N.A.:Scusate ma Ian in questa foto è il fottuto sesso🤤. Ok evaporo
Sei troppo bella per essere vera, ma anche troppo bella per essere mia.
E non so perché l'ho detto, forse, o come sempre, ho cercato di attribuire la colpa a qualcuno, per sentirmi io meno in colpa. E cazzo, lo so che sbaglio, lo so! È che sono una fottuta masochista! Mi faccio del male da sola! Faccio di tutto per evitarlo e poi l'assassino più brutale non sono altro che io.
Una fottuta codarda.
Jace mi prende per un braccio, e mi trascina dentro la sua macchina.
-Madison, si può sapere che ti ha preso? Perché gli hai detto quelle cose?- domanda sorpreso ma allo stesso tempo comprensivo, come è sempre stato con me.
-Io...io Jace non collego più quello che penso a quello che faccio...- replico sussurrando, osservando nel punto dove io e Aiden avevamo discusso, è già scomparso.
-Cosa sta succedendo?- domanda il mio migliore amico.
E li gli racconto tutto e gli parlo di tutto.
Come avevo fatto con Elizabeth, poco prima che morisse.
E lui mi ascolta, in silenzio, senza proferire niente, e appoggiando la sua mano sulla mia, perché ora eravamo rimasti solo noi.-Sai...un giorno, nel bel pieno di una giornata di pioggia, mentre riaccompagnavo Elizabeth, l'ho presa e l'ho baciata, con talmente tanto amore Madison. C'era tutto me stesso in quel bacio. E da lì ci siamo messi insieme, godendoci ogni momento insieme, con la consapevolezza di avere poco tempo. L'ho portata a vedere l'oceano, a San Francisco, la città che ha sempre voluto visitare. E lei ha associato tutte queste esperienze a te. Mi parlava continuamente di te. Ma ad un certo punto ha smesso di farlo. Mi disse che Aiden le mandó una lettera, una settimana prima che morisse, dove le scrisse tutto e "aprì il suo cuore", sue testuali parole. Sai Madison, vorrei tu la leggessi.- conclude sospirando, e ammirando il cielo ingrigirsi.
Emetto un lungo respiro, togliendo la mano dalla sua, e pensando ad un'Elizabeth che si gode la sua attesa storia d'amore. E sorrido all'idea di vederla finalmente innamorata, e da un lato però mi è anche strano ragionare che tutto il genere maschile, escluso Jace, sia passato in secondo piano.
E poi penso a quella lettera...che ci avrà scritto?
Ha davvero aperto il suo cuore in un pezzo di carta, e perché a Elizabeth?Aiden non lascia mai nulla al caso, è talmente astuto che potrebbe fottere anche la più furba volpe.
Eppure sento di non voler leggere le sue emozioni, non ora almeno.
E come si me stesse leggendo nel pensiero, Jace mi consegna la lettera, sussurrandomi un flebile
-Lui tiene a te molto più di quanto credi-
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Ritorno a casa e noto essere le nove passate. Dopo il funerale, io e Jace siamo andati in un bar, e il tempo è passato tra i vari ricordi e tra risate e pianti. E per un attimo ho dimenticato tutto ciò che di negativo sta condizionando la mia vita.
La casa è buia. Mio padre mi aveva accennato dopo che ero tornata in chiesa, che sarebbe partito nel tardo pomeriggio per un viaggio di lavoro, e ne ho approfittato per salutarlo bene, in quanto il mio aereo parte domani dopo pranzo.
Accendo la luce de soggiorno, gettando il cappotto nero sul divano in pelle nero, quando sento squillare il mio telefono.
Rispondo subito non appena vedo il nome di mia sorella. È strano il fatto che mi abbia chiamata, con il costo che hanno le chiamate dall'estero.
-Ciao sorellina-
-Katherine, tutto ok?-
-Tu piuttosto? Ho saputo la notizia, mi dispiace Mad, sapevo quanto fosse importante per te.-
-Grazie...domani ho l'aereo alle 14, dovrei essere lì per la sera, prepara qualcosa di buono.-
-Oh ecco, a proposito, ti ho chiamata per questo. La centrale che avevamo localizzato, è esplosa, o meglio, l'hanno fatta esplodere...penso abbiano notato l'assenza dei documenti che abbiamo preso...-
-Che documenti Catherine?-
-Uhm..lascia stare, te ne parlo meglio quando vieni. Quindi ci siamo spostati...qua ormai non c'era più nulla di interessante. Ci vediamo domani a Sidney.-
-A Sidney?! Sei matta?! Io ho un volo per Mosca domani!-
-Oh Aiden ha già pensato a tutto, tranquilla! Ah Madison, portati parecchi vestiti, staremo la un bel po'. È l'unico luogo rimasto, se falliamo anche lì è finita.-
-Va bene. Ehm Catherine..-
-Si love?-
-T...ti voglio bene...-
-Anche io te ne voglio. Ti aspetto, muoviti, Adrian è ingestibile.-Sorrido, anche se so che non mi può vedere e chiudo la chiamata. Ho una sorella e questo mi fa sentire meno sola.
Mi butto nel divano, sorridendo e guardando nostalgica e ammirando la stella più luminosa, splendere come splendeva qua vicino a me.
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Il sole filtra tramite la grande finestra del soggiorno, illuminando ogni parte di quest'ultimo.
Mi sono addormentata sul divano, cazzo, ho la schiena a pezzi.L'orologio sopra il camino segna le 9.
Come cazzo hai fatto a dormire 12 ore?
Mi avvio freneticamente verso la cucina, mangiando una mela veloce e corro verso il mio bagno, per farmi una doccia rigenerante, ne ho davvero bisogno.
E sto la dentro per ore penso, l'acqua calda tenta di scacciare via ogni demone, troppo impiantato però e Ed Sheehan sotto ha il suo fascino.
Una volta uscita e vestita, come ordinato da Catherine metto dentro parecchio vestiti in una grande valigia.
Penso di riprendere la scuola per finire gli ultimi mesi a Sidney, non posso lasciare tutto. Anche perché da quello che ha detto Catherine, questa è la nostra ultima tappa, e penso staremo lì per un po'.
Qualcuno bussa alla porta e sussulto al gesto inaspettato, ricordandomi di non essere sola in casa.
-Muoviti- urla Aiden dall'altro lato della porta.
Arrangio una veloce coda alta e infilo gli stivaletti neri, che mi regalo Jace 2 anni fa. Sono leggermente rovinati, ma sono comunque stupendi per me.
Esco dalla porta mentre vedo la figura del moro scendere freneticamente le scale.
Forse ora ti odia per davvero.
Vaffanculo.
Tiro fuori dal giubbotto la lettera che Jace mi ha consegnato ieri.
"Ciao Elizabeth,
Non sono bravo con le parole cercherò quindi di essere il più sortano e sbrigativo possibile.
Sai da quando Madison è entrata nella mia vita..."Richiudo subito la lettera, rimettendola dentro la tasca.
Non è il momento. Non posso leggere una lettera del genere nel momento in cui Aiden mi odia.
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Ciao ragazzi!!
Di questo passo penso di riuscire ad aggiornare 1-2 volte a settimana! Sto approfittando di questo periodo dove i compiti sembrano leggermente minori, per scrivere anche capitoli da postare più avanti.Mi piacerebbe vedervi più attivi. Io metto anima e cuore nello scrivere e vorrei che questo fosse apprezzato.
Speriamo di notare dei cambiamenti...kiss❤️
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Live me without fear
Literatura FemininaLe ferite del passato influiscono sulle persone che siamo, il dolore che ci ha attanagliato per molto tempo, non si cancella con il tempo, ma scema solo di fronte a nuovi ricordi, a nuove emozioni. Superare il dolore significa lasciare indietro il...