Savers

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-Capitolo 19-

Calum's POV

Era buio fuori e non si vedeva nulla,sinceramente,nemmeno una lucina era accesa nella stradina che io e Ashton avevamo preso per tornare a casa.

Dopo approssimativamente un'ora da quando Luke e Michael erano tornati a casa ricevetti una telefonata da quest'ultimo che mi diceva che Luke stava meglio,infatti mi parve di sentire la sua risata in sottofondo,ma forse è stata solo una mia  impressione.

Però quei due non me la raccontavano giusta.Sapevo della cotta che Luke aveva per Michael,che poi tanto ''cotta'' non era.Era vero amore.

Insomma,tornando ai fatti nostri,io e Ashton passeggiavamo allegramente per stradine tanto buie quanto terrificanti alle 11 di notte,tutto normale insomma,no?

Ero così assolto nei pensieri che a malapena mi accorsi di Ashton che mi faceva segno di fermarmi e smetterla di canticchiare

''Hey Ash,che c'è?''

''Ma vuoi stare zitto?'' mi fece segno di ascoltare meglio e infatti,sporgendomi oltre l'angolino che dava su una stradina,se si poteva,ancora più buia di quella dove eravamo io e Ahton ora,sentì una voce femminile che in qualche modo cercava di chiedere aiuto.

Si sentiva una voce maschile che imprecava

''Stai ferma puttanella,te l'ho detto che sarei tornato e..ahia!''

''Per favore'' disse la voce femminile strozzata dal pianto ''lasciami stare..non ti ho fatto nulla''

''Infatti,non mi hai fatto nulla,sai benissimo che cosa voglio da te..''

''Scordatelo..la mia prima volta non deve succedere così'' disse piangendo

Quella voce mi pareva familiare..come se l'avessi già sentita ma non mi riusciva facile riconoscerla perchè era in preda ai singhiozzi causati sicuramente dal pianto

''Sher..''ci fu un secondo di pausa nel quale ,sentendo quel nome,qualcosa in me esplose..che fosse rabbia?

''cara,dolce,e innocente Sher..io ti posso avere quando e come voglio..qui comando io,o forse devo fartelo capire con le brutte?''

Ashton mi fece segno di avvicinarmi lentamente al punto da cui provenivano le voci,cosa alquanto facile dato che con quel buio non ci avrebbero mai visti.

Finimmo proprio all'angolo da dove provenivano le voci,ci sporgemmo un po'.

Era un vincolo cieco illuminato da una torcia che era buttata per terra.

L'individuo ci dava le spalle e teneva Sher incollata al muro.

''Anthony..per favore..n-non lo fare..io avrei continuato ad amarti,credimi,io ti amavo tantissimo e avrei continuato se solo tu non..non fossi cambiato''

''Cambiato come?'' disse quel coso..come lo aveva chiamato? Anthony? ''una persona non cambia se ucide un'altra persona,non cambia se spaccia droga o vende armi illegalmente,Sher,io sono sempre quell'Anthony che ami...vero Sher?''

Sher cominciò a piangere e supplicò Anthony ''p-per favore..i-io ti ho amato ma non posso farlo,non l'ho mai fatto..n-non puoi..Anthony..t-ti prego,pernsa a q-quello che fai''

Io non capivo quali oscure intenzioni avesse il tizio ma sicuramente non mi sarebbero piaciute

''Oh,ci sto pensando..sai..dev'essere piuttosto eccitante scoparsi una vergine,non mi capita spesso,siete piuttosto rare voi di questi tempi..sai..troie qua,troie la,ma lascia stare,passiamo ai fatti''

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