La domenica. Il giorno che amo di piú al mondo. Decido di andare a fare un giretto nel bosco proprio davanti casa mia, seguendo sempre il corso del ruscello però al contrario. Scesa nel suo corso senza acqua , proseguo cercando di non farmi male per i troppi sassi e mattonelle sparsi. Lontanamente vedo un'ombra che si aggira e , non vedendo il grosso sasso davanti a me, cado in avanti battendo la testa e svenendo.
Sento scuotermi per le spalle e lentamente riesco ad aprire gli occhi che rivelano un ragazzo alto , moro , con gli occhi azzurri ed un fisico mozzafiato che si intravede dalla sua maglietta bianca aderente. Appena ci guardiamo ringhia (?) e sussurra : MIA.
Ma che problemi ha 'sto tipo?
"Emh, scusami , ma chi sei? Come mi hai trovata?" Gli chiedo.
"Stavo passeggiando e ti ho visto cadere come una pera , quindi ti sto aiutando! Dovresti farti medicare la ferita , stai sanguinando troppo. Vieni con me."spiega. Io spaventata dal fatto che magari fosse un maniaco , mi divincolo senza ottenere risultati.
"Hey calmati! Ti voglio solo aiutare, vieni al villaggio , ti farò curare dal nostro medico!"mi rassicura , ma non vedendomi tranquilla chiude gli occhi per poi riaprirli rivelandoli rossi come il sangue. "Dormi mia Luna." Sono le ultime cose che sento prima di cadere in un sonno profondo.Mi risveglio in una stanza diversa dalla mia, che ha le pareti gialli ed i mobili verdi e celesti. Questa è molto spoglia , malinconica, e con i pochi mobili neri. Quasi quasi penserei che sia juventino vista la combinazione. Quando mi alzo dal letto matrimoniale, noto che ho solo indosso una maglietta bianca. Proprio in quel momento la porta si apre rivelando il ragazzo che mia ha "salvata" in jeans attillati e a petto nudo. Distolgo lo sguardo, arrossendo leggermente, e domando: "Dove sono? E perché sono mezza nuda?"
Lui mi squadra un secondo e risponde con un mezzo sorriso:
"Nel mio villaggio, la tua nuova casa. Ti ho cambiata io perché la tua testa non la smetteva di sanguinare macchiando i tuoi e i miei vestiti".
Da quando ci sono villaggi da possedere? Nel Medioevo forse.
Ma un attimo......la mia nuova casa?!
"Hey Hey Hey, frena un attimo, io ce l'ho una casa e i devo tornare entro sta sera altrimenti mia madre mi sgozza viva, versione Peter Hale!" Controbatto con un misto di paura nella voce. Il tipo davanti a me ha uno sguardo confuso, poi capisco. Non sa chi è Peter Hale! Dio quanti babbani, mondani indegni. Mentalmente mi sbatto la mano in faccia, e dopo aver fatto un respiro profondo per non urlargli i peggiori insulti, glielo dico:
"Non dirmi che non sai chi è Peter Hale!! Ma in che mondo vivo?! Hai mai visto Teen Wolf? La serie TV di teenager lupi mannari, banshee e altre creature ???"
Come si gli si fosse accesa una lampadina esclama: "Lupi mannari?! Wow non pensavo fossimo così famosi!"
Ma che....? Lo guardo come se avesse una coda che gli spunta da voi sapete dove e fosse pazzo. "Lasciamo perdere guarda, io devo tornare a casa , quindi se mi mostri la strada te ne sarei grata." Gli spiego esausta. In un secondo la sua espressione cambia diventando rabbiosa, e solo in questo momento mi ricordo i suoi occhi......"C-cosa s-s-sei? Ti prego non uccidermi!" Lo Prego spaventata. Comincia ad avanzare verso di me mentre io indietreggio: "Tu non vai da nessuna parte, sei già a casa. Qui con me, perché tu sei la mia mate. Io sono l'Alpha dei Roses Bones e tu diventerai la Luna del branco." Mi spiega fin quando solo 5 cm ci separano fra i nostri volti.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Nota autrice
Hey! È la mia prima storia e spero vi piaccia. Continuo solo se aumentano le visualizzazioni e le ☆★
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How Much Can I Love You?!- Mate #WattpadContest
Manusia SerigalaAlexandra: 17 anni, fangirl sbadata che sperava di incontrare Cameron Dallas sbattendo la testa su un sasso. Si é trasferita al nord dell'Italia con sua madre dopo 10 anni dal divorzio dei genitori. Un ringhio e la sua vita si capovolge, ma non sa c...