How Much Can I Love You?!- Mate #WattpadContest

35*Nuovi arrivi

Allison's pov

La musica risuona nella stanza e io salterello per la stanza che abbiamo deciso di dedicare unicamente ai nostri gemelli. Si, sono due gemelli. Il cuore mi scoppia di gioia e non vedo l'ora di sapere se saranno due maschietti, due femminucce o uno per sorte. Mi accarezzo il grande pancione anche se sembro dimagrita di un po'e questo preoccupa un po' Scott ma il dottore ha detto che è tutto apposto. Sento delle mani grandi che mi abbracciano da dietro e mi accarezzano il ventre e dall'odore riconosco subito il mio uomo.
"Signorina, lei è troppo scatenata, dovrebbe ricordarsi che è incinta." Mi ammonisce dolcemente lui.
"Caro amore della mia vita, ti informo per la milionesima volta che mi sento perfettamente e non sono malata ma solo aspetto che dei bambini mi trapassano l'..." Non riesco a finire la frase che mi tappa la bocca ridendo "si si ho afferrato il concetto non serve esprimersi".
Alla vista del suo sorriso mi sciolgo e all'improvviso mi viene voglia di fare una giravolta cosi gli prendo la mano e giro, ma...
"Allison... Ti sei fatta la pipì addosso spero.." sussurra sconvolto Scott e quando abbasso gli occhi sui miei pantaloni noto una chiazza.
"I bambini, stanno arrivando!!! Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" urlo emozionata quando una contrazione mi travolge in pieno. Scott mi prende in braccio nonostante il mio peso da balenottera azzurra e mi Posa delicatamente in macchina. Il tragitto verso l'ospedale sembra dannatamente corto, forse per il dolore che mi distrae o forse perché è vicino. Di colpo sento una fitta incredibile che mi fa stancare e tutto il mondo a colori diventa buio e nero.
Mi risveglio sentendo uno strano odore sotto il naso, ma soprattutto delle fitte allucinanti al ventre che mi fanno urlare. Le infermiere mi guardano leggermente preoccupate e Scott continua a stringermi la mano mentre mi incoraggia a dare alla luce le nostre creature.

Alexandra's pov
Arrivo correndo nel corridoio dell'ospedale e noto di essere l'unica ad essere arrivata. Mi prendo la testa tra le mani sentendola scoppiare. Ho davvero troppi pensieri e quello che mi fa perdere il controllo è pensare a Carter. Quel ragazzo mi ha fatto perdere la testa in questi mesi, mi ha dato cosi tanto amore quanto dolore e se si stancasse? Se se ne andasse? E se proprio ora che, magari, per la seconda volta potrei aspettare un suo figlio se ne vada? Questo mi distruggerebbe anche se la legge della natura dei lupi è dalla mia parte e lo terrebbe con me. Sento i passi leggeri di America arrivare fino a me e prendere posto accanto a me assieme al piccolo Michael che gioca nel passeggino sorridendo come un angioletto.
"Sono passata da Carter per avvisarlo e mi ha detto che gli dispiace davvero ma è dovuto andare via, ci sono stati degli attacchi al confine e dalle tracce siamo arrivati al fatto che sono stati i gemelli. So che è difficile Alex e per questo ti sono vicina."dice abbracciandomi forte come se comprendesse la tristezza che provavo.
"America, so che è stupido..."comincio ma mi ferma.
"Chiamami pure Victoria, è questo il mio nome e tu ormai fai parte della famiglia e sai tutto di me."mi avvisa sorridendo. La solarità di questa ragazza è tanta da portare allegria ovunque ma sotto sotto c'è tanta tristezza e lo leggo chiaramente.
"Secondo te l'amore finisce?"le chiedo scrutando.
"Non lo so, non l'ho mai provato se non per questo angioletto."ammette sfiorando il passeggino.
Di colpo un infermiera si avvicina frettolosa verso di noi.
"Venite pure, i vostri amici sono nella stanza 216."
Ci precipitiamo nella stanza e vediamo una bellissima culla con un il nome Alex scritto in blu.
Abbraccio la mia migliore amica e lei scoppia in lacrime, ma la vedo un po'triste.
Mi avvicino alla culla e un piccolo fagottino comincia a strillare e direi che ha una gran voce.
Ma una cosa che mi stupisce è proprio che la voce è solo una. Mi avvicino alla culla accanto al letto e nel mentre la mia voce preoccupata fuoriesce quasi automaticamente.
"Dov'è l'altro gemello? Sta bene vero?"
Scott mi guarda in modo triste e si asciuga una piccola lacrima che sfugge sul suo viso.
"Ci sono state delle complicazioni e da 2 sono diventi a 1 questo perché lui è stato più forte grazie al gene di lupo e il gemello più debole e umano non ce l'ha fatta..." racconta. Abbraccio subito Allison e le sussurro quanto le voglio bene. Poi un pianto attira la mia attenzione cosi prendo il fagottino in braccio: è un maschietto dai capelli neri e con i lineamenti di Scott e quando apre gli occhietti, mi immergo in un color cioccolato che mi rapisce. Di colpo entra pure Victoria con Michael e lo fa sedere sul letto della mia amica che allatta il piccolo arrivato.
"Abbiamo deciso che si chiamerà Alex Rose, Alex come te Alexandra e Rose perché sarebbe stato il nome se fosse nata anche una femminuccia..." sussurra delicatamente Allison. Sorrido commossa verso la mia amica e America nel mentre approva.
Sento il telefono vibrare e lo afferro immediatamente sperando che sia un messaggio di Carter.

Da: Christopher
Hey bell'unicorno, ti va se passiamo al cinema? È uscito un film da urlo sugli zombie, poi magari ci ingozzziamo con una bella torta al cioccolato.

Rispondo con un bel 'raggiungimi qui se ti va, sono in ospedale, nulla di grave'.
Esco nel corridoio per prendere qualcosa da mangiare alle macchinette, di colpo mi è salita una fame tremenda.
Tolgo la carta del mio twix e lo addento ma sento di colpo le gambe cedere e cosi anche a cadere in un sonno profondo.

Christopher's pov
Entro in ospedale e attraverso il reparto neonati, dove mi ha detto Alex di trovarsi ma quando arrivo la vedo svenire.
"Infermiere! Aiuto! C'è una ragazza svenuta!" Urlo spaventato. Le infermire arrivano subito e la posano su un lettino con le gambe alzate fino al suo risveglio. Le fanno qualche esame perché a quanto pare dalle testimonianze della ragazza che ha qui un bel bambino, ha già avuto un mancamento. La sua mano si muove leggermente, segno del fatto che si sta riprendendo cosi la assalgo con la barretta che stava mangiando in modo che riprenda le forze.
"Mi hai fatto prendere un colpo sai? Non ho mai corso cosi tanto in vita mia."le sorrido alzando gli occhi al cielo e lei apre bocca per ribattere ma è interrotta da un infermiera.
"Tesoro devi stare attenta, non fa bene al bambino."