKA!-
Angel urlò con tutto il fiato che i suoi polmoni potevano produrre. La scena che stava guardando era totalmente inaccettabile.
Soul, o quel poco che era rimasto di lui, era riuscito a trafiggere Maka all'altezza della spalla, ma al tempo stesso, l'aveva baciata.
Vide la sua partner accasciarsi a terra, gli occhi chiusi e quell'essere ghignante estrarre, senza un minimo di rimorso, la lama coperta di sangue. Pietrificato dal terrore, Angel si avvicinò alla sua meister che giaceva immobile in una pozza di sangue.
-Cosa hai fatto?- sussurrò, senza distogliere lo sguardo da Maka.
-Cosa hai fatto?- ripeté urlando.
Alzò finalmente lo sguardo. Il suo cuore batteva all'impazzata e il suo corpo continuava a fremere, eppure il suo nemico non si scompose.
La reazione di Soul, infatti, contrastava completamente con quella di Angel. Quel ghigno strafottente non aveva abbandonato il suo viso nemmeno per un istante. Erano questi, dunque, gli effetti della follia? Soul aveva appena ferito la persona che più amava al mondo e se ne stava lì, impalato, a ridere?
Nel caos che in quel momento stava attraversando la sua mente, non si rese conto di aver trasformato in lama il suo braccio destro. Attaccò, ma a Soul bastò scansarsi di qualche centimetro per evitare il fendente. Si buttò alla cieca, sapendo in anticipo che nessuno dei suoi colpi sarebbe davvero andato a segno.
Si fermò, ansimante, davanti ad un avversario che non aveva fatto altro che schivare, senza mai smettere di ridere.
"Sta giocando con me" pensò.
-Perché l'hai baciata, Soul?- chiese per temporeggiare e riprendere fiato.
Soul lo guardò interrogativo, come se non avesse ben capito la domanda. Inclinò la testa di lato e sorrise, esibendo le fauci appuntite.
-Perché lei è mia, lo è sempre stata e, adesso, non sarà più di nessun altro- rispose.
-Spero che lo spettacolo ti sia piaciuto, angioletto, perché non potrai mai più cancellare quell'immagine dalla tua mente. Sarò lì quando la follia e il senso di colpa verranno a divorarti, mi gusterò la scena fino in fondo. Mi supplicherai di mettere fine alle tue pene-
Soul lo squadrò ancora una una volta, ridendo beffardo, spiccando poi il volo e sparendo dalla visuale di Angel.Angel fissò il cielo ancora per qualche secondo, con la paura folle che quell'essere tornasse a finirlo. Non si stupì quando non vide nessuno, in fondo Soul aveva altri piani per lui.
Corse da Maka, inginocchiandosi al suo fianco. Si tolse la felpa velocemente e tamponò la ferita che continuava a sanguinare copiosamente. Vide lo sterno alzarsi e abbassarsi leggermente. Era ancora viva, ma aveva perso molto sangue. Non poteva perdere altro tempo. Improvvisò una fasciatura utilizzando la felpa, coprendo al meglio la ferita e stringendola il più possibile. Prese delicatamente Maka tra le braccia e si incamminò verso la Shibusen. Il suo corpo era così leggero, poteva sentirlo quasi fluttuare tra le sue braccia. La strinse più forte come se, anche solo un debole alito di vento, potesse portarla via.
-Resisti, Maka- sussurrò.
Il respiro, debole ma regolare, che riusciva a percepire lo spronava a correre sempre più velocemente finché, finalmente, i maestosi cancelli della scuola non si presentarono davanti a lui.
Vide una persona correre nella sua direzione, come se li avesse percepiti in anticipo.
-Kid! Kid per favore aiutami!- gridò ansimando.
-Cosa è successo?- Kid lo raggiunse di corsa chinandosi su Maka per accertarsi delle sue condizioni.
-E' stato Soul! L'ha trafitta con una delle sue lame, dobbiamo sbrigarci, ha perso molto sangue- rispose Angel.
Si avviarono insieme in infermeria, sperando di trovare il professor Stein. Fortunatamente, aprendo di colpo la porta, lo trovarono lì, intento a guardare nel suo microscopio.
Un'occhiata ai due ragazzi e il professore si alzò di colpo tendendo le braccia verso Maka.
-Chi è stato?- chiese Stein prendendo in braccio la ragazza e stendendola sul letto.
-Soul- rispose semplicemente Angel. Il suono di quel nome rimbombò nella sua mente, sentì montare la rabbia e quella scena riapparve nuovamente. Soul aveva ragione, l'avrebbe perseguitato per sempre. Cercò di riprendersi per spiegare l'accaduto, prese un bel respiro e raccontò l'intera storia.
Kid e Stein ascoltarono con attenzione, mentre quest'ultimo toglieva la fascia improvvisata dalla ferita di Maka.Kid lasciò la stanza, stordito. La storia che aveva sentito non poteva essere vera e, a dirla tutta, non si fidava molto di Angel. Eppure i suoi occhi sembravano sinceri, era davvero preoccupato per la sua meister.
"Cosa dovrei fare? La mia testa è divisa in due!" Pensò tenendosi la testa tra le mani.
C'era solo una persona abbastanza pazza da potergli dare un'opinione fuori dagli schemi...Buondì a tutti!
Spero che questo capitolo via sia piaciuto!
Stay tuned❤️-Mokona-
![](https://img.wattpad.com/cover/163937926-288-k978791.jpg)
STAI LEGGENDO
A Dark Light. [Completata]
FanfictionLa storia si ricollega al finale dell'anime. Dopo aver sconfitto il Kishin, la vita di Maka e Soul riprende normalmente, scandita dalle lezioni alla Shibusen. Il loro già instabile rapporto viene, però, messo in discussione dall'arrivo di un nuovo...