Ancora qui ||Cameron Dallas||

17

"Nicole è la quinta volta che ti chiama tua madre al cellulare dovresti risponderla"

"Non ho intenzione di tornare a casa Nash" dissi stringendo il cuscino del letto tra le braccia.

"Ma è Natale sei venuta qui per passare queste feste con lei giusto?" Domandò lui cercando di convincermi a tornare a casa.

Abbassai la testa.

"Nicole ascolta" disse lui prendendomi per mano.

"Sono il tuo migliore amico, ci conosciamo da quanto? Quattro anni?" Disse lui cercando di ricordare quanti anni fosse passati.

"Quindi fidati di me quando ti dico che le cose andranno meglio e si aggiusteranno tra te e Cameron" disse lui sorridendomi. 

"Soprattutto ora che avere l'appoggio di vostra madre" disse lui facendomi l'occhiolino.

"Ma lui è così stupido e infantile." Dissi io appoggiandomi a lui.

"Sembra essere tornati indietro di quattro anni" disse esasperata.

"Dagli tempo." Disse il mio amico cercando di rincuorarmi.

"Se non ti fidi di lui, fidati di me" disse lui.

Lo abbracciai beandomi del suo profumo.

"Torna a casa e parlagli" disse lui sorridendomi.

Annuii.

"Proverò a farlo" dissi per poi dargli un bacio sulla guancia.

"Ci vediamo domani" dissi per poi tornare a casa.

Parlare con Cameron?

E per dirgli cosa?

Enorme energumeno testa di cazzo, perché sei un bipolare di merda?

No, non potrebbe funzionare.

Ma perché con lui doveva essere sempre così difficile?

Non poteva essere una semplice storia d'amore con le sue piccole difficoltà senza drammi degni di essere scritti in un libro?

Tra un pensiero e l'altro tornai a casa.

"Nicole! Ti ho fatto mille chiamate"

Appena misi piede in casa la voce di mia madre tuonò.

Senza risponderle tolsi il giubbino e mi sedetti sul divano con meno grazia di un elefante.

"Sto parlando con te signorina" disse ancora la donna.

"Ero da Nash" risposi con nonchalance.

"Tra mezz'ora si mangia, apparecchia la tavola. Dovrà venire anche la madre di Jhon, non farmi fare brutta figura" disse mia madre.

Mi si illuminarono gli occhi.

"Nonna Mandy viene a pranzo qui?" Domandai.

"Si e ora muoviti" disse mia madre.

Annuii e apparecchiai la tavola.

Era molto tempo che non vedevo nonna Mandy, ovvero la nonna di Cameron.

Mi ricordo di quando ogni domenica, qualche anno fa, andavamo tutti e quattro a pranzare da lei.

Mi ricordo dei suoi pizzicotti sulla guancia di Cameron e di quanto arzilla fosse quell'anziana signora.

A proposito di Cameron, dov'è finito?

"Karen ti dispiace se a pranzo viene anche Bethany?"

Parli del diavolo...