Ancora qui ||Cameron Dallas||

8

Il mio naso era schiacciato contro il suo petto fin troppo muscoloso e grugnii per il dolore.

"Non urlare" sussurra lui al mio orecchio facendomi venire i brividi.

La sua mano era sulle labbra e, dopo essersi accertato che non avrei iniziato ad urlare, tolse la mano lentamente dalla mia bocca.

"Sei per caso uscito fuori di testa?" Domandai lanciandogli lo spazzolino per i denti addosso.

"Stavo per prendere un infarto" borbottai lasciandogli una spazzola.

"La smetti di lanciarmi cose addosso?" Disse lui schivando anche la spazzola.

Lo guardai male e poi posai la mia attenzione sul phone che era al suo posto nella cesta.

"No. Quella fa male se me lo lanci addosso" disse Cameron seguendo il mio sguardo.

Gli alzai il dito medio e feci per uscire dalla stanza ma lui bloccò la porta mettendo la mano di quest'ultima.

Mi fermai sentendo il suo respiro sul mio collo e sentendo la sua presenza dietro di me.

La mia schiena entrò in contatto con il suo petto.

"Aspetta" sussurrò lui. "Non andare" disse ancora a voce bassa.

Deglutii e mi girai verso di lui.

Non farti mettere i piedi in testa Nicole, non può fare così quando gli pare e piace.

Mostrati forte.

Con grande forza d'animo, allontanai Cameron dal mio corpo ed incrociai le braccia al petto.

"Cosa vuoi Cameron?" Domandai io cercando di sembrare scocciata da lui, ma dentro stavo morendo dalla voglia di saltargli addosso e baciarlo.

"Parlare" disse lui. "Di quello che è successo questo pomeriggio" si spiegò lui dopo aver notato il mio sguardo confuso.

"Bene, allora parliamo" dissi sedendomi sul bordo della vasca da bagno.

Lo vidi borbottare qualcosa e poi posò il suo sguardo su di me.

"Perché deve essere sempre tutto così difficile con te" disse passandosi una mano sugli occhi.

Perché tu sei un coglione che non capisce ciò che io provo.

Rimasi a braccia conserte.

"Almeno non sono scontata come la tua nuova conquista" mi lasciai scappare dalle labbra.

"Scontata? Bethany non è una ragazza scontata." La difese Cameron. "Ed inoltre non hai il diritto di parlare così di lei" disse ancora il ragazzo.

"Si che è scontata." Dissi io alzando gli occhi al cielo.

"Sempre meglio di quel Shawn mangia muffin sadico Mendes" disse lui incrociando le braccia.

Mi alzai in piedi.

"Non nominare Shawn" dissi io. "Non sei degno nemmeno di nominarlo" dissi difendendo il mio amico.

Il ragazzo avanti a me sbuffò.

"È solo un coglione" disse Cameron evidentemente infastidito dal fatto che stessi difendendo Shawn.

"Lui non è un coglione Cameron. Smettila di parlare di Shawn in questo modo." Dissi guardandolo male.

"Lui è una persona fantastica e meravigliosa. Mi è sempre stato vicino e non mi ha lasciata sola nemmeno per un secondo" dissi pensando a quante volte ha rinunciato ad uscire con delle ragazze per restare a casa con me durante una mia crisi di pianto.