Capitolo 20

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13/01/19
Parte 1
Modena era illuminata da un timido sole che riscaldava l'aria di Gennaio e metteva di buonumore le persone che odiavano il freddo. Tra queste c'era Benjamin che ogni mattina, quando apriva le finestre, sperava di vedere il sole fare capolino dietro i palazzi per iniziare la giornata con il sorriso. Il suo umore era sempre stato influenzato dal meteo, quando pioveva si sentiva nostalgico e giù di morale ma quando c'era il sole riusciva ad essere positivo ed energico. Quel giorno era ancora nel letto avvolto nel suo piumone blu, avvinghiato al biondo che non era intenzionato a svegliarsi.
Erano due casi persi, avrebbero passato l'intera giornata a dormire ma dovevano recarsi agli studios.
La serata precedente era passata tra risate e baldoria con Fred che aveva portato la sua esuberanza ai Take Away Studios coinvolgendo tutti eccetto Davide che era tornato a casa prima degli altri. Era stato un bel Sabato sera, uno di quelli da ricordare.
Quella Domenica avevano in programma di vedersi nel pomeriggio per creare qualche base musicale e finire di sistemare una canzone che Ben aveva iniziato a scrivere durante le vacanze di Natale. Quando Federico era tornato dalla montagna, Benjamin gli aveva fatto leggere le sue bozze e il biondo aveva provato a intonare qualche strofa. "È così bello che tu abbia sempre così tanto da dire", disse leggendo quei fogli. "Sai, a volte mi sento una grande responsabilità quando mi affidi una canzone. Ho paura di non rendere giustizia a ciò che scrivi", confessò.
"Federico, dimmi che stai scherzando. Molti pezzi che ho scritto non sarebbero stati così belli se non li avessi cantati tu. La tua voce è perfetta per le mie parole, sai che lo penso davvero", rispose affogando nei suoi occhi blu.
Dopo averli fatti leggere a Federico, aveva portato i nuovi pezzi in studio e avevano iniziato a lavorarci. Nonostante non avessero ancora fatto progetti concreti per il prossimo disco, continuavano comunque a raccogliere idee e i pezzi di Benjamin erano stati molto apprezzati.
"Amore", sussurrò Ben. "Dobbiamo alzarci, è quasi mezzogiorno", disse sfiorandogli la schiena.
"Mmm... Benjamin ho sonno!", si lamentò. "Ci siamo addormentati alle quattro, voglio dormire".
"Sei proprio un bimbo", lo prese in giro. "Ma se mi fai alzare vado a fare il caffè", tentò di convincerlo.
"Dai Ben, ancora cinque minuti", disse facendo gli occhi dolci ai quali il moro non poteva resistere. "Sei troppo comodo... il mio cuscino preferito", aggiunse con quell'espressione adorabile che Benjamin amava.
Contro ogni previsione, dieci minuti più tardi erano riusciti ad abbandonare il letto per prepararsi e uscire. Volevano approfittare della bella giornata così decisero di raggiungere gli studios a piedi nonostante il freddo. Il moro, ancora senza patente, era abituato a camminare a lungo ma Federico preferiva spostarsi con la sua amata Audi bianca senza dover faticare troppo. Camminavano con le mani nelle tasche, guardandosi di tanto in tanto.
"Rico, oggi riprendiamo il discorso che abbiamo iniziato ieri prima che Fred ci interrompesse?", chiese passandosi una mano tra i capelli. Sapeva che, se non fossero stati loro a iniziare, i ragazzi avrebbero chiesto spiegazioni perché la sera prima sembravano realmente curiosi di ascoltare quel discorso.
"Si Penc ma forse Lorenzo non riesce a venire. Ha scritto nel gruppo che ha un servizio fotografico e non sa a che ora finisce", disse.
"Ci tenevo a dirlo a tutti nello stesso momento ma sono certo che Lollo capirà. In ogni caso i ragazzi faranno domande appena ci vedranno, quindi facciamolo. A Lorenzo lo diremo più tardi o domani", rispose Benjamin con tono deciso. Era stato lui a dire di voler aspettare che ci fossero tutti ma era impaziente e voleva togliersi quel peso dal petto.
"D'accordo allora, lo diremo oggi".
Quando presero quella decisione erano ormai a pochi passi dall'edificio grigio in cui avevano sede gli studios, pronti ad entrare e ad affrontare un discorso che avrebbe potuto cambiare tutto in meglio, o in peggio.

Un'ora più tardi, sotto richiesta di Riccardo, i ragazzi iniziarono la loro pausa. Avevano provato ininterrottamente dal loro arrivo ed avevano bisogno di un caffè e qualche minuto di relax prima di riprendere a suonare.
"Fede, Ben... allora, che cosa dovevate dirci ieri?", chiese Davide guardando entrambi con uno sguardo interrogativo.
I due erano seduti sul divanetto e avevano tutti gli occhi puntati addosso, si scambiarono un'occhiata d'intesa e Ben mise la sua mano su quella di Federico. Il biondo aveva in mente lunghi giri di parole ma pensò che la scelta migliore fosse quella di andare dritto al punto.
"Io e Benjamin stiamo insieme", disse tutto d'un fiato. "Negli ultimi tempi ci siamo accorti che..."
"NO ASPETTA COSAAAAA?", strillò Riccardo senza fargli finire la frase. Davide e Francesco avevano un'espressione indecifrabile.
"Lo sapevo, io me lo sentivo!", continuò il batterista dando una pacca sulle spalla al biondo. "Sono felice per voi, davvero", concluse andando ad abbracciare Ben, mentre gli erano rimasti in silenzio.
Il moro cercava di decifrare i loro visi senza successo e lanciò uno sguardo preoccupato a Federico che per tutta risposta richiamò la loro attenzione.
"Fra, Daddo...", iniziò a dire con voce incerta. "Dite qualcosa", concluse.
Riccardo lo aiutò. "Dai rega, cos'è sto silenzio?", chiese per rompere quell'atmosfera sempre più strana.
Il primo a parlare fu Francesco, con tono serio.
"Ragazzi io onestamente non so cosa dire, questa notizia mi ha spiazzato. Sono... sono... confuso ecco. Io ho sempre notato una grande intesa tra voi, penso che quella l'abbiano vista tutti ma non pensavo ci fosse altro", disse. "E poi tu", continuò indicando Federico, "hai una ragazza".
"Scusate, non abbiamo intenzione di rovinare tutto. Vi vogliamo bene e se siete felici lo siamo anche noi ma mettetevi nei nostri panni", si intromise Davide cercando di alleggerire l'atmosfera di tensione che aleggiava nella stanza. Benjamin e Federico capivano la loro reazione ma erano sorpresi, avvertivano una certa freddezza nelle loro voci e quella sensazione li turbava.
"Ho bisogno di prendere un po' d'aria", disse Benjamin dirigendosi nel piccolo cortile dell'edificio. Sentiva di non riuscire a respirare in quello studio che improvvisamente gli sembrava troppo stretto. Federico si alzò per seguirlo ma Riccardo lo bloccò.
"Vado io Fede, resta qui", gli suggerì. Il biondo tornò a sedersi sul divano, appoggiando i gomiti sulle ginocchia e prendendosi la testa tra le mani. Quella stanza, solitamente invasa da musica o risate, era immersa nel silenzio e l'atmosfera al suo interno era incredibilmente tesa. Federico voleva fare domande e ottenere risposte ma non aveva la forza di proferire parola. Era la prima volta che si sentiva in quel modo con i suoi amici e temeva il loro giudizio ed i loro commenti. "Tu hai una ragazza".
Quelle parole rimbombavano nella sua testa, facendolo sentire a disagio. Era la verità, nulla che lui potesse negare ma sentirselo dire con quel tono duro da Francesco lo aveva lasciato inerme. Sapeva che non era un attacco ma sapeva anche che Francesco era sempre stato molto protettivo nei confronti di Benjamin e quel pensiero lo spinse a parlare.
"Francesco", lo chiamò facendolo voltare nella sua direzione. "Voglio dirti una cosa riguardo a ciò che hai detto prima. Ho una ragazza, è vero. Questo mi rende una persona pessima, ne sono consapevole e non sai quanto mi sento in colpa. So che tieni molto a Benjamin ma ti assicuro che anche io tengo a lui, lo amo davvero. Questa situazione spesso lo rende più insicuro del solito e non ti nego che abbiamo litigato più volte, ma se c'è una cosa su cui non ho dubbi è il mio amore per lui...".
Aveva iniziato a parlare con l'intento di spiegare ogni cosa senza fermarsi ma le occhiatacce di Francesco lo fecero bloccare a metà del discorso. Non lo aveva mai visto in quel modo.
"Ti interrompo subito Federico, perché queste sono solo delle belle parole e forse puoi fregare gli altri ma non me. Dici di amare Benjamin, va bene. E allora perché non metti fine alla storia con Paola? Perché lo costringi a viversi la vostra relazione di nascosto? Non so da quanto va avanti ma so che Benjamin merita il meglio. Tu lo fai stare bene e questo è evidente, ma quando sei con lei come pensi che possa sentirsi? Te lo dico io, si sente messo da parte e ti assicuro che non è bello. La mia ex ragazza mi faceva sentire continuamente in quel modo, all'inizio lo accettavo perché pensavo fosse solo una mia impressione ma poi l'ho vista baciare un altro. Mi è crollato il mondo addosso, sai quanto fa male vedere la persona che ami tra le braccia di un altro? Sai quanto fa male sapere di non essere l'unico per lei? Non sto dicendo che sia la stessa cosa, perché io so per certo che lei non mi amava ma credo a te quando dici di amarlo. Eppure non riesco a capire, per quanto ci stia provando non trovo una spiegazione. Hai accanto un ragazzo meraviglioso che darebbe l'anima per gli altri e non sei capace di trattarlo come merita. Lui dovrebbe essere unico per te, Federico. Dovrebbe sapere che tu dedichi tutto te stesso a lui e invece non è così perché mandi avanti due relazioni contemporaneamente. Puoi dire quello che vuoi, le solite cose del tipo che non la ami e non conta niente per te, ma in ogni caso tu ci stai insieme", fece una pausa per riprendere fiato prima di concludere quel discorso che aveva scosso il biondo. "Ti dico tutto questo non perché voglio farti sentire una persona orribile ma perché noi siamo una famiglia e condividiamo tutto. Credo che Ben abbia già sofferto abbastanza e tu lo sai bene.
Pensaci, Federico... fai quello che credi, ma risolvi questa situazione", concluse. Sapeva di essere stato forse troppo schietto ma non voleva mentire e sperava che il biondo capisse il suo punto di vista. Lo fissava in attesa di una risposta che tardava ad arrivare.
"Innamorarmi di Benjamin è stata la cosa più bella che potesse capitarmi, ogni giorno mi sento sempre più fortunato per averlo nella mia vita. Quel ragazzo è un fottuto casino, ma un casino di quelli belli. Non so come ci sia riuscito ma nonostante il caos che ha dentro, ha messo in ordine me. Prima di lui non mi ero mai sentito così, adesso so cosa vuol dire amare ed essere amati davvero", disse con la voce incrinata dall'emozione. "Tutto questo mi ha spaventato e la paura mi ha portato a incasinare ogni cosa. Non so perché ho messo in piedi la sceneggiata con Paola, non so perché non riesco a uscirne ma so che voglio farlo. Per me, per Ben e anche per lei. Nessuno di noi tre merita questo e forse tu non mi credi ma anche io sto male. Non solo perché vorrei aver affrontato tutto diversamente ma anche perché odio sapere che Ben soffre a causa mia. Odio vedere i suoi occhi spegnersi ed il suo sorriso sparire. Quando siamo insieme stiamo bene e voglio che sia così sempre, quindi risolverò tutto", concluse.
Francesco annuì. "Mi fido di te, Federico. Spero che non mi deluderai ma soprattutto spero che non deluderai lui", disse.
Fino a quel momento Davide era rimasto in silenzio ad ascoltare lo scambio di battute tra i due ma quando finirono intervenne per dire la sua opinione con tono pacato.
"Come ho detto prima, se siete felici voi lo sono anche io. Spero solo che non cambi nulla tra noi".
"Lo spero anche io", confessò il biondo. "Abbiamo deciso di dirlo perché siete la nostra famiglia e non volevamo più mantenere questo segreto. Io e Ben siamo felici, volevo condividere con noi la nostra felicità... e poi ammetto che sta diventando difficile nascondersi, almeno qui possiamo essere semplicemente noi stessi", concluse.
Davide raggiunse Federico e gli diede una pacca sulla spalla, prima di uscire per andare in cucina a farsi un caffè lasciando soli gli altri due. Francesco tornò a concentrarsi su ciò che stava facendo prima della pausa, ignorando Federico che era sopraffatto da sensazioni strane e preoccupato per Benjamin che ancora non era rientrato.

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Ciao 🌷
Ho amato scrivere questo capitolo e spero che piaccia anche a voi.
Ieri Fred ha interrotto tutto, oggi Francesco ha messo in difficoltà Federico e il coming out si è rivelato più difficile del previsto. Cosa sarà successo tra Benjamin e Riccardo? Come affronteranno la situazione? Stay tuned, domani pubblico la seconda parte. 😇

P.s. Io adoro Francesco, ma qualcuno doveva pur fare il guastafeste e stavolta questo ruolo è toccato a lui 😂

Vi ringrazio per tutte le letture e le stelline, un bacio 😘

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