- Avanti il prossimo...
- O-ok...
- Dovrete... Passare sotto questo metal-detector... se vorrete entrare... I tipi acciaio invece da questa parte... fate passare solo... le borse... Verranno... Etichettate...
- Hai visto quella, compare? - Disse un Raticate, riferendosi ad una Lopunny dalla pelliccia viola.
- Shhh!! Sottovoce! - rispose un Persian.
- S-scusa.
- Sì, comunque. Mi toglie la gioia di vivere...
- Nella prigione a Brumezia c'erano più sorrisi. E non sto parlando delle guardie...
- Se non altro... possiamo rifarci con la sorella! - Disse riferendosi ad una Lopunny dalla pelliccia blu.
- Mamma mia, non la nominare! Quanto mi piacerebbe passare del tempo con lei...
- Ti piace davvero sognare, meow. Un roditore come te non ha alcuna chance...
- COSA DICI?!?!? SAI QUANTE TOPINE SONO CADUTE AI MIEI PIEDI PER QUESTI DENTI PERFETTAMENTE LUCIDI?!?!?
- EHI!
- IK!
L'attenzione del Raticate venne chiamata dall'oggetto dei suoi desideri.
- Hai qualche problema?
- N-n-n-n-o! S-s-s-tavo solo parlando con il mio c-c-c-c-ompagno... C-c-c-c-cose nostre, sa...
La Lopunny la guardò con sguardo magnetico, mettendosi una mano sotto il mento ad enfatizzare un sorriso ammaliante, rapendo il pokémon Topo dalla sua difesa.
- (E'.... E' TROPPO CARINA!)
- Cosa c'è? - Chiese lei, - Per caso... Mi trovi attraente? Beh... non che non ti possa capire. E' una reazione normale quando ci si trova in mia presenza...
Raticate non badò alle sue parole: ormai era completamente ipnotizzato dall'attraente coniglietta.
- Facciamo così: oggi pomeriggio verso le diciassette non ho niente da fare perché probabilmente avremo finito di sistemare. Che ne dici se più tardi mi accompagnassi a fare shopping? Sai... Avrei proprio bisogno di una mascotte carina come te. Ti va?
La sua mano si posò sul mento del bandito, grattandoglielo dolcemente. Il poveretto, inerme davanti al Fascino della Lopunny, rantolò un sì dalle sue labbra, davanti al digrigno di rabbia del suo compagno invidioso, che girò la testa per non farsi notare.
- Okay! Allora è andata! Torno a lavoro se non ti dispiace! Mi raccomando: potrei piangere se non mantieni la promessa...
- N-NON LO FAREI MAI! - rispose agitato, - TE LO GIURO SULLA MIA VITA!
- Eheheh... Va bene! - Disse con fare aggraziato, - allora a dopo!
Tornò dalla sorella, che stava continuando il lavoro da sola.
- Che tristezza...
- Su con la vita, Purpurea! - Disse la Lopunny blu, - Ti ho lasciata solo qualche secondo!
- Non mi riferivo a quello, Bluetta... Avanti il prossimo...
- E a cosa allora?
Fece passare avanti un Nidoking.
- Sei crudele, sorellona... Non c'è mai stata una volta che tu abbia mantenuto la tua stessa promessa...
- Cosa ci posso fare, sorellina? Lo hai visto, no? Mi stava mangiando con gli occhi come un Heracross si divora il miele! Almeno gli ho dato una speranza!
STAI LEGGENDO
PSMD: Le cronache dell'Oricalco. Secondo atto: il crepuscolo
FanfictionSequel de "Super pokémon Mystery Dungeon: le cronache dell'Oricalco. Primo atto: il tramonto". "The loser wallows in ignorance, the king broods hate in his castle under a gloomy sight, and the jester, disowned, laugh on this fools. Almighty dark fo...