25

5.1K 199 146
                                    

STEVE POV'S

Avevo visto fuggire Sharon lungo il corridoio per andare in infermeria.

Teneva le mani sul viso e il sangue le colava fra le dita. Mi guardò di sfuggita e sibilò qualcosa.

Corrugai la fronte, dirigendomi verso la sala. Attraversai il corridoio, trovandomi di fronte Tony che correva avanti e indietro con del disinfettante e dei cerotti fra le mani.

Collegai le cose.

"Cos'è successo?"- gli chiesi

"Nulla" - mi rispose frettolosamente

Camminai dietro di lui tenendo il suo passo. Finché non arrivò in cucina. Vidi Maelle seduta al suo solito posto, con la mano destra appoggiata sul tavolo. Viola,gonfia e sanguinante.

Alzò li sguardo per incrociare il mio. Era furiosa, lo potevo vedere dai suoi occhi. Non erano più verdi e cristallini come al solito, ma neri come la pece.

Quindi era stata lei a tirare un pugno sul naso di Sharon, presumibilmente.

Quando gli e lo avevo chiesto non mi aveva mentito, e l'avevo apprezzato. Anche se non avrebbe dovuto farlo, per nessun motivo al mondo. La violenza provoca altra violenza e non riuscivo a vedere di buon occhio le donne che si picchiavano.

Stavo per rispondere quando Tony, intento a medicarla, prese le sue difese.

"Le ha dato della ragazzina squattrinata una volta, e ora della sgualdrina" - mi dice rivolgendomi uno sguardo amaro -"direi che se l'è meritato"

Cosa?

Prendo un respiro profondo. Forse è la prima volta che penso che rompere il naso a Sharon non sia stata proprio una cattiva idea.

Maelle mi guarda e resta in silenzio. Abbassa lo sguardo e osserva ciò che fa Tony.

Lascio cadere le braccia lungo i fianchi e stringo le mani in due pugni. Sento il sangue ribollire nelle vene.

Mi giro e me ne vado. Senza proferire parola.

Torno sui miei passi, andando a cercare Sharon. Sono curioso di sapere che cos'ha da dire in sua discolpa.

Quando arrivo davanti alla porta dell'infermeria, tiro giù la maniglia ed entro.

Sharon mi guarda con gli occhi socchiusi mentre Bruce le sta tamponando il naso. Ha un livido scuro attorno alla narice destra e un taglio proprio sopra al naso.

Deve aver perso parecchio sangue dato che è più pallida del solito.

"Bruce" - lo chiamo, mentre continuo a guardare Sharon seduta sul lettino

Lui alza lo sguardo e senza dire una parola posa ciò che ha in mano e lascia una pacca sulla coscia della ragazza bionda prima di uscire.

Appena si chiude la porta Sharon abbassa la testa tenendosi le garze che Bruce le aveva arrotolato alle narici.

"Spiegami" - incrocio le braccia al petto

Lei alza le spalle -"Mi ha spaccato il setto nasale"

Sbuffo, un sorriso amaro mi incurva le labbra -"Le hai dato della sgualdrina"

Lei ride -"Già" - sospira -"Divertente, si è incazzata parecchio quando le ho detto che tu mi avevi tradito"

Spalanco gli occhi.

"Ma sei diventata pazza?" - le domando

Continua a tenere lo sguardo sul mio.

Scuote la testa in segno negativo -"No"

Till the end •Steve Rogers•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora