The End

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Michael restò li,seduto,con lo sguardo perso,fino a che un medico uscì dalla sala.

Si alzò di scatto e chiese che cos'era successo,voleva sapere come stava Luke.

Il medico abbassò la testa ''Per quello che ci risulta dalle analisi appena efettuate..il paziente non ha più nessun tumore nella zona toracica''

Michael fece un respiro di sollievo ''Ma qualcosa,più sopra,nella zona del cranio..non lo so,sembra che sia come esploso.''

Persono il dottore sembrava confuso. 

''C-che vuol dire..ce la farà,vero? '' lacrime abbondanti minacciavano di rigare il volto di Michael.

Il dottore abbassò la testa 

''Dottore..ce la farà?'' chiese ancora Michael.

''Mi dispiace'' fu tutto quello che riuscì a dire il dottore e,con la testa china se ne andò lasciando Michael disperato

''Apsetti!'' cercò di trattenerlo,ma il dottore se ne era già andato ''i-io posso almeno vederlo?''

Chiese Michael ormai parlando da solo.

Prese da solo l'iniziativa ed entrò. 

Notò che c'era solo il letto si Luke,con lui disteso sopra le lenzuola bianche, e tante apparecchiature che icuramente non sarebbero servite e nulla nel suo caso.

Michael lasciò un messaggio ai suoi quattro amici di venire immediatamente all'ospedale.

Erano le 6.15 di mattina.

Dopo aver messo il telefono in tasca si sedette su una sedia accanto al letto e stette in silenzio ad osservare il volto angelico di Luke.

Non era collegato a nulla,non aveva anghi nelle braccia ne ventose appiccicate sul corpo.

Sembrava quasi stesse dormendo e si trovasse nel posto sbagliato.

Michael gli prese la mano e la acarezzò. Era un po fredda.

''Lucas,amore mio..svegliati'' disse con la voce tremante per colpa delle lacrime,scuotendogli la mano ''devi andare a scuola.'' fece un sorriso forzato e continuò  ''dai tesoro,manca poco e finisci. Poi avremo tutta la giornata libera per noi. Guarderemo tutto il giorno film e mangeremo gelato...quello al cioccolato,come piace a te. Poi faremo lunghe passeggiate fuori città e viaggeremo molto. Mi dicevi sempre che volevi andare dappertutto quando avresti finito la scuola. Beh,ecco,non hai visto neanche metà delle cose che volevi vedere..non puoi andartene ora capito? Non hai finito. Quando saremo grandi ci sposeremo perchè ci amiamo tanto e adotteremo un bambino..avrà gli occhi azzurri come te e gli insegneremo a suonare la chitarra..insieme. E..non hai ancora avuto la tua prima volta,sai...''

Qualcuno interruppe Michael dal suo discorso toccandogli la spalla.

Vide Ashton dietro di lui e poi altre due persone entrare.

Calum aveva un occhio nero e una borsa col ghiaccio premuta sulla testa.

 * * *

Calum aveva incontrato Anthony..per caso,diciamo. I due hanno da prima iniziato a prendersi a botte,solo dopo hanno parlato civilmente.

Alla fine,trovarono un accordo,trovarono un piano per mettere in prigione Gregory e i suoi scagnozzi.

Calum avrebbe difeso Anthony davanti al giudice,perchè,dai,non era colpa sua se era finito in quella cerchia. In cambio Anthony avrebbe chiesto scusa a Sher.

Ma alla fine Calum si era ritrovato lo stesso con un occhio nero ,però ora è tutto risolto.

* * *

Ashton stava allegramente passeggiando nel parco quando incontrò Naomi,la ragazza a cui pensava da ormai molti giorni.

Aveva i capelli neri,corti fino alle spalle e gli occhi verde scuro. Erano un po a mandorla ed Ashton li trovava bellissimi. 

Parlarono,stando seduti su una panchina,per tanto tempo. Alla fine però venne la delusione per Ashton; Naomi si sarebbe trasferita in europa per proseguire gli studi.

Subito dopo gli arrivò il messaggio di Michael,quindi salutò Naomi e la abbraccio perchè era quasi certo che sarebbe stata l'ultima volta che l'avrebbe vista.

Non se ne sarebbe andato così velocemente ma a quanto pare la cosa era urgente.

* * *

I ragazzi restarono li tutto il giorno.

''Parlarono'' con Luke e piansero tanto. Perchè erano così certi che Luke non si sarebbe svegliato? 

Ormai si vedeva che se ne stava andando,stava passando da coma a morto.

Era una cosa abbastanza strana,di solito si muore subito,un secondo e già non ci sei più. Luke era come se non se ne volesse andare.

Michael l'aveva sempre detto che era una persona forte. 

Era ormai sera e i dottori fecero uscire i tre dalla sala.

Michael sapeva che non avrebbero tenuto Luke li per quella sera. Sapeva che ormai non c'era più. 

Prima di uscire,senza farsi vedere,diede un dolce bacio a Luke. 

L'ultimo bacio.

Affranti se ne andarono a casa perchè non era permesso rimanere li la notte.

Nessuno di loro dormì. Non proferirono neanche una parola durante il tragitto e neanche quando arrivarono a casa. Ognuno di loro si chiuse in camera e sicuramente piansero. Piansero perchè ormai non avevano più altra scelta. Le lacrime erano il limite della disperazione. Ecco,loro erano arrivati al limite. 

Quella notte alle 2.36  Luke se ne andò definitivamente.

Quando i ragazzi erano con lui sentiva tutto e avrebbe tanto voluto poterli abbracciare e sopratutto baciare Michael ancora una volta.

Voleva piangere ma non ci riusciva. 

* * *

Una settimana dopo ci fu il funerale di Luke.

Ci fu più gente di quanto Michael potesse pensare. C'erano anche Sher e Arianna.

Sher e Calum stettero insieme tutto il tempo. Persino lei che non conosceva così bene Luke pianse cercando di consolare Calum.

Era strano tutto quello che stava succedendo. 

Ma,per quanto strano potesse essere,successe veramente.

* * *

Michael provò a continuare la sua vita in modo normale ma i primi mesi furono veramente difficili. Aveva ricordi così forti di Luke. Ricordi felici e tristi ma avrebbe dato qualsiasi cosa pur di vedere ancora Luke,accanto a lui  nel letto.

Ma la metà del letto rimase sempre fredda,ormai a scaldarla non c'era più nessuno.

* * *

L'anno dopo Michael convinse i suoi genitori ad adottare un bambino. A lui,essendo solo non avrebbero mai dato una bambino in adozione.

Con tanta fatica,riuscirono a dare a lui la custodia.

Michael pianse quando lo vide e lo abbracciò forte.

Al bambino fu dato il nome Lucas e aveva due bellissimi occhi azzurri.

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