TOBY POV'S
"...poi è sventuta" spiego dopo aver messo Bethany sul divano
"Che le hai fatto?" Insiste di nuovo Ben
"Allora sei scemo! Non le ho fatto NIENTE. N-I-E-N-T-E!" rispondo scandendo le parole"Slender sai qualcosa?" Chiede Jeff
"No, non posso saperne niente" dice mettendosi due dita sotto il mento
"Non so cosa le sia successo. È stato tutto di un colpo, le stavo tenendo solo la mano, poi mi ha urlato che non la dovevo toccare, poi è svenuta" spiego molto velocemente di nuovo
"Sshh, si sta svegliando" avvisa Jane"Mmmh" mutua Bethany strofinandosi gli occhi
Gli occhi...i suoi occhi non sono più del colore normale, sono neri, neri come la pece.
"Bethany, come ti senti?" Chiedo titubante cercando di toccare la sua spalla
"Ti ho detto che non mi devi toccare!" Ringhia "E voi altri, levati! Non voglio nessuno in mezzo ai piedi""Co-come scusa?" Ej alza un sopracciglio dopo la domanda
"Avete capito bene, non rompetemi. E dovete ringraziare che vi sto rivolgendo la parola" sbuffa andando di sopra
"Ma che le è successo?" Chiede incredula Jas
"È ipnotizzata..." sussurra Slender
"CHE COSA?!""Qualcuno...qualcuno l'ha ipnotizzata" spiega
"Ma come fai a saperlo?" chiedo freddo
"Testa bacata, forse perché ho visto i suoi occhi color pece? Di solito quando un demone viene ipnotizzato il colore dei suoi occhi diventa nero pece" continua Slender guardando le scale
"DEMONE?!" Urla Jane "Slender non scherzare con le cose serie!""Ti sembra che sto scherzando? Era momento di dirlo, ma non so bene la sua storia. Bethany è nata da una famiglia che aveva parenti con poteri speciali, alcuni erano demoni, altri angeli. I parenti della famiglia di Bethany hanno generato sua madre, che, quando è nata la ragazza, le ha mischiato dei poteri: quelli angelici. Ma suo padre, cattivo com'era, essendo un demone con poteri più che potenti, ha generato su Bethany più potenziali. Quindi è un misto tra demone e angelo, non so come spiegarlo ed è difficile da spiegare. So solo con certezza che è al 80% demone, rimanente angelo" spiega l'operatore
"Ok, dopo tutto questo racconto, cosa c'entra questo comportamento?" Ringhia Lj
"C'entra. Come vi ho detto è stata ipnotizzata. E forse ho un'idea di chi lo ha fatto"
Alexa...
"Quella lurida puttana me la paga, ora vado li e l'ammazzo!" ringhio prendendo le accette
"Fermo!" Un tentacolo avvolge la mia vita "Fammi andare di sopra a parlare con lei"BETHANY POV'S
"Cosa mi sta succedendo?" chiedo tra me e me
Sento bussare alla porta e, senza dire niente, Slender entra e si siede sul mio letto."Che vuoi?" chiedo rigida
"Tu che cosa vuoi?" risponde con la stessa domanda
"Che tu sparisca"
No, no, no ti prego. SLENDER TI PREGO DIMMI CHE MI SENTI!~Si, sono Slender, ti sento, che ti è successo?
Oh mio dio, grazie al cielo. Non lo so. Non so niente, mi sento come se fossi....
~Comandata?
Si. Comandata.
~Stai tranquilla, ora concentrati. Sento qualcosa o meglio qualcuno dentro di te. Fallo uscire, oppure fammi parlare con questa persona attraverso te.
"Oh ma guarda chi si vede!" pronuncio con una voce diversa
Questa non sono io...
"Che cosa vuoi?!" ringhia Slender
"Oh no no no no" questa voce...."la mamma non ti ha insegnato le buone maniere?""Alexa, ripeto, COSA VUOI?!"
Alexa...
"WOW! Non ti avevo mai visto così seccato Slender!" risponde la voce interiore, colei che dovrebbe essere Alexa
"Come hai fatto ad entrare nel corpo di Bethany?" sputa acido Slender
"Oh beh, tramite conoscenze, non faccio nomi. Comunque, sono qui per vendicare tutto ciò che mi avete fatto!""Sei tu che ti sei fatta mandare! Non rispettavi le regole!" Urla l'operatore
"E va be, pazienza. Adesso, sono qui. E il mio scopo è quello di fare morire la persona più importante per questa ragazza" ridacchia Alexa"Cosa vuoi che facciamo in cambio per non ottenere tutto ciò?" Slender ti prego non fare cazzate
"Niente. Anzi, siccome sono buona ti do una possibilità per salvare questa ragazza. Domani, scontro con me e con tutti i miei alleati. Se vincerai non vi disturberò più, se vinco io porterò via l'anima da una persona della creepyhouse""Non ha senso tutto ciò" si lamenta Slender
"Oh beh, allora se vuoi vinco a tavolino" propone Alexa ridacchiando
"No! Va bene, domani saremo pronti. Ma ti prego lasciaci Bethany, falla ritornare normale" supplica Slender
"E va bene, a domani allora, piccoli stronzi" ride in modo psicopaticoDentro di me sento più leggerezza.
"Bethany?"
"O mio dio Slender!" Urlo abbracciandolo e piangendo
"Ssh tranquilla. È tutto ok" mi accarezza i capelli
"No, non è tutto ok. Non ero io in quel momento. Non so il motivo per cui Alexa era me. Non so nemmeno spiegarlo! Ma ti prego, fai di tutto per farla andare via. Io non le ho fatto niente: quella volta che mi ha picchiata le ho solo dato una pedata e basta. Quello che mi ha fatto lei è stato molto peggio" singhiozzo stringendo con le mani lo smoking dell'operatore"Stai tranquilla, scendiamo giù. Tu se vuoi non ne parlerai. Spiegherò tutto io" annuisco a quell'affermazione, d'altronde tutti dovevano sapere perché domani ci sarà una situazione tragica.
È già mezzanotte passata e tutti ancora sono giù.Barcollo per le scale, Slender se ne accorge e mi prende sulle spalle.
"Bene ragazzi, allora..." inizia a spiegare tutto, dopo avermi adagiata delicatamente sul divano.
Prima di iniziare il discorso aveva chiesto se era possibile di non rivolgermi la parola, o meglio di non farmi domande, prima di reagire in modo sbagliato."Slender ma ti rendi conto? È qua da un mese e già è successo tutto sto trambusto?" urla Jeff
Quelle parole tagliano in due il mio cuore. Non mi aspettavo una reazione così
"Jeff, smettila. Non è colpa sua, anzi. Per essere successo tutto questo vuol dire che è una persona molto speciale" lo rimprovera ClockPersona molto speciale?
"Comunque sia, domani mattina iniziate ad allenarvi, avremmo tanto da fare" dice Slender scomparendo
Tutti si alzano e io come una cretina, rimango ferma immobile sul divano.Gli altri vanno sopra, senza proferire parola. Per colpa mia, per colpa mia...per colpa mia tutti avrebbero rischiato la vita.
Non valgo niente.
"Se stai pensando che è tutta colpa tua non è cosi" Toby rimane seduto vicino a me spezzando il silenzio tagliente.Mi giro e lo guardo, vedendolo sorridere leggermente.
Non sapendo cosa fare rimango ferma a guardarlo, fino a quando si alza e mi prende a mo' di principessa.
"Dove andiamo?" chiedo rigida
"A dormire"
Non va verso la mia camera, ma verso la sua.
Apre la porta con una spallata e la richiude con il piede.Mi fa stendere sul suo letto profumato.
Il solito profumo di Toby. Muschio. Quello che avrei voluto sentire 24 ore su 24.
"Dormiamo" mi invita dopo essersi cambiato in bagno.
Spegne la luce e si sdraia accanto a me sul letto.
La stanza è sommersa dal buio, tant'è che non riesco a vedere nemmeno Toby. Sento solo il suo flebile respiro accarezzarmi il collo, mi cinge con le mani dai fianchi e i nostri corpi sono perfettamente attaccati, facendomi sentire l'addome possente del ragazzo.Nonostante sia un po' scossa da tutto quello che è successo, mi decido a proferire parola
"Buonanotte Toby"
"Buonanotte, principessa"
Faccio per mettere la testa nell'incavo del suo collo ma due dita mi fanno sollevare la testa.
Non vedendo niente, posso solo fare a meno di sentire qualche contatto o di ascoltare.
Un calore sulle mie labbra che mi provoca brividi lungo la schiena come non mai.Toby ha le sue labbra sulle mie e le muove dolcemente, formando un bacio poco casto.
Ricambio anche io il bacio e mi unisco di più al suo corpo.
Tra un bacio e l'altro mi dice "Buonanotte, mia principessa"Ci addormentiamo così, abbracciati.
Prima di sprofondare nel sonno sento delle parole che mi fanno deprimere
"Sperando che non sia l'ultima notte"
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Amore Rosso Sangue || Ticci Toby ||
Terror[COMPLETA] NO SEQUEL ⚠️ATTENZIONE⚠️ Questo libro contiene linguaggio volgare e scene sensibili. Non appropriato per i deboli. Una ragazza di 16 anni, Bethany. Un killer spietato, con un paio di occhialoni gialli e una maschera sotto al naso. Avvent...