19. Ritorno

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BETHANY POV'S
Il dolore lancinante alla schiena, alla gambe e al torace prende il sopravvento.
Quella fottutissima frusta ha lasciato dei segni sul mio corpo.

Alexa, senza pietà, ha iniziato a strapparmi i vestiti, a picchiarmi, a insultarmi.
Ho cercato tante volte i miei poteri, fino a quando mi sono ricordata che in queste situazioni non servivano a niente.

"Bene, sei felice che adesso c'è un altro metodo di tortura?" ride come una pazza prendendo una mazza chiodata
"P-p-perché...sta-stai facendo c-c-così?" balbetto a causa del dolore
"Allora non hai capito un cazzo. Tu hai preso il mio posto, mi hai portato via Toby, sei la preferita di tutti anche se non ti si viene dimostrato e in più vai ad uccidere con il mio Toby!" Urla agitando la mazza

"Tu...tu sei pazza! N-n-non ha senso f-fare cos-così! T-Toby non mi int-interessa, non l'hai capito ancora! S-se v-vuoi io me ne vado dalla c-casa, basta che mi lasci a-and-andare" mi guarda confusa, tenendo ancora la mazza in mano
"Sai? Slender mi mandato soprattutto perché diceva che io ero pazza. Ma non è così, io non sono pazza. Anzi sono più che normale, ma per Slender ero solo un peso, perché piangevo per ogni singola cosa, o meglio secondo lui piangevo per ogni singola cosa. Ma lui non sa quello che ho dovuto passare: io ero già orfana da quando avevo 2 anni, nessuno mi ha mai preso. Sono stata per altri 16 anni senza genitori. Le suore mi hanno dovuto mandare, perché ero già maggiorenne.
Sono stata per strada, violentata da tutti i passanti ubriachi; cercavo di liberarmi o di scappare ma ero solo una povera illusa. Slender mi aveva trovata,  dicendomi che avevo anche io qualcosa di speciale, perciò mi ha preso. Gli altri della casa mi prendevano in giro, chiamandomi anche puttana, nonostante non sappiano nemmeno il significato" si blocca per poi riprendere sospirando " Per un anno andava avanti così fino a quando per Slender ero diventata insignificante, mandandomi via dalla casa. In questi due anni ho imparato invece a farmi rispettare e ad essere più forte"

Rimango in silenzio ascoltando la sua inutile ma allo stesso tempo triste storia.
"I poteri mi sono rimasti perché ho contattato delle persone speciali. Ma non è questo il fatto. Tagliando corto, io adesso sono stanca di essere umiliata. E ce l'ho con te perché so che adesso qualcuno di loro ti sta cercando, e quel qualcuno è sicuramente Toby, così potrò avere la mia vendetta e sbarazzarmi anche di Slender!" incomincia a ridere istericamente stringendo la mazza ancora più forte

"Tu...non riuscirai a sconfiggere Slender! Ha dei p-poteri soprannatura-li" nonostante il suo tono rigido continuo a fare la menefreghista.
So che non è momento adatto, ma non mi faccio mettere i piedi in testa. Anche se per adesso non posso fare niente, il karma torna.

"Stai zitta! Devi stare zitta!" si porta le mani alla testa, lasciando cadere la mazza
Inizia ad urlare, dando un forte calcio alla parete di legno per il nervosismo.
Non so da quanto tempo sono qui, so solo che me ne voglio andare al più presto possibile.

Ho trattenuto gli urli di dolore per un paio di volte, ma appena sento un forte colpo di chiodi infilzati nella mia carne, le mie labbra lasciano un forte grido di dolore, formando un eco.

TOBY POV'S
"Toby ha da due ore che stiamo cercando, non ci sono tracce" dice Clock sbuffando "Per me dobbiamo ritornare a casa"

Abbiamo camminato per quasti tutto il bosco, per tutta la città e non abbiamo trovato niente. Nemmeno dentro le case c'erano indizi. Siamo entrati in circa 35 case, soprattutto abbandonate, sperando di trovare Bethany.

Bethany...quel nome così bello che raffigura una ragazza meravigliosa.
Quei morbidi capelli castani con le punte rosse, il viso ben delineato, gli occhi color nocciola, il nasino a patata, le labbra carnose e rosee con un sorriso mozzafiato.
Mi manca tutto di quella ragazza...

Amore Rosso Sangue || Ticci Toby ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora