Stage

3.7K 247 277
                                    

T/N POV


Quella sera, dopo la dolcissima confessione di Kacchan, ci organizzammo subito per andare a dormire dato che si era fatto ormai parecchio tardi. Ci accoccolammo nel mio letto ed appoggiai la testa nell'incavo della spalla del ragazzo che la accoglieva come se fosse fatta apposta per me. Katsuki mi diede un forte bacio tra i capelli e mi accarezzò la schiena donandomi finalmente la bellissima sensazione di trovarmi a casa. 

"Ringrazia che sono parecchio stanco." disse a denti stretti. "Altrimenti non ti avrei fatto dormire questa notte, poco ma sicuro." 

"Allora credo di non dover ringraziare proprio nessuno." dissi con un lieve sorriso disegnando cerchi con un dito sul suo petto.

Il ragazzo mi lanciò una penetrante occhiata, come se stesse elaborando il mio invito sottinteso, e si lanciò su di me bloccando ogni mio possibile movimento.

"Però non puoi dirmi queste cose, T/N." bisbigliò contro il mio orecchio. "Domani inizia quel cazzo di stage e mi piacerebbe davvero tanto essere al massimo della mia forma, ma se fai così mi costringi ad andare a dormire di là."

"Addirittura, Kacchan...Ti faccio tutto questo effetto?" continuai con un sorriso beffardo.

"Sei davvero una stronza." disse con aria rabbiosa, ma iniziando comunque a baciarmi il collo e lasciando che le sue mani scorressero su tutta la lunghezza del mio corpo. 

"Ma!"esclamò dopo qualche secondo rizzando la schiena. "Io voglio dormire. Quindi non mi convincerai con questi metodi del cazzo."

"EH?! Ma scusa, questo non..." sbottai cercando di alzarmi.

Il ragazzo portò un dito sulla mia fronte facendomi tornare con la testa sul cuscino e mi lanciò un sorriso ironico.

"Tu sei mia, sei stata tu a dirlo. Quindi si fa come dico io." concluse sdraiandosi al mio fianco e dandomi la schiena. "Buonanotte."

"Tks." sbuffai. "Mi sa che lo stronzo qua sei tu!"

"Cerca di dormire, domani ti darò tutto quello che vuoi e anche di più. Lo giuro."

Arrossii alla sola idea e mi voltai dando le spalle a Katsuki aggiustandomi la coperta sui fianchi.

"E va bene. Però non puoi essere sempre così dittatoriale." sospirai. "Buonanotte."

Poco dopo, mentre osservavo il chiarore della luna illuminare il pavimento della mia stanza nel più completo silenzio, sentii Kacchan voltarsi e cingermi la vita in un abbraccio toccandomi la spalla con la fronte.

"Ho intenzione di dire a tutti che sei la mia ragazza, così nessuno potrà più permettersi di avvicinarsi a te, tanto meno quel morto di sonno della sezione ordinaria. A te va bene?" domandò con tono dolce.

"Certo che mi va bene, ma non chiamare Shinso in quel modo. Lo considero comunque un mio amico."

"Come ti pare, ma se ci prova ancora con te consideralo morto."

"Ovviamente..." sospirai.

"Ti amo." disse il ragazzo di punto in bianco. "E non permetterò a nessuno di farti del male, fosse l'ultima cosa che faccio. Anche quel tizio con la maschera, nel caso avesse la faccia tosta di riapparire, finirà all'altro mondo, quindi non avere più paura di lui e fidati di me."

Spostai la mano ed accarezzai lentamente le braccia di Katsuki per poi voltarmi e lasciare che il mio viso sprofondasse nel suo petto.

"Grazie, Kacchan." mormorai con un sorriso.

You're ripped at every edge but you're a masterpiece -  KatsukiBakugo x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora