16.La verità fa male e ti logora dentro.

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POV JASON
Non riesco a credere a quello che sta succedendo. Alexa, mia sorella è stata rapita.
<Jason? Jason?> mi chiama Carlos che dopo un po' inizia a scuotermi.
<Ci sono che dobbiamo fare?> chiedo guardando l'agente
<Dobbiamo stare calmi, ho avvisato la polizia, la maggior parte degli agenti è impegnata in questo caso.> ci  informa
La mamma di Alexa è tra le braccia del padre, che la sta consolando.
<Mamma> la chiamo e lei esce dal suo stato di trance.
<Si?> chiede e vedo che trattiene le lacrime
<Io ho avvertito tutti di venire qui. Hemm... Alexa voleva dirglielo-> inizio ma mi interrompe <Alexa non c'è. Perciò manda loro un messaggio e digli di non venire> dice fredda
<Ma-> inizio <Jason non ora!> urla
<Non puoi prendertela con me ok?! La colpa è solo tua, il piano era tuo e lei si fidava di te.> urlo di rimando e la vedo sussultare così mi ricompongo e dico <Mi spiace io-> mi interrompe <Non hai niente di cui scusarti. Hai perfettamente ragione Jason. Ma la troveremo. Te lo assicuro.> dice e sento il campanello suonare.
Sara e Stefan ormai sono andati su. Sara è distrutta, come Stefano e mi dispiace molto per loro.
<Ci penso io mamma.> dico
<No. Insieme> dice, mi sorride e poi va ad aprire la porta. La prima ad entrare è Charlie, seguita da Kate, Eddy Alex e Jackson.
Appena mi vedono non sembrano sorpresi, nemmeno quando notano Carlos dietro di me.
<E lei?> chiede Charlie
<Non c'è.> dico duro
<Quindi perché siamo venuti qui?> chiede Kate e noto le occhiaie
<Ora vi spiego tutto.> dico ci sediamo in soggiorno e inizio a raccontargli di Evelyn, dei messaggi di David, del motivo per cui li ha allontanati e del motivo per cui ha lasciato Jackson. L'unica cosa che ometto è il fatto che è stata rapita.
<Quindi lei è la madre biologica?> chiede Eddy
<Già> dico
<E tu il suo gemello?> chiede Alex, annuisco.
<Per questo la proteggevi sempre?> chiede Charlie ed io annuisco.
<O mio Dio. Come abbiamo potuto lasciarla sola in quel momento?> chiede Kate iniziando a piangere
<Avete fatto la cosa migliore, anche se ora non potete capirlo. E Alexa è stata brava nell'allontanarvi. Era meglio così.> dico
<Dov'è ora?> chiede Jackson con voce tagliente.
<Lei non c'è> dico
<Questo lo vedo bene. Dov'è?> chiede
<Alexa voleva liberarsi di David, è l'unico modo di farlo era incastrarlo e catturarlo con l'aiuto della polizia. Ma...> lascio in sospeso
<Dove cazzo è Lexa, Jason?> urlo Jackson
<L'ha presa. David l'ha presa. E ora stiamo cercando di capire come-> vengo interrotto da un pugno che si schianta contro la mia guancia. E dopo un po' mi ritrovo Carlos vicino e vedo Jackson che viene tenuto fermo da Eddy e Alex.
<Come hai potuto mandarla da sola?> chiede
<Non era sola! Era con Evelyn e la polizia.> rispondo
<Non era abbastanza. Perché adesso lei non c'è.> urla <Questo perché siete stati avventati! Non si fanno le cose a cazzo, si organizzano! Non è un gioco, quello che le stava accadendo non era uno scherzo!> urla <Avrei dovuto lottare di più.> dice cadendo in ginocchio
Mi alzo in piedi e vedo Charlie venire davanti a me <Dobbiamo trovarla Jason. Io e lei non... io le devo chiedere scusa... non sono stata... dobbiamo trovarla Jason.>
La verità fa male e ti logora dentro, perché si alcune volte la verità è un bene, ma altre volte ti uccide. Fa male sapere di non essere stati con lei.
<La troveremo Charlie.> dico e ad un certo punto vedo Sara e Stefan scendere e Sara dire <La polizia ci ha contattati, stanno venendo qui.>
<Ok> dico
<Jackson, Charlie, Kate ragazzi che ci fate qui?> chiede Stefan
<Sanno tutto> dice Evelyn e Stefan annuisce.
Dopo qualche minuto sentiamo il campanello suonare e così Carlos va ad aprire.
<Salve signori Payton, signora Clark. Ragazzi.> ci saluta il capitano <Abbiamo delle notizie. Non abbiamo trovato ancora Alexa, ma se per caso David si contattasse con voi, in qualsiasi modo voi dovreste dircelo.> dice
<Sicuro.> dice Stefan
Ad un certo punto sentiamo il suono di un messaggio ed Evelyn afferra il suo telefono.
Mi avvicino per vedere chi sia e vedo che è un messaggio di uno sconosciuto.
Messaggio da sconosciuto
Lei è mia ora.
Charlie Price.
Poi noto la foto che c'è allegata sotto e per poco non spacco il telefono in due. C'è Alexa su un letto imbavagliata e priva di sensi.
<Capitano controlli.> dice Evelyn passandogli il telefono
<Possiamo provare a rintracciare il telefono. Grazie mille. Faremo il possibile perché Alexa ritorni a casa.> dice e dopo avervi salutato va via.
<Che cosa era?> chiede Sara
Evelyn le fa cenno di andare in cucina e insieme a Stefan spariscono.
<Cosa c'era nel messaggio?> chiede Jackson
<Alexa.> rispondo <Priva di sensi e imbavagliata.> continuo
<Quel figlio di puttana... me la pagherà cara.> dice
<E ora che si fa?> chiede Alex
<Aspettiamo. Aspettiamo che la polizia ci chiami.> dico
<Come fai ad essere così calmo?> chiede Kate
<Ti assicuro che anche se fuori sono calmo, dentro sto esplodendo. Voi non immaginate quello di cui è capace David. Volete la verità? Eccovela. David non stava cercando Alexa per una riconciliazione. Per arrivare a rapirla deve essere stato ossessionato da lei. E se l'ha seguita in ogni dove... spero solo che la polizia la trovi in tempo.> dico e vedo Charlie sbiancare.
Hanno capito, hanno capito dove voglio arrivare.
<Andrà bene vedrai> le sussurra Eddy.
<E le fitte? Erano vere?> chiede Kate
<Si. Stava davvero male. Ma sono state la causa del tanto stress, niente di preoccupante.> dico
<Dici che lui... che lui a lei...> inizia Carlos lasciando la frase in sospeso
<Non lo so. L'unica cosa di cui sono certo è che se ci sono novità vi avviso.> dico <Promesso> continuo e rimaniamo tutti in soggiorno fino a quando non si fa tardi e gli altri tranne Jackson sotto minaccia di Evelyn di riposarsi, se ne vanno a casa di Charlie d Kate.
Nonostante Evelyn abbia detto agli altri che devono riposare, lei non lo fa. Dico a Carlos di andare a dormire e gli unici che rimangono svegli siamo io e Jackson.
<Mi ama?> chiede
<Cosa?> chiedo
<Mi ama ancora? Dopo che l'ho lasciata ha continuato ad amarmi?> chiedo
<Non ha mai smesso.> dico mi alzo e vado a prendere il regalo di Alexa.
<Non dovrei farlo... e so che lei mi ammazzerà. Ma questo è tuo.> dico dandogli il regalo.
Lo apre e all'interno trova una foto di loro che sorridono, in una cornice a cuore.
E di lato trova il bracciale con un filo nero e il ciondolo identico al tatuaggio di Alexa con le loro iniziali.
<È bellissima.> dice guardando Alexa
<Come il gemello> la butto sul ridere e anche lui sorride.
<Appena la troveranno, non la lascerò più andare.> dice
<E sarà così.> dico

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