Aback

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capitolo 16-

Ero in ansia come poche volte mi succedeva.Poi magari fosse solo ansia,era stress misto a euforia e rabbia con un poco di felicità e infine ansia.

Lo sò che erano contrastanti ma era così.Ero stressato e arrabbiato per Calum e Luke che,a quanto pare,avevano deciso di prenderla alla  leggera e di fare tutto con calma,arrivando in ritardo ad una serata molto importante per tutti noi.

''Ahhh'' entrò Ashton nel camerino con un sorriso stampato in faccia,come solito questi giorni,sorrideva sempre ''devi proprio assaggiare i cocktail che fanno al bar,sono FA-VO-LO-SI''

''Ahston,non è proprio il momento

''Eddai smettila di essere tanto preoccupato,arriverà''

''Ehm...certo,è una serata importante e io sto per scoppiare ma si dai,assaggiamo pure i cocktail che fanno al bar,tanto non sono io a essere in ansia.E poi sia Luke che Calum sono in ritardo,magari fosse uno solo''

''Ma sei serio?Dimmi una sola volta in cui Luke è arrivato in tempo per qualcosa.Andiamo,potrebbe anche avere un appuntamento nel ristorante più lussuoso di Las Vegas con Megan Fox e arriverebbe lo stesso in ritardo.Stavo parlando di Calum,magari avrà avuto uncontrattempo o che ne sò ma sono sicuro che arriverà''

''Ah...okay''

''Smettila''

''Okay''

''Ho detto di smetterla''

''E io ho detto okay''

''No,lo sai che odio quando mi rispondi solo con ''okay'' quindi ora o la smetti o ti farai male ,proprio stasera,okay?''

''Okay''

''Ahhh,io ci rinuncio,quando la smetti di comportarti come una ragazzina mestruata chiamami,mi trovi al bar''

''E ti pareva'' dissi tra me e me.

Io sinceramente,anche se Luke è in ritardo,mi preoccupo parecchio perchp so quanto è importante per lui cantare,è preaticamente il suo sogno e,sono sicurissimo,che per quanto è in ansia arriverebbe anche prima di me.Quindi cominciai a lasciare libero un pensiero che finora era stato solo in un angolino remoto della mia mente 'e se gli fosse successo qualcosa?'

Senza pensarci due volte presi il cellulare e digitai il suo numero

Aspettai e aspettai e partì la segreteria.

''ciao,sono Luke probabilmente non è il momento giusto per rompere le palle,quindi,non sei costretto a lasciare un messaggio dopo il bip'

Sorrisi debolmente a quel messaggio registrato poi sentì il 'bip'

''ke dove sei,per favore rispondimi,questo è il momento meno opportuno per fare qualsiasi tuo scherzetto o roba del genere,grazie.''

Chiusi e quando mi girai trovai davanti a me un Calum tutto bello pimpante

''Allora Michael,pronto per suonare?''

Chiese tutto questo come se non fosse arrivato in ritardo e non mi avesse fatto preoccupare.

''Certo'' dissi e feci per andare in bagno ma mi fermai ''ah,e non ti azzardare più ad arrivare in ritardo,fa una brutta impressione arrivare ed essere soli''

''almeno sai com'è'' ribattè mentre mi avviavi verso la porta.

Immaginavo Calum che lo diceva col suo sorriso beffardo.

Luke's POV

Erano le 20,segno che tra un'ora e dieci minuti esatti sarei salito sul mini-palco del locale e mi sarei esibito con la mia band.

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