Capitolo 2-
''Ebbene si,sono uscito vivo,per te'' un sorriso si formò sul viso dell'amico
''oh,ma che onore,Luke''
Michael lo veniva a prendere quasi ogni giorno a scuola e a Luke piaceva molto avere quancuno con cui parlare mentre tornava a casa.
Non gli facevano, però, piacere che alcuni franitendessero.Non aveva nulla contro i gay ma se la gente cominciava a parlare di Michael e Luke come fidanzati ,lui aveva paura che la loro amicizia potesse finire e che potessero allontanarsi perchè era sicuro che Michael non avrebbe mai ricambiato l'amore che Luke provava per lui.
''Ecco ,ti ho detto che ti dovevo far vedere una cosa ...''disse Michael
''Emh...si dimmi,cioè fai vedere.''
''Hey,ma che cosa ti prende. A che pensi?''
Penso a noi due ,ecco .Luke voleva rispondergli così.Era ormai troppo tempo che aveva provato a far capire a Michael i suoi sentimenti ma lui non prendeva nulla sul serio.
Certo,forse non lo fà apposta ma Michael gli sembrava un emerito idiota a non accorgersene.
Cioè se ne era accorto persino Calum.
''Nulla,dai fai vedere,sono curioso'' disse sforzandosi di sorridere.
''okay''
''okay''
''Hey smettila di flirtare con me''ribattè Michael.
Prese Luke alla sprovvista,non sapeva che Michael avesse letto ''Colpa delle stelle''
''Adoro quel libro,ho pianto alla fine...okay puoi pure prendermi in giro''
Anche questo colse Luke alla sprovvista
''Sei una checca Michael''
Non lo pensava veramente. Anche Luke aveva pianto per quel libro ,tanto.
''Non per questo ho i capelli rosa'' ribattè Michael.
''Mi ricordo che quando ci siamo conosciuti erano blu''
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''Non posso venire,scusa Cal,davvero''
Ecco l'ennesima scusa.Luke aveva appena conosciuto Calum ma avevano subito fatto amicizia.
Non gli aveva detto tutto però;non gli aveva detto che doveva restare ogni fottuta sera a casa perchè sennò la zia se la prendeva ''E chi rimane a sorvegliare la casa? se entrano i ladri? ''
Non aveva logica tutto questo.Sua zia non viene quasi mai a casa e si preoccupa pure che ci possano entrare i ladri
''Luke,lo vedo che non va tutto bene,puoi dirmelo''
'' no,va tutto bene,non ti preoccupare,io vado,ciao''
Ed ecco che si ritrovava sulla strada per andare a casa.
Non poteva più tenersi tutto dentro.Si sedette su una panchina ,in un parco deserto e cominciò a parlare da solo.
''Non ce la faccio più non posso mai uscire,mia zia è un'alcolizzata,una puttana,si,è proprio una puttana e vuole anche che resti a casa ,da quando in qua lei si preoccupa per la casa,semplicemente non vuole che io mi faccia una vita,non ce la faccio più.'' e la prima lacrima dopo tanto tempo gli rigò il viso.
''Interessante'' disse una voce alle sue spalle
Luke si alzò tanto in fretta che girandosi inciampò e cadde.Una risata riempì il silenzio.
''Ciao ,io sono Michael''
Luke non disse nulla,però il suo viso si esprimeva da sè.Imbarazzo.Tristezza.Stanchezza.
''Di sicuro questo non è il modo migliore di conoscere una persona ma puoi pure parlare,non ti faccio nulla'' esclamò il ragazzo dai capelli blu ,tendendogli una mano per aiutarlo ad alzarsi.
''Io..sono Luke'' rispose il ragazzo prendendo la mano per rialzarsi.
''Ti ho visto a scuola,frequenti il primo anno,giosto?''
''si''
''Io sono del secondo e...hey,che hanno di strano i miei capelli? Li fissi in un modo che sembra ti facciano paura''
Luke distolse subito lo sguardo dai capelli del ragazzo
''Ehm..è che '' cominciò a ridere ma più che una risata normale sembrava una risata interica,in fondo aveva appena pianto '' sembrano così fragili,se li tocco si staccano? ..ah,e poi sono blu''
Michael rise
''No,non si staccano,tranquillo'' disse Michael cominciando a ridere
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''Si..mi ricordo bene quel giorno'' un sorriso si dipinse sul volto del ragazzo dai capelli rosa
Finalmete arrivarono in un locale abbastanza grande e piuttosto conosciuto
''Ecco cosa ti volevo far vedere. Non sò se ti ricordi ma noi quest'estate dobbiamo cominciare ad esibirci,è questo il locale''
Luke non poteva crederci,non se lo aspettava ,era troppo felice.Si girò e si ritrovò faccia a faccia con Michael.Avrebbe scommesso tutto l'oro del mondo che in quel momento era tutto rosso.
Era vicinissimo,poteva sentire il suo respiro,Luke si avvicino a Michael(.....)
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Aback
FanfictionLuke sapeva che la vita ha sempre fatto la stronza con lui ma ora ha proprio esagerato.