4°Capitolo

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Nera






Sono passati all'incirca tre giorni da quando ho fatto il tatuaggio e da quando ho visto quell'idiota di Blake.
Al contrario in questi giorni ho sentito Lily, è davvero una ragazza fantastica,
sono così contenta di averla conosciuta, spero possa nascere una splendida amicizia.











Sono appena uscita da scuola, oggi sono sola, Brad ha la febbre e quindi non verrà per tutta la settimana, mi sa che  oggi lo andrò a trovare.
Il mio cammino viene intralciato da una splendida ducati rosso sangue, da questa bellezza ne scende un'altra.. ma che dico, Nera riprenditi...
Blake è davanti a me in tutta la sua ...odiosità...che cazz..
Blake:"Mocciosa.."
Io:"Coglione"
Blake:"Dovresti smetterla di essere così odiosa, vedi che quello arrabbiato dovrei essere io"
Io:"Quello che ho fatto io è stato un semplice incidente, tu invece l'hai fatto di proposito"
Blake:"Può darsi, resta il fatto che si è trattato di tre incidenti, non uno solo. Lasciando stare tutto il resto, avrei bisogno di parlarti"
Io:"Ti ascolto"
Blake:"Ovviamente non qui, sali, ti porto in un posto"
Io:"Ma perché devono capitare tutte a me..."
Blake"Wow..."
Io:"Cosa?!"
Blake:"Mi aspettavo una reazione tipo mi devo fidare, io sul quel mostro non ci salgo, o robe così"
Io:"Primo non parlo così, secondo non chiamare mostro una bellezza del genere, terzo la mia curiosità è più forte del timore"
Blake:"Cara mocciosa devo dire che mi hai appena sorpreso"
Io:"Sì ok, adesso parti..ah mi raccomando a tutto gas"
Blake:"Certo mocciosa"






Blake parte, portandomi non so dove!







Passa all'incirca mezz'ora e finalmente arriviamo a destinazione. Si tratta di un bosco non troppo lontano dalla città, è chiamato bosco delle meraviglie... chissà perché..
Blake:"Ora capirai"
Dice riferendosi al nome, questo ragazzo legge nel pensiero!






Percorriamo un sentiero, dove alla fine si estende il paesaggio della città... è semplicemente....
Blake:"Magnifico!"
Io:"Ora capisco il perché del nome"
Blake:"Bello vero!"
Io:"Come fai a conoscere un posto del genere?"
Blake:"Un giorno mi sono perso con l'auto ed ecco il ripago"
Io:"Se fosse sempre così, vorrei perdermi sempre"
Blake:"Già!"poi continua "Ti ho portata qui perché vorrei sapere qualcosa di te, sai abbiamo iniziato con il piede sbagliato"
Io:"Sputa il rospo. Cosa vuoi sapere?!"
Blake:"Eh?"
Io:"Ti pare che sono stupida, cosa ti ha spinto a volermi parlare"
Blake:"Ok ok...non pensavo fossi così intelligente, beh ho bisogno di alcune informazioni, ma non posso dirti altro"
Io:"Informazioni di che genere?"
Blake:"Ieri ho seguito un uomo, giusto giusto si è fermato a casa tua e l'hai pure salutato...come lo conosci?"
Io:"Oltre ad essere maniaco sei anche uno stalker...bene..."
Blake:"Rispondi!"
Io:"Ma chi ti credi di essere? Sono fatti miei"
Blake si avvicina mettendosi faccia a faccia con me...ok se pensa di spaventarmi...ci sta riuscendo ma shh, questo non lo deve sapere...
Blake:" Senti non ho tempo da perdere, parla!"
Io:"Io parlo se tu mi dici perché lo vuoi sapere"
Blake:"No"
Io:"Si"
Blake:"Ho detto no"
Io:"Ok..."
Blake:" Ahh... va bene, ma non ti dirò tutto"
Io:"Meglio di niente, quello era Jack Wolker, amico e collega di mio padre, per me è come se fosse uno zio"
Blake:"Questo qui ha distrutto la mia vita, se sono così è soltanto colpa sua"
Io:"Che...sign.. significa?"
Blake:"Significa che non starò in pace finché non avrà pagato per i suoi sbagli"
Io:"....."
Blake:"Che c'è"
Io:"Che cosa ti ha fatto"
Blake:"Non posso dirti altro"
Io:"Ok....potresti portarmi a casa?"
Blake:"Si, andiamo"









Ritorniamo alla moto e partiamo verso casa mia. Durante tutto il viaggio non ho fatto altro che  pensare alle parole di Blake...e se quello che ha detto c'entra con quello che ho scoperto tempo fa, caro zio non la passerai liscia.






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