Raggi del cuore

Capitolo 17

"Bere per dimenticare o per ricominciare?"
-Frfuzzy

Roma,24 novembre.
21:34

Quel sabato sera,Francesco aveva convinto Beatrice ad uscire con lui e la compagnia delle tre G.
Sinceramente Beatrice si sentiva in imbarazzo ad uscire con persone che non conosceva ma....in fondo sapeva che sarebbero stati buoni amici,dal momento che Francesco li conosceva.
Così,dopo aver fatto una doccia calda ed essersi preparata,si era precipitata nell'auto di Francesco.
Lui aveva sorriso, perché non aveva fatto nemmeno un minuto di ritardo.
Anzi,aveva anticipato il suo cuore.
Senza nemmeno saperlo.

Erano arrivati in un locale molto frequentato nel pieno centro di Roma.
Era un locale che dava la sua visuale,sullo splendido Colosseo.
Francesco aveva trovato traffico e la compagnia delle tre G,era già seduta in un tavolino del privè.
<<Ciao Francé! Uelà! Che signorina stasera...>>aveva esclamato Giorgio,presentandosi a Beatrice.
<<Uhhhh,il Sognatore ha trovato un cuore vagante?>>aveva domandato Giuseppe,ammiccando alla giovane.
<<Che onore avere con noi questa splendida donzella>>aveva sorriso Giovanni,facendo il baciamano alla nera che stava arrossendo peggio di un pomodoro fresco.
<<Ragazzi,smettetela di spaventarla!>>aveva esclamato Francesco quasi scocciato.
<<E smettila poeta! Piuttosto,come ti chiami tesoro?>>aveva chiesto Giorgio,facendo l'occhiolino a Beatrice.
<<Piacere Beatrice>>aveva detto lei,sistemandosi i capelli.
I ragazzi avevano sorriso,guardando maliziosamente Francesco.

Avevano ordinato da bere,ognuno un drink diverso.
Beatrice non beveva ma quella sera si era fatta tirare dall'euforia dei ragazzi e aveva preso un alcolico blu.
Sapeva di...miele e zucchero.
Inutile dire che era buonissimo.
La musica,le mani in alto,la gente che bella,il drink che arriva al cervello e ci fa ribaltare i pensieri.
Beatrice si era ritrovata sola al tavolo con Francesco,e si stavano guardando da un sacco di tempo.
Senza saper nemmeno il perché.
Ma come sempre,Giovanni aveva interrotto quel momento meraviglioso per invitare Beatrice a ballare.
La giovane aveva all'inizio negato, perché le piaceva rimanere legata allo sguardo del giovane.
Ma poi presa da non si sa cosa,aveva annuito,seguendo il riccio.
Giovanni era un bel ragazzo,inutile negarlo:occhi verdi,capelli ricci e lentiggini.
Sembrava uscito da un romanzo storico.
Ma per gli occhi di Beatrice,non aveva quel tocco di classe che aveva Francesco.

Si erano messi a ballare,sulle note di una canzone che Beatrice non aveva riconosciuto.
Giovanni le aveva sorriso,per poi iniziare ad accarezzarle i lembi dell'abito,le gambe nude e le braccia scoperte della giovane.
Beatrice aveva capito le intenzioni di Giovanni,e aveva ben pensato di tornare da Francesco.
Con una scusa banale.
Ma l'alcol l'aveva fatta prendere sul serio a Giovanni.

Francesco aveva osservato la scena dal suo posto dove era rimasto seduto.
<<Hai un cuore grande anche tu>>aveva detto lei,sorridendo a Francesco.
Aveva bevuto un altro goccio di un drink sconosciuto,per poi sentire letteralmente le emozioni sulla pelle.
Si era alzata,aveva preso sottobraccio il ragazzo ridendo,come una bambina.
<<Che fai? Ma....dove stiamo andando?>>aveva chiesto lui,ridendo.
<<Usciamo di qui...>>aveva sorriso lei,barcollando.

~~~~

Erano saliti in auto:lei sul sedile posteriore e lui guidava.
Una scena comica.
A dir poco.
Francesco l'aveva prontamente coperta con delle monouso per evitare di avere vomito ovunque.
E lei continuava a ridere.
Per cose che nemmeno lei capiva.
<<Ma....ma....io guarda che non sono ubriaca Franci>>
<<Lo so Beatrice,non preoccuparti. Ora chiud....>>
<<Il finestrino lo lascio aperto quanto mi va>>
<<Ti prenderai una febbre da cavallo>>
<<Ma...va bene>>
<<Sei libera di fare quello che vuoi. Io non ti comando,io mi prendo cura di te>>
<<Mi dispiace ma non so cosa voglia dire>>

Dopo mezz'ora di traffico e un'ora di coda,i due giovani erano arrivati sotto casa del ragazzo.
Beatrice aveva continuato a parlare a vanvera ma,quando era passata Nervous di Shawn Mendes,aveva immediatamente alzato il volume della radio.
E si era messa a ballare.
Muovendo le braccia,i capelli e gli occhi mentre Francesco la stava osservando dallo specchietto retrovisore.
La canzone lentamente era finita.
E Beatrice aveva incrociato lo sguardo di lui.

Presa dall'alcol,aveva sorriso.
E lentamente si era tolta il giubbotto di jeans che indossava.
Francesco non aveva capito all'inizio.
Ma quando lei aveva iniziato a sbottonarsi la camicia,l'aveva fermata.
<<Beatrice....mi avevi promesso che non l'avresti più fatto>>aveva ammonito lui,facendola sorridere.
<<Fra.....ti prego...vieni qui>>l'aveva richiamato lei,continuando a sbottonare la camicia di velluto.
<<Beatrice, rivestiti e saliamo in casa. Dai,sei stanca>>aveva detto lui,scendendo dall'auto e aprendo la portiera posteriore.
<<Fra.....guardami....sono qui per te>>continuava lei con voce sensuale.
Aveva smesso di sbottonarsi la camicetta,e sì,era una bella ragazza.
Ma Francesco si era imposto che con lei,non avrebbe fatto nulla quando era sotto l'effetto di alcol.

Così dopo un quarto d'ora di battibecco,l'aveva portata su per le scale,caricandola come un sacco di patate.
Lei aveva continuato a ridere,facendo sorridere anche il cuore di Francesco.
Era possibile prendersi cura di chi,non ha mai ricevuto attenzioni?