Capitolo 23: sono preparato.

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Centosettantesimo anno del drago, ore 11.10. Non era passato molto tempo dalla feroce disputa tra il capitano del team AWD e del team Malia per l'assegnazione dell'importante missione d'indagine a Crillaropoli, commissionata dal capo carceriere delle Fauci del Seviper e dal capo del GIP di Brusilia. Wigglytuff aveva ordinato ai suoi sottoposti di trattare le ferite delle due contendenti e di scortarle poi di nuovo nel suo ufficio, per formalizzare i rispettivi compiti e mettere a verbale l'esito dello scontro. In realtà, non ci fu molto da mettere in chiaro, soprattutto per il fatto che il combattimento avvenuto prima era stato fondamentalmente inutile per chiarire la questione. Se devo dirla tutta, tale problema nemmeno esisteva in principio. 

(Ost bleach comical world)

- COOOOOOOOSAAAA!?!?!

La verità celata fu talmente sconvolgente da far urlare Weavile di sorpresa per tutta la base. 

- Ho cercato di dirtelo subito! Ma tu non mi hai lasciato finire!

Nessuno dei piani alti aveva stabilito che il team AWD dovesse abbandonare la missione e lasciare spazio al team Malia: la vera idea, invece, era quella che tutti e tre i team avrebbero dovuto collaborare per la riuscita della missione. La felina, nei momenti della conversazione in ufficio, era stata vittima di un grosso malinteso, anche se sarebbe più corretto dire che lei stessa ne era stata l'artefice.

- In realtà è anche un po' colpa mia! Eheh! - Continuò spensierato Tensai Wigglytuff, - all'inizio ho provato, mai poi eri così desiderosa di avere questo scontro che ti ho lasciato fare! E' meglio così, no? Ora vi conoscete di più e potrete risolvere la missione senza alcun problema!

Non sapeva da che parte cominciare: se dal fatto che fosse ancora in carica per l'importante compito oppure dall'ancora più nefanda collaborazione futura con quella roditrice, come la chiamava lei. 

- I-i-io... l-l-lei...

- Seriamente, Weavile... - commentò il piccolo licantropo, con fare inebetito - era chiaro come il sole...

- CHE C**ZO STAI DICENDO, DANNATA PANTEGANA! LO AVEVA DETTO! 

- No. Non l'ha fatto.

- E ANCHE SE NON L'AVESSE DETTO, E' STATO AMBIGUO! CHIUNQUE AVREBBE POTUTO SBAGLIARE! VERO RAGAZZI?!

La pokémon Lamartigli si girò verso i compagni Arbok e Drapion: il primo fischiettava, distogliendo lo sguardo dal suo capitano, mentre l'altro si stava grattando dietro la testa, con un'espressione imbarazzata.

- VOI LO SAPEVATE?!?!?!

- E-ecco... avevamo il dubbio... - rispose lo Scorpiaccio, girandosi i pollici, - p-però... v-volevi così tanto quello s-scontro...

Tra l'imbarazzo di aver commesso una fesseria e la rabbia per l'alto tradimento subito, la felina rimase interdetta e completamente sconvolta, mentre Lopunny non poté fare a meno di farsi scappare una sonora risata.

- PffffAHAHAHAHAH!

- TU SEI L'ULTIMA POK'EMON CHE VOGLIO SENTIRE RIDERE! 

- Dai dai, Weavile-chan! Non c'è bisogno di fare così! T-te l'ho detto che sarebbe stato un bell'appuntamento, no? Ahahahahah!

- GRRRRRRR...

- Che seccatura... certo che sei proprio stupida, dannata micetta...

- Ehi. 

All'insulto del Legnogeco, la felina agguantò questo per il petto con gli artigli. 

- Ti ricordo che sono sempre in tempo per trasformarti in un ottimo puntaspilli... 

PSMD: Le cronache dell'Oricalco. Secondo atto: il crepuscoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora