Brother or Boy-Friend? [In Revisione]

Chapter Fourty-Three: You're My New Start.

La sera la passiamo seduti sul divano a coccolarci,con la nostra tendenza di assomigliare ad una coppia sposata da anni.

Lui seduto sul divano e io seduta sulle sue gambe,mentre lui con le sua forte braccia mi stringe a sè.

Quanto adoro stare tra le sue braccia,mi sento al sicuro,senza pericoli.

Appoggio la testa al suo petto e lui mi stringe ancora di più,mente mi accarezza una guancia. Inspiro a pieni polmoni,che mi ricorda tanto mia madre.

"Adoro avere il tuo profumo addosso." Gli sussurrò sfiorandogli il lobo sinistro.

"Io adoro avere la tua bocca sulla mia e i tuoi occhi che si perdono nei miei." Ribadisce lui.

Annullo la distanza tra di noi,unendo le nostre labbra,accarezzandogli il collo. Ci stacchiamo,e sento le sue mani solleticarmi il collo,mentre con due dita ripassa il segno del suo succhiotto,fatto qualche giorno fa,ma comunque ancora molto evidente.

"Ti vergogni a portarlo?" Mi chiede incuriosito.

"Non cancellerei mai questi segni Cal." Dico scostandomi i capelli e lasciando libera la parte desiderata,che ben presto viene raggiunta dalle labbra di Calum. Mi lascia una scia di baci sul collo facendomi sussultare.

Mi addormento nel nostro letto,abbracciata al suo petto nudo qualche ora dopo,cullata dal ritmo irregolare del suo respiro mentre dorme.

CALUM'S POV.

Sento il rumore del campanello suonare. Apro lentamente gli occhi. È mattina.

Brenda è completamente avvolta intorno al mio addome. Cerco di staccarmi senza svegliarla,mi infilo una maglietta e un paio di pantaloncini e scendo ad aprire la porta.

Quando apro la porta la figura di mia sorella mi compare davanti.

"Mali che ci fai qui a quest'ora?" Lei si guarda attorno sorridendomi.

"Quindi è qua che ti sei trasferito,eh?" Dice puntandomi un dito contro.

"Che succede Mali?" Continuo a chiedere.

"Devo parlarti di mamma. È successa una cosa." La faccio entrare e sedere sul divano.

"Mamma ha perso il bambino." Sobbalzo.

"Cosa?!" Lei annuisce.

"Hai capito." Mi alzo immediatamente.

"Devo andare a trovarla." Mi ferma.

"No Cal. Non andarci. È ancora molto arrabbiata con te per la storia di Brenda. Che poi,sei sicuro di amare veramente quella ragazza?" Mi chiede con un'espressione interrogativa in volto.

"Con che coraggio mi chiedi una cosa così?" Dico sbalordito. "Ho aspettato tutta la vita prima di trovare una ragazza che mi ama come mi ama lei. Non voglio rinunciare a ciò che ho costruito per essere felice. Ci tengo,quasi dannatamente troppo a quella ragazza. Non peggiorare le cose." Lei annuisce abbassando la testa.

Sento dei passi provenire dalle scale e vedo la figura minuta di Brenda scendere le scale a passi lenti e con un'aria assonnata.

"Buongiorno a tutti." Dice stiracchiandosi sugli ultimi due gradini delle scale.

"Ciao Bren." Dice Mali abbracciandola.

"Buongiorno amore." Dico lasciandole un bacio sulle labbra.

"È stato un piacere Calum,fatti vedere ogni tanto." Saluto mia sorella e riporto il mio sguardo sulla mia dolce e splendida fidanzata.

"Che succede?" Mi chiede.

"Oh,niente.. Mia.. Mia madre ha perso il bambino.." Sobbalza.

"M-mi dispiace.." La abbracciò stringendola forte a me,mentre lei affonda nel mio petto rifugiandosi tra le mie braccia.

"Andiamo a fare una passeggiata?" Mi chiede. Annuisco e corro a prepararmi. Quando ho finito le prendo la mano,chiudo a chiave la casa e mi incammino verso la macchina per condurre entrambi in centro. Parcheggio la macchina per fare quattro passi con lei.

BRENDA'S POV.

Calum mi prende la mano e cominciamo a passeggiare nel parco di Sydney,passando accanto alla panchina di Luke. A Calum improvvisamente suona il telefono e si allontana un istante. Mi si avvicina un tipo che ha tutta l'aria di un pallone gonfiato. È alto,muscoloso,ma a parer mio nessuno sovrasta Calum. Si avvicina a me con fare ignorante sempre di più.

"Ehi." Mi dice. Ha una voce terribilmente orrenda. Lo ignoro totalmente. "Sto parlando con te." Insiste.

"Se non l'hai ancora capito,non voglio che mi ronzi intorno. Gira al largo,zozzo." Sottolineo decisa.

"Uhm,schizzinosa ma pur sempre bellissima." Dice. Spero vivamente che Calum torni dal suo calling-moment,venga qua e lo pesti a sangue.

"Ho un fidanzato,lo amo e non mi serve un ragazzo di riserva,detto ciò,evapora." Ribadisco,acquisendo un tono deciso e serio.

"Oh,e il fidanzatino? Dov'è? Non c'è a quanto vedo." Dice avvicinando le sue labbra al mio collo. Mentre sto per ribattere e togliermelo di dosso,vedo un'ombra apparirmi davanti.

"Il fidanzatino c'è eccome,e sta per spaccarti la faccia,quindi io se fossi in te prenderei le mie belle gambe e girerei al largo." Dice Calum apparendo e cingendomi i fianchi con le sue forti braccia.

"Non lo farò." Insiste il tipo. "La tua ragazza è troppo bella."

"Non l'avrei mai detto,sai amico? Per tua informazione ho ancora un criterio funzionante per scegliermi le ragazze." Dice Calum scherzosamente,mentre non posso fare a meno di continuare a ridacchiare alle sue battutine in mia difesa.

"Proprio per questo te la porterò via,non sai cosa ho intenzione di farci." Continua a insistere quel sott'aceto umano.

"Forse sarò io che non mi spiego bene,prova a fare qualsiasi cosa alla mia,e ripeto solo MIA ragazza e poi vedi come ti tocco io. Tu prova anche solo lontanamente a toccarla e io ti squarcio l'intestino con queste stesse mani,sono stato chiaro oppure devo spiegartelo a suon di calci in culo?" Non credo di aver mai visto Calum così arrabbiato.

Il tizio se ne va sbuffando mente Calum si siede su una panchina,trascinandomi con sè e facendomi sedere sulle sue gambe.

"Grazie Calum,ho avuto tanta paura." Lui strofina il suo viso contro il mio.

"Non sarai mai sola piccola mia." Lo bacio profondamente.

"Ti amo così tanto Calum Hood." Gli soffio sulle labbra.

"Non hai nemmeno la minima idea di quanto ti ami io." Dice,per poi baciarmi.

"Posso dirti una cosa?"

"Ovviamente."

"Questa mattina eri bellissimo. Come sempre. La mattina hai qualcosa di diverso rispetto alle altre parti della giornata. Hai il sapore del buongiorno perfetto. Le tue labbra reclamano le mie come se stessero cercando l'acqua nel deserto. Il mio corpo ha bisogno del tuo come non mai. Ho paura Calum,ho paura che una mattina mi sveglierò e nulla sarà più perfetto."

"Tu non credi nel per sempre,vero?"

"Sì,cioè.. No.. Cioè..voglio dire.. Non credo nel lieto fine."

"Vorrà dire che se non credi nel lieto fine vedrò di darti sempre dei nuovi inizi."

"Non ne avrai il bisogno. Sei già tu il miglior inizio che mi sia mai capitato e non puoi capire quanto mi manchino le parole per ringraziarti. Sono così felice di essere la tua ragazza."

"Sei di più,sei l'amore di tutta una vita."

La verità è che amo Calum più qui qualunque altra cosa,più di quanto lui abbia mai amato me. Dio,quanto adoro appartenergli.

Ho il ragazzo perfetto,e ne sono così felice.