1. Ritorno al College

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Mi sveglio, sono super gasata. Oggi tornerò al college e starò con Jake.
Non gli stare appiccicata!
No no tranquilla. Ognuno ha i suoi spazi. Tranne per un piccolo particolare... gli ho messo un microchip...
Cosa?
Scherzo!
Ho passato un'estate fantastica, nonostante quel messaggio che mi ha un po' scossa, è andata bene. Non ne ho ricevuti più di messaggi, e non lo sa nessuno, non mi va di allarmare gli altri, sarà stato uno scherzo di cattivo gusto.
Mi alzo, rifaccio il letto. Vado a farmi una doccia. Mi asciugo i capelli e decido di allisciarli con la piastra.
Vado verso l'armadio e prendo quello che mi sono preparata ieri. Un top a maniche lunghe bianco con delle strisce fine nere verticali. Un jeans blu scuro, cintura fina nera e scarpe nere con la suola bianca.

Appena sono pronta scendo giù portandomi dietro la mia valigia e quando arrivo davanti la porta, poso la valigia e corro in cucina

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Appena sono pronta scendo giù portandomi dietro la mia valigia e quando arrivo davanti la porta, poso la valigia e corro in cucina.
<Buongiorno> cinguetto
<Buongiorno> mi salutano i miei genitori.
<Oggi torno al college> dico
<Mai vista così tanta felicità> dice mia madre <Senti ma quel Jason?> continua
<È gay. E io sto con Jackson> preciso
<No davvero? Non me ne ero accorta! Dico che sai su di lui?> chiede
<Che è gay, che sta con Carlos, che è un ottimo amico perché?> chiedo
<No così.> dice lei finendo il suo cappuccino. Assottiglio gli occhi e cerco di capire dove voleva andare a parare.
<Smettila. Era sono una domanda> dice mio padre
<Mh. Vabbè io vado ci sentiamo dopo per telefono> dico
<Ciao piccolina> mi saluta papà
<Ciao Alex> mi saluta mamma abbracciandomi forte.
Prendo la valigia e vado verso la macchina che è parcheggiata davanti casa di Charlotte.
<Mi aiutate?> chiedo
<Eccomi> dice Kate
Mi aiuta a prendere la valigia e la carica con me.
Partiamo dopo che Kate finisce di salutare i genitori e in fretta e furia ci dirigiamo verso il college.
Dopo esserci fermate a mangiare dal Mc Donald's e aver ripreso il viaggio, finalmente arriviamo.
Parcheggiamo davanti la mia moto e subito scendo.
<Amore della mia vita> dico salendoci sopra.
<E io che pensavo di essere il tuo unico vero amore, la maledetta concorrenza> dice qualcuno. Mi giro e lo vedo, il mio Jackson.
Scendo dalla moto, rischiando di ammazzarmi, e corro verso di lui. Gli salto addosso e lo bacio. <Tu vieni dopo la moto, il cioccolato, il Mc Donald's, le patatine e le caramelle> dico sorridendo a un centimetro dalle sue labbra.
<Cavolo. Mi sto facendo battere dal cibo, sai che c'è questa sera rimedio a questa lista ingiusta.> dice posando le sue mani sui miei fianchi.
<Ti amo> dico
<Anche io. Mi sei mancata.> dice
<Anche tu.> dice
Jackson verso metà agosto è dovuto partire con la famiglia, sono andati a Parigi. <Ora stiamo insieme e niente e nessuno ci separerà> dico
<Alexa> qualcuno mi chiama mi giro e vedo Carlos insieme ad Alex. Poi mi accorgo che Alex sta con Charlie ed Eddy è attaccato a Kate.
<Carlos> corro ad abbracciarlo <Ho già parlato con Jason, mi farai da barman per tutte le settimane a venire, tranne la domenica> dico
<Certo vai convinta> dice, Jackson mi raggiunge e chiede <Vi serve aiuto con le valige? Noi ragazzi già alle abbiamo sistemate>
<Si magari. Io sono sfinita. Ho guidato tutto il tempo.> dico facendo la finta martire
<Ma se ho guidato io> fa Kate
<E quindi? Io dovevo controllare che tu non andassi contro un albero> dico e lei alza gli occhi al cielo.
I ragazzi ci aiutano a portare le valige di sopra e dopo aver sistemato tutto, le coppiette se ne vanno lasciando me e Jackson da soli.
Cosa molto pericolosa, dato che non ci vediamo da un po'.
<Ti va se stasera andiamo a mangiarci qualcosa fuori?> chiede sedendosi, mi fa cenno di andare vicino a lui, lo faccio e mi fa sedere sulle sue gambe.
Inizia ad accarezzarmi il collo con il naso e sento il suo respiro caldo sulla clavicola, una scia di scosse mi inizia ad attraversare la schiena e decido di rispondergli <Va bene. E ora che si fa?> chiedo sorridendo
<Ora si gioca un po' a modo nostro> dice sorridendo malizioso.
Inizia ad abbassarmi la maglietta e a lasciare leggero baci sulla mia spalla.
<Sai devo andare a prendere l'orario in segreteria.> dico sorridendo mentre lui mi fa stendere sul letto.
<Lo prendiamo dopo, o domani, c'è tempo> dice mettendosi sopra di me e togliendomi la maglietta.
<La porta> dico e lui frustrato si alza e va a chiuderla a chiave.
Viene verso di me e si mette a cavalcioni. Ribalto la situazione e gli tolgo la maglietta.
<Tocca a me prendere il comando di tutto> dico sorridendogli maliziosa.
<Non vale. Anche l'altra volta hai fatto così.> dice e inizio a ridere.
Iniziamo a baciarci e nel mentre gli tiro un po' i capelli, dato che so che gli piace. Mi tolgo le scarpe e i calzini.
<Ti amo. E mi sei mancata.> dice sulle mie labbra.
<Anche io ti amo. E bè si dai, mi sei mancato anche tu.> dico e lui ribalta subito la situazione <Non avresti dovuto dirlo questo> dice serio, o almeno tenta di esserlo, dato che dopo un po' inizia a ridere.
Mi toglie i pantaloni e rimango solo con l'intimo.
Gli tolgo i pantaloni e dopo esserci svestiti definitivamente, ci uniamo ed è bellissimo come sempre.
                                  ***
Siamo a letto e mentre Jackson gioca con i miei capelli io mi rilasso.
Ad un certo punto con il dito forma un infinito sul mio fianco destro, non è la prima volta che lo fa, ma non ho voglia di chiederglielo, per ora.
<Ti amo> sussurro
<Anche io> mi bacia dolcemente.
Ad un certo punto si stende a faccia in giù sul cuscino e noto una cosa che non avevo notato prima.
Sulla sua spalla sinistra, in alto, c'è un nuovo tatuaggio.
La frase è scritta con un corsivo elegante.
Volete sapere qual è la frase? È la più bella che abbia mai visto.
"I'm your Lexa"
<E questo?> chiedo toccandoglielo
<L'ho fatto quando ero a Parigi> dice
<È bellissimo.> dico baciandolo sulla tempia.
Lui alza la testa e con il braccio mi fa finire sopra di lui, ci baciamo appassionatamente.
<Ti piace davvero?> chiede con gli occhi che gli brillano.
<Si> dico sorridendogli
<Ne sono contento> dice lui.
<Che ne dici se ora ci prepariamo?> chiedo
<Perché?> chiede sbuffando
<Perché dobbiamo andare a fare un po' di giri> dico baciandolo sul collo.
<Perché non continuiamo a fare quello che stiamo facendo e mandiamo a fanculo tutti?> chiede facendomi ridere.
<Forza> dico baciandolo, con il lenzuolo mi copro e vado alla ricerca dei miei vestiti, vado in bagno e mi vesto.
Mi pettino i capelli e quando sono pronta trovo Jackson nella stessa posizione di prima.
<Oh andiamo!> dico ridendo.
                                  ***
Dopo aver preso l'orario, io e Jake stiamo passeggiando per il centro commerciale. Tra poco ci sarà il compleanno di Emily, è nata nello stesso giorno in cui è nata la madre, le coincidenze eh?! Io sono in super ansia, devo trovare il regalo perfetto. La festa sarà solo per Emily, dato che la mamma festeggia in famiglia. Per esattezza sarà il 25 settembre. Manca poco e io sono stata invitata. Il 24 che è un venerdì festeggeremo Grace mentre il 25 Emily. Con Emily penso di aver trovato un regalo adatto, mentre a Grace non so cosa prendere. È una donna molto elegante che cosa ne so io?
Tra qualche minuto andremo a prendere una pizza e poi ci vedremo qualche film.
Alex e Charlie sono fuori a cena, mentre Eddy ha portato Kate al cinema.
Jason e Carlos sono usciti e non sono più tornati, forse qualcuno li avrà rapiti.
Vabbè torneranno domani, altrimenti mi toccherà informare la CHP.
<Alexa qualsiasi cosa prenderai a mia madre le andrà bene> dice
<Ecco vedi? Vedi? Lo dici anche tu. Le andrà bene. Io non voglio che le vada bene, voglio che le piaccia. Ad Emily ho preso quella borsa nera a tracolla con le borchie dorate. Ma a tua madre?> chiedo e lui sbatte la testa sul muro. Ad un certo punto si ferma e dice <A mi madre piace un profumo, solo non ricordo quale sia> inizia a pensare
<Dai Jake> faccio io
<Romamor> dice
<Quello di Laura Biagiotti> dico e gli do un bacio veloce, prima di trascinarlo alla profumeria.
Dopo averlo comprato io e Jaky Jaky andiamo a prendere la pizza dato che poverino a fame. Jake ad Emily le ha comprato un bracciale di Pandora, mentre alla madre degli orecchini (di Pandora) a pallina d'argento. Mentre siamo in macchina di ritorno al College, ormai abbiamo mangiato e Jake mi sta accompagnando al dormitorio femminile.
Ad un certo punto mi arriva un messaggio, accendo il telefono per vedere di chi sia.
MESSAGGIO DA SCONOSCIUTO
Buon inizio anno!
                      DP.
Oh no! Chi cavolo è ora DP?

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