Till the end •Steve Rogers•

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STEVE POV'S

Tony era andato a chiamare Natasha e Bruce mentre io ero corso a recuperare Bucky e T'Challa. C'era bisogno di una riunione fra Avengers abbastanza urgente.

Di Maelle non c'era traccia ma avevo sentito dire da Tony che Shuri aveva bisogno di lei in laboratorio.

Probabilmente era meglio che stesse alla larga ancora un po' dalle nostre riunioni dato che non era ancora riuscita a mettere a fuoco tutti i suoi ricordi.

Non era cattiveria, era solo voglia di proteggerla e tenerla lontana dai pericoli di cui lei non era ancora del tutto a conoscenza.

Thanos era un pazzo ed era anche colpa sua se anni indietro Ultron ci aveva attaccato destabilizzando un po' le cose fra di noi. Non volevo che lei fosse presa di peso e buttata in mezzo a problemi che ancora non la riguardavano.

"Cosa sta succedendo?" - chiede Nat entrando in stanza subito dopo Tony

L'uomo non le rispose, sedendosi poi su una delle poltrone del salotto e aspettando che arrivassero anche gli altri.

Era stato Bruce ad avvisare me e Tony dell'accaduto. Non era passato molto tempo da quando erano entrati in salotto ad avvertirci che se Wanda avesse provato a distruggere la Gemma della mente, Visione sarebbe morto, e adesso, questo.

Mi ero fatto spiegare da Bruce un paio di cose sulle Gemme, giusto per essere più informato. Sapevo della Gemma dello spazio che era dentro il Tesseract e di quanto fosse pericoloso il solo contatto, ma delle altre, conoscevo poco o niente.

Ricordai della presunta morte di Teschio Rosso dopo il contatto con la Gemma. Non si era mai saputo in realtà se fosse morto e se fosso solamente scomparso nel nulla, la sola cosa certa era che dopo aver toccato la gemma, si era trasformato in un pazzo senza pietà.

Bruce mi aveva detto che se solo avessimo provato a distruggere una qualsiasi gemma, essa si sarebbe rigenerata nel tempo, trovando un'altro custode, e che il protettore di adesso, sarebbe morto.

Ciò stava a significare che se qualcuno avesse mai trovato prima di Maelle la Gemma del potere e avesse provato a distruggerla lei sarebbe...morta.

Non potevamo quindi toccare la Gemma della Mente, l'unica in nostro possesso per il momento, senza uccidere Visione quindi.

Di Wanda non c'era traccia e potevo capirla. Per noi supereroi sembrava una cosa quotidiana perdere le persone a noi care o avere la paura che loro non possano sopravvivere e noi si.. sempre.

"Thor è riuscito a contattarci" - disse Bruce dopo che ci eravamo seduti tutti al tavolo -"grazie a Rocket direi"

Tony rise. Thor proveniva da Asgard che di certo non era un mondo super tecnologico e avanzato. Loro avevano armi e dei scesi in terra, ma niente tecnologia.

"Va avanti" - lo intimò Sam

Bucky era seduto al mio fianco e sembrava più teso che mai. T'Challa accanto a quest'ultimo sembrava confuso invece. Natasha di fronte a me teneva le braccia incrociate al petto e non diceva una parola.

Eravamo tutti li: Scott, Sam, James,le Dora Milaje e persino il bimbo ragno.

"Non è una cosa piacevole sappiatelo" - provò a dire lo scienziato

Oh, no, non lo è affatto.

"Thanos è riuscito ad impossessarsi della Gemma dell'Anima"

Quella frase l'avevo già sentita solo qualche minuto prima eppure mi sembrava sempre come una coltellata allo stomaco. Se Thanos era già in possesso della Gemma dello Spazio e quella della Realtà, adesso, con quella dell'Anima, era certo che sarebbe arrivato sulla Terra per cercare le restanti.