Il suo sguardo era piantato sulle mie labbra le quali stava torturando con un tocco dolce.
Sentii il suo respiro sul mio collo e quando lasciò, nel mio punto più debole, un bacio lento e delicato lasciai che dalle mie labbra uscisse un piccolo lamento.
Appoggiai le mie mani sul suo petto e strinsi la sua maglia tirandolo più vicino a me mentre con le sue labbra baciava il mio collo.
Mugugnai di piacere quando le sue labbra ci concentrarono su di un punto preciso del mio collo.
Alzò la testa e mi guardò negli occhi.
"Un altro Cameron mh?" Disse lui guardandomi divertito per come stavo reagendo al suo tocco.
Appoggiai la schiena al muro che si trovava dietro di me e ripresi fiato.
Abbassai lo sguardo non sapendo che fare o cosa dire.
"Non esisti solo tu" risposi trovando un po' di coraggio.
Quella situazione era così imbarazzante ma allo stesso tempo eccitante.
Volevo prendermi a schiaffi da sola per la mia stupidaggine e per la mia incoerenza, ma come potevo star lontana da lui?
Come potevo dimenticarmi di tutte le cose che mi faceva provare?Esiste un modo?
Lui mi prese il viso tra le mani e mi avvicinò a lui con violenza facendo scontrare i nostri fianchi.
Arrossii violentemente, come una bambina di 10 anni al suo primo bacio, quando si calò su di me.
"Sai che non devi avere vergogna di me" disse lui soffiando sulle mie labbra.
Era vicinissimo a me, potevo sentire il suo profumo e il suo respiro.
"Io non-
prima che potessi finire la mia affermazione, le labbra di Cameron si posarono sulle mie.
Le sue labbra esperte si mossero lentamente sulle mie.
Ricambiai il bacio sera pensarci due volte sopra e trattenni il fiato quando lui mi morse il labbro inferiore.
Strinsi le mie gambe intorno al suo corpo e lo tirai più vicino a me.
Continuai a tenere le labbra attaccate alle sue mentre lui, passava le sue mani sui miei fianchi.
Prese le mie gambe e le strinse a se prendendomi in braccio.
Appoggiai le mie braccia sul suo collo tenendomi stretta a lui mentre le sue mani vagavano sotto la mia maglia.
Mi staccai da lui e riaprii gli occhi, solo per assicurarmi che tutto questo non fosse solo un altro sogno, per assicurarmi che lui fosse qui davvero e non solo nella mia immaginazione.
Lui mi guardò ansimante e poi mi fece scendere.
Appoggiai i miei piedi a terra ma non mi allontanai da lui.
Cameron mi sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio ed io chiusi gli occhi godendomi il suo tocco.
"Scusami" sussurrò lui triste.
"Scusarti? E di cosa?" Domandai io abbozzando un sorriso.
"Ho perso il controllo Nicole." Sussurrò lui. "Come l'ho perso anche ieri sera con Shawn" disse rimanendo non muovendosi.
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Ancora qui ||Cameron Dallas||
FanfictionSEQUEL DI: "ANCORA TU?" Cameron e Nicole sono stati separati dai loro genitori per porre fine al loro amore. Nicole, ormai 20enne, vive in Oklahoma con il padre. Cameron vive ancora a Seattle con il padre e Karen. Sono cambiate molte cose dal gior...