Brother or Boy-Friend? [In Revisione]

Chapter Twenty-Six: Everything Is Alright.

THREE WEEKS LATER.

Sono passate tre settimane da quando Luke si è risvegliato dal coma,ma purtroppo e ancora fermo su quella sedia a rotelle. Io,Ash,Mikey e Cal ci impegniamo ad aiutarlo in ogni cosa che gli serva. Liz,la madre di Luke,non appena l'ha visto su quella maledetta sedia a rotelle stava per vedere a uno dei peggiori attacchi di panico della sua vita! Ma io e i ragazzi abbiamo cercato di convincerla che ora lui sta bene e che mio padre gli aveva salvato la vita. Mio papà non sarà un padre eccezionale,ma é un medico fantastico. Luke è solo uno dei tanti casi critici che è riuscito a salvare. Vado ogni giorno a trovare Luke,sua madre ha pagato il medico della mutua per tenerlo a casa da scuola,almeno finché non lo fanno camminare con le stampelle. Purtroppo non si sa quando succederà perché sente ancora dei forti dolori alle gambe e al torace,fa molta fatica,ma ha molta gente che lo aiuta.

Oggi io è Calum festeggiamo un mese esatto. Un mese da quando la nostra relazione è iniziata. Mi sento così felice. Con lui le cose vanno benissimo. Io lo amo e lui mi ama. L'altro ieri mi ha regalato un braccialetto. Non è un braccialetto di diamanti,è un braccialetto di stoffa,con cucito sopra il mio nome,Brenda. E alla destra e alla sinistra del mio nome ci sono ricamati due cuoricini molto piccoli. Lui ne ha uno uguale con il suo nome. Non è un regalo di fidanzamento,non voglio che qualcuno fraintenda. È un semplice regalo da fratello maggiore.

Mi diverto così tanto con questa doppia vita ora.

Mi sembra di giocare all'agente 007. La settimana scorsa ho raccontato questa cosa a Calum,e lui mi ha riso in faccia.

Dopo aver ricevuto quella lettera da parte di suo padre non he ha più ricevute e con sua madre non ci ha ancora parlato,tantomeno con sua sorella. E se non mi sbaglio sulla lettera di suo padre c'era scritto di non farne parola con Mali. Chissà il perché. Non capisco ancora molto della famiglia Hood,ma ho tutto il tempo per integrarmi,o come dice il mio ragazzo,di diventare "una piccola Hood.". Michael e Ashton stanno diventando i miei migliori amici. Ci sono sempre stati per me,mi sono stati vicino per la storia di Calum,quella di mio padre e in seguito per quella di Luke. Voglio un mondo di bene ad entrambi e se loro non ci fossero non saprei come fare. Michael mi ha pure confessato di essere innamorato di Taylor Montgomery da ben cinque anni. Ashton invece una sera mi ha confessato che quando aveva sedici anni ha quasi avuto un rapporto sessuale con sua cugina Jessica. Non so se scherzava o no. E non mi interessa saperlo. Jessica si sta rivelando la migliore amica che avessi mai desiderato. Mi sbagliavo a dire che nella sua vita andava tutto alla perfezione. Anche lei ha i suoi problemi. Un giorno siamo uscite per fare una passeggiata e mi ha confidato che è innamorata perdutamente del professor Green,che insegna matematica a Luke. Ma che a lui non interessa. Sta male seriamente ma continua a dargli corda. Quanto la capisco. Quando Calum mi aveva lasciato per Madison l'avrei mandato a fanculo con tantissimo odio,invece continuavo ad amarlo sempre di più e l'avrei seguito anche in capo al mondo. E ora eccoci qua,sempre insieme. Tutto ora nella mia vita funziona alla perfezione,tranne con papà e Joy. Loro ancora non sanno di me e Calum. E mai lo sapranno.

Sono le due e mezza,Ashton mi ha invitato a pranzo da lui. Calum non è per niente geloso,e poi anche lui aveva un impegno. Io e Ashton siamo seduti sul divano a sfogliare un vecchio album di fotografie di lui quando era piccolo. "Guarda qua com'eri buffo Ash!" dico indicando una foto di Ash dove fa una smorfia abbastanza ridicola,mentre lui mi fa ridere ancora di più sfoggiando la sua risata da scolaretta entusiasta. Mi viene in mano una foto. Una bambina molto familiare vicino ad Ashton. Lo guardo negli occhi per qualche secondo. "Sai tu mi ricordi tanto qualcuno." Lui mi guarda sbalordito. "Chi?" Mi passo una mano fra i capelli. "Mi sembra di conoscerti da anni guardandoti meglio in faccia Ash." mi viene in mano un altra foto. In questa foto ci sono Ashton e una bambina sorridente più piccola di lui,è la stessa della foto precedente,ma qua si vede con più chiarezza. "Oh me la ricordo questa bambina,si chiamava Brenda,me la ricordo. Non ho mai saputo il suo cognome. Andavamo all'asilo insieme,giocavo sempre con lei. Un giorno la baciai davanti all'uscita dell'asilo e lei arrossi tantissimo. Aveva delle guance morbide e due occhi verdi come degli smeraldi." Sospira. "Peccato che non l'ho più rivista,mi piacerebbe così fatto parlare con lei.."

Flashback

"Oh Anne Marie,guardali,non sono teneri?" Disse mia madre indicando me e Ashton. Quel bambino era simpatico e anche molto carino,ma avevo solo tre anni,cosa capivo dell'amore? "Sì,Rachel,sono tenerissimi,i bambini più belli del mondo." Disse Anne Marie. "Brenda e Ashton faranno coppia fissa da grandi." Disse mia madre mentre mi prendeva in braccio e portandomi sulla macchina.

Fine flashback

Mi giro di scatto verso di lui,guardandolo nella profondità di quegli occhi verdi come i miei. "Ommioddio. Ashy?!" Dico con la voce che trema. Lui era Ashy,il mio primo grande amico. "Brendina!" Sorriso. Mi chiamava sempre così. "Non ci posso credere!" Lo abbraccio fortissimo. "Sei diventata bellissima Brenda." Arrossisco leggermente. Solo ora mi tornano in mente tantissimi ricordi. Ashton viveva inizialmente a Bournemouth,sua madre abitava nella casa accanto alla mia insieme ad Ashton. Poi conobbe un australiano,si innamoro e andò a vivere in australi. Io rimasi a Bournemouth fino a due mesi fa.

"Per tutti questi anni mi sono chiesta che fine avessi fatto,invece ti ho avuto sotto il naso finora. Ringrazio il giorno in cui mi sono trasferita in Australia,ti ho ritrovato,e ne sono così felice." Ci abbracciamo di nuovo. Quanto mi era mancato Ashton. Anche se non ricordavo nulla della sua esistenza. Sono così felice. Ma tutto cambia quando solo una persona che non mi rivede da anni mi rivolge la fatidica domanda. "Che fine ha fatto tua madre Brenda? I tuoi genitori si sono separati?" Una lacrima scende sul mio viso. "Io..io non so che fine abbia fatto mia madre. Non appena sei partito per l'Australia,una notte i miei genitori hanno litigato furiosamente e la mattina dopo mia madre era sparita e da quel giorno non è più tornata.. Ormai sono quattordici anni che non la vedo,non la sento,non so nemmeno che aspetto abbia. Poco tempo fa mi ha mandato una lettera in cui mi chiedeva scusa e che non vede l'ora di riabbracciarmi. Ma non so a chi tenere la parte fra i miei genitori. Sono arrabbiata con entrambi. Con mia madre per avermi lasciata da sola e con mio padre per non esserci mai stato per me." Mi appoggio alla sua spalla. "Mi dispiace tanto Bren,se l'avessi saputo non te l'avrei chiesto." Gli sorrido. "Non preoccuparti,non lo potevi sapere. Ashy ora vado,torno a casa da Calum." Gli di un bacio sulla guancia e mi dirigo verso casa mia. Non appena entro trovo mio padre sul divano a guardare le notizie sportive in televisione. "Ciao figliola,dov'eri?" Esclama.

Mi chiedo cosa gli importi,visto che non ci sono stata per quattro giorni e manco se n'è accorto. "Sono stata a pranzo dal mio amico Ash..il figlio di Anne Marie." Lui sbarra gli occhi. "Tranquilla,so chi è ." Si alza di scatto dandomi un bacio sulla guancia. Prendo un libro mettendomi a leggere tranquilla seduta sul mio letto.

Perché appena gli ho nominato Ash e Anne Marie mio padre ha sbarrato gli occhi?

Gli da fastidio come argomento?

Non so più a che pensare.

Calum non è in casa. Dove sarà?