-Capitolo 6-
Luke pensava d essere stato abbastanza fortunato ad essere ancora vivo dopo aver visto le facce dei dottori appena videro i risultati dei controlli effettuati quella stessa mattina.Lo sapeva che non era rimasto solo durante la notte e che i suoi amici erano stati obbligati ad andarsene per permettere ai dottori di fare il loro lavoro .
''Merda'' disse appena provò ad alzarsi di qualche centimetro ''la testa''
''Buongiorno signor Hemmings'' esclamò con aria di superiorità il dottor Cooper appena entrò nella sua stanza.
Buongiorno un cazzo porca merda portatemi a casa voglio andare a casa e morire là in pace,lasciatemi andare coglioni non voglio stare rinchiuso qui ancora un'altra volta porcocazzo.Ok si era sfogato abbastanza
''Buongiorno'' e fece un sorriso più finto dei fiori di plastica (?)
''Vedo che è in splendida forma''
Una risata quasi isterica partì a Luke ''Avanti,non fate i leccaculo come l'anno scorso e ditemi subito cosa ho così me ne vado a soffrire a casa mia al posto di stare in questo ospedale di merda''
Boom ,ghiacciato.Il dottore aveva un'espressione mista a rabbia e stupore e non sapeva che dire ''Ehm..meglio se vado chiamare i suoi amici..'' uscì dalla stanza senza neanche chiudere la porta.
Luke ora si sentiva proprio un rifiuto umano;non bastava che stava in quelle condizioni,no,ora lo poteva vedere anche tutta la gente che passava.
Riflettere non gli faceva di certo diminuire il dolore alla testa.Neanche fosse l'unico dolore che aveva;sentiva un forte bruciore nel petto,che saliva su per la gola.
Una figura minuta passò per il corridoio e Luke ebbe un colpo di genio
si mise a gridare ''Arianna ,Arianna'' la figura fece dietrofront e si fermò sull'uscio della porta e si mise la mano alla bocca quando lo vide.
''Lucas..che ci fai qui..omiodio,di novo problemi con quelle cose?''
Ecco,lui mentre l'anno scorso faceva avanti e indietro nell'ospedale aka posto di merda che faceva venire voglia di ammazzarsi ,conobbe Arianna,cioè si scambiarono due parole ma lei insistette tanto per sapere perchè il ragazzo era lì che alla fine Luke cedette.
''Ma per favore ragazzina,no,ma ti pare che io torni in queso posto per mia spontanea volontà? Fammi il piacere,e ti ho detto mille volte di non chiamarmi Lucas''
''Ah,scusa,dimmi che ti è successo? Sembri così giù''
''Sono...senti,non lo sò neanche io cosa ho ,ma deve essere qualcosa di piuttosto preoccupante,non me ne frega minimamente,volevo solo chiederti..'' si fermò per riprendere fiato e per riflettere sul perchè la sua voce si affievoliva sempre di più.
Arianna si avvicinò per sentire meglio,rossa in viso per la corsa che stava facendo prima in corridoio
''Puoi gentilmente chiudere la porta? Quello stronzo del dottor Cooper si è gentilmente tolto dai coglini ma si è dimenicato di chuiderla''
''Ah..okay,era questo?'' si in fondo,chi avrebbe bisogno di me anche per un consiglio o roba del genere? si ricordano di me solo quando gli fa comodo,pensò Arianna.
''Allora ciao'' disse e uscì sbattendo leggermente la porta.
''Un pochino mestruata la ragazza oggi eh?'' disse Luke a se stesso per poi ridere da solo.
Non la conosceva tanto,sapeva che era brava a biologia,siccome facevano solo quel corso insieme.Sapeva che suo padre lavorava lì e per questo si conobbero,lei veniva spesso a fare visita al padre.
Luke non sapeva che avrebbe conosciuto più cose su di lei,che avrebbe condiviso segreti che nessun altro sapeva,che avrebbe mostrato le sue debolezze.Ma in fondo nessun poteva sapere cpsa sarebbe successe in futuro.Neanche Luke Hemmings e nemmeno lei,Arianna Lee.
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Aback
FanfictionLuke sapeva che la vita ha sempre fatto la stronza con lui ma ora ha proprio esagerato.