Aback

Muke!

-Capitolo 8-

Calum entrò nella stanza di Luke e neanche lo lasciò respirare perchè lo strinse in un abbraccio forte.Forte.Non era certo l'aggettivo per descrivere Calum in quel momento .Lui era tutto tranne che forte.Luke era forte,almeno secondo Calum.Tutti in fondo ,chi più ,chi meno,ci sentiamo deboli in certe situazioni.

''C-Calum..'' cercò di dire Luke ''No-non riesco a-a respirare''

''Oddio si scusa che scemo che sono scusa non volevo,scusa.'' disse un pò agitato.

Tutti avevano uno sguardo affranto e Luke capì che c'era qualcosa che non andava.

''Su,ditemi tutto,lo sò che c'è qualcosa che non va in me''disse rattristandosi e guardando in basso.

''Oh,Luke,t-tu non hai nulla di strano,s-sei normale quanto n-noi''esclamò Michael .

''Hey,allora devo preoccuparmi'' dise cercando di sorridere.Ma era come dire una barzelletta ad un funerale.

''Okay,faccio io allora,sempre a me il lavoro più difficile eh?'' si intromise Ashton

''Okay,dimmi tutto,non mi nascondete nulla''

''Allora....cazzo,da dove inizio? Okay,tu ...porcocazzo è più difficile di quanto pensassi''

Michael si intromise ''Tu hai un ..un tumore che..''

''C-cosa?no,non può essere..io non ho più fumato ne fatto cose che potevano..oddio'' e scoppiò a piangere.

Arianna era stata tutto il tempo fuori e sfortunatamente aveva sentito tutto.Non che avesse origliato ma stava aspettando che suo padre uscisse dalla stanza accanto a quella di Luke.

Non sà perchè lo fece,forse perchè non sopportava vedere le pesone piangere o perchè sapeva cosa aveva passato il povero Luke e pensava che non lo meritasse.Non sà ancora il perchè ma entrò nella stanza senza neanche bussare e corse ad abbracciare Luke.

Quel gesto colse di sorpresa sia Luke e i suoi amici che Arianna.

''Scusa,non volevo'' disse appena si staccò . ''è-è che ..'' e corse via.

Tutti erano ancora molto sorpresi perchè di solito le persone che conosci poco non spuntano dal nulla e ti abbracciano.

''Vedo che hai molte..amiche qui'' disse Michael facendogli l'occhiolino

''No..è-è.''provò a dire Luke arrossendo.E non arrossì di certo per il gest della ragazza o per laffermazione di Michael.Luke arrossì nel vedere un poco di fastidio nella voce di Michael.e questo forse poteva diventare un giorno abbastanza bello,se non fosse per la malattia che aveva appena scoperto di avere e con cui doveva fare l'abitudine anche se avrebbe preferito ''tirare subito le cuoia'' (capite la battuta please).

Ma il desiderio di morire diventò quasi minimo sapendo che c'erano persone che gli volevano nìbene sul serio come ,oltre ai suoi amici,Arianna,che poverina,non sapeva cosa l'aspettava da quel giorno.

''Michael,,dimmi tutto..cioè continua..''

''Ah,beh..ora viene la parte più difficile...potrai ..diciamo..non cantare per un bel pò..finchè non ti potranno operare,ma tranquillo sono certo che andrà tutto bene''disse con le lacrime algo occhi.

Ma non erano le stesse lacrime che aveva Luke agli occhi quando gli fece vedere il posto dove divevano esibirsi per tutta l'estate.Erano le lacrime che aveva Luke quando lo vedeva tornare ogni sera ..le lacrime che aveva quand si conobbero..erano lacrme di chi sicuramente,di felicità non ne aveva più.Ecco che quelle stesse lacrime scesero piano piano sulle guance ,sfiorando la pelle quasi binaca del ragazzo e finendogli in bocca lasciandogli un gurto salato in bocca.Michael stava piangendo.Ma qualsiasi cosa sarebbe successa,non avrebbe mai lasciato Luke da solo.

-------------------------Flashback-------------------

1\2

Lui lo vedeva che era messo male.Quel ragazzo di soli 16 anni che semplicemnte gli fece aprire una voragine nel cuore quando conobbe bene la sua storia.

Era ridotto male pure quella sera ,quando ,mezzo ubriaco e anche un pò fatto tornò,ed era già un miracolo se trovò la strada di casa.

''Luke,che cazzo hai fatto,ma stavo preoccupando''

''Mikey,calmati eh ,anche io mi preoccupo tanto per te e non te ne fotte minimamente brutto stronzo egoista'' era ubriaco ,troppo.Riusciva a malapena a stare in piedi e parlava in modo strano.

''Sei tutto ubriaco Luke,vieni dentro'' Quasi si caricò l'amico sulle spalle ed antrò in casa

Imprecando tutti i santi che esistevano riuscì ,alla fine,a salire le scale con LUuke,oltre che ubriaco,mezzo addormentato,sulle spalle.Quando oltrepassò l'ultimo gradino non ce la fece più e crollò .Era finito addosso a Luke che se ne fregava proprio.Decise di lavorare d'ingegno.Si avvicinò all'amico e con la voce più sensuale (?)che poteva fare disse ''Hey Lukey,ce la puoi fare ad andare da solo,io sono molto stanco sai?''Aveva le labbra appoggiate al lobo cell'orecchio de Luke .

''No caro mio..tu ora vieni con me'' e non era una richiesta.Era una specie di obbligo .

''Ah,bene ,io ci ho provato''disse Michael alzandosi,con la voce normale,alzando le mani in segno di resa.

''Eh no,adesso non scappi ''disse Luke con un mezzo sorriso che aveva quel qualcosa di pericoloso che che però attirava Michael.

''Va bene,ti accompagno fino in camera,basta che ti metti a dormire''

E così fù.Cioè,appena arrivarono in camera Luke non voleva più alzarsi dal letto e Michael non aveva tante possibilità di alzarsi visto che Luke are appoggiato a lui e a dire la veritò,stava proprio bene.Poi il biondo cominciò a parlare e non la smetteva più

''Ah..per favore Luke smettila,dormi per favore..''

''Solo se mi dai un bacio''

Michael arrossì a quella richiesta.Ma alla fine forse voleva solo un bacio sulla guancia e lo accontentò avvicinandosi alla guancia dell'amico,ma quello si girò e gli diede un bacio a fior di labbra soddisfacendo l'amico più di quanto pensasse.E soprattuto soddisfacedo se stesso più di quanto pensasse.

Non si dissero più nulla per tutta la notte,tranne quando Michael,vedendo che Luke si era addormentato,tentò di alzarsi ma l'amico disse con tono molto basso ''Per favore,rimani,non mi lasciare''

''Non ti lascerò..mai'' rispose l'amico,E quella fu una sorta di promessa che Michael aveva fatto a Luke e che lui non ricordava,essendo ubriaco.

Ma quella promessa la voleva mantenere.