Brother or Boy-Friend? [In Revisione]

Chapter Twenty-Seven: Lie.

CALUM'S POV. 

Mi dirigo verso la grande casa che condividono mia sorella e il suo fidanzato. Fammi pensare.. Ho preso tutto. Cellulare nel caso mi chiami la mia ragazza e quella maledetta busta con la lettera che mi ha scritto mio padre. Suono il campanello. Mia sorella viene ad aprirmi. “Chi si rivede! Ciao fratellino.” Dice scompigliandomi i capelli e abbracciandomi. “Ti prego,entra. Sono in casa da sola, Henry è andato a lavorare e non tornerà prima di cena..” Annuisco e mi accomodo sul suo divano vicino a lei. “Mali ti devo parlare.” Lei sbarra gli occhi. “Che c'è Cal..? Mi sembri nervoso..” Gli do in mano la lettera,mentre lei la afferra con la mano che trema. “Tu sapevi che papà è ancora vivo?” Lei sbarra gli occhi. “Cal..Non volevo mentirti,ma sì, lo sapevo.” Mi alzo in piedi. “Cosa c'è? Ora oltre a mia madre non devo più fidarmi nemmeno di mia sorella? Mali tu hai il mio stesso sangue e siamo stati molto più che fratelli,e lo siamo ancora. Perchè mi nascondi queste cose? Pensi che non voglia sapere che cazzo di fine ha fatto mio padre?” Lei abbassa la testa. “Calum è stato papà a chiedermi espressamente di non dirti nulla. Mi ha detto che al momento non sarebbe tornato e mi ha detto di dirti che lui era morto in un viaggio di lavoro. Non volevamo darti ulteriori preoccupazioni. Sia io che mamma sapevamo che tu avresti sofferto per la sparizione improvvisa di papà.” Mi mordo il labbro. “Mi stavo anche sorprendendo che il corpo del papà non è mai stato trovato in quindici anni...Ora devo ricredere pure la mia intelligenza.” Mali si alza in piedi. “Calum io non volevo nascondertelo. Se non te ne sei mai accorto ci sono stati momenti in cui avrei voluto dirti la verità. Faceva male alla mamma nasconderti questa cosa,ma faceva più male a me,perchè sei il mio fratellino e sei la cosa più bella e importante che ho insieme alla mamma,e questo lo sai anche tu perchè da quando eravamo piccoli ad ora non ci siamo mai separati nonostante la mamma ora ha un nuovo fidanzato e tu hai una nuova sorellastra.” Abbasso la testa. Ha ragione,sono ancora arrabbiato con lei,ma non posso darle torto. Lei è mia sorella e se me la devo prendere con qualcuno è con mio padre,non con chi mi ha messo al mondo e chi mi ha aiutato fin'ora,men che meno con mia madre. Saluto Mali e mi dirigo verso casa mia. Appena entro,trovo Brenda che sta guardando la tv e mangiando qualcosa seduta sul divano. Mi butto spossato sul divano,sbuffando come un camino. “Non una domanda ti prego. Giornata no.” cerco di dire a Brenda. Lei spegne la tv e si siede a cavalcioni su di me.

“Allora forse so come farla diventare una giornata sì.”

Comincia a baciarmi mentre le accarezzo la schiena con le mani. Lei porta le mani dietro al mio collo mentre spinge il suo bacino contro il mio. Poco dopo si stacca senza fiato. “Sai sempre come consolarmi tu.” Le dico sorridendo.  Lei sorride soddisfatta. “Ora però voglio sapere cosa ti succede amore,lo sai che non voglio vederti con quel muso lungo!” Sospiro. “Mali sapeva che papà non era morto. Mi ha nascosto tutto,ecco perchè papà nella lettera mi ha detto di non dirle nulla.” Lei inspira dallo stupore. “E ora come siete messi?” Comincio a pensare. “Bella domanda Bren,non lo so nemmeno io.”

ASHTON'S POV.

C'era qualcosa che non andava in quella ragazza. Avevo dei sospetti. Mamma mi ha sempre detto che mio padre l'ha abbandonata quando ero ancora nella sua pancia,ma non mi ha mai detto come si chiama,se è rimasta in contatto con lui,niente di niente. Mi siedo sul divano ancora a sfogliare il vecchio album che stavo sfogliando insieme a Brenda poco fa. Mia mamma è qua vicino a me che sta guardando la tv. Scorgo una foto,sono io da piccolo. E mi tiene in braccio un signore. “Mamma chi è questo signore?” chiedo a mia madre porgendole l'album. “Oh,ehm è..Peter Mitchell,il papà della tua amica Brenda.” sbarro gli occhi,che c'entra quell'uomo con me? “E perchè mi tiene in braccio?” chiedo incuriosito. “Perchè...Perchè..Mi ha accompagnato lui all'ospedale,sai no,è un medico!” poi si alza stiracchiandosi. “Vado a preparare la cena Ash,fra cinque minuti vieni ad apparecchiare la tavola.” Mi dice deviando l'argomento.