24. Faremo a modo mio

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POV JACKSON
Mi porto una mano tra i capelli frustrato. Come cazzo le spiego che stavamo insieme?
Maledetto a me! Non sarei dovuto andare via dalla festa, sarei dovuto restare con Eddy e Alex.
Cazzo!
Lei entra spintonandomi e mi richiede insistente <Perché ci stiamo baciando?>
<Che ne so io...> dico seccato.
Non devo farle capire niente <Sarà un Photoshop> dico
<Non credo proprio> dice facendomi vedere altre foto, quasi vorrei urlarle la verità ma mi trattengo.
<Non è una novità che le ragazze siano attratte da me, avrai fatto diversi Photoshop per il semplice bisogno di avermi vicino.> dico deridendola, lei mi guarda male e io intanto mi avvicino a lei.
Le metto una mano sulla guancia e lei istintivamente chiude gli occhi. Sento una scossa lungo il corpo, solo Dio sa quanto cazzo vorrei baciare quelle labbra carnose.
<Visto? Sei attratta da me> dico per cercare di allontanarla, non resisto, se resta ancora qui sono sicuro che la prenderò sul letto.
Di scatto si scosta e dice <Non credo proprio. Non sono attratta da te, sei così arrogante e presuntuoso. E sono sicura ci sia un'altra spiegazione a queste foto e scoprirò la verità stanne pur certo.> dice ed esce di qui.
Una volta eri innamorata di questo arrogante e presuntuoso... lo sarai di nuovo.
Verso le due di notte i ragazzi entrano e io seduto lì accolgo.
<Cazzo! Perché la luce è accesa?> chiede Alex
<Perché sei sveglio?> chiede Eddy
<Vi stavo aspettando. Dovete aiutarmi!> dico
<Domani. Sono stanco e ho i postumi della sbornia> dice Alex
<È già domani> gli ricordo
<Dopo allora.> dice Eddy
<No ora.> dico, almeno sarà più facile corromperli.
<Va bene ma fai in fretta> mi minaccia Alex
<Bene. Sarò molto diretto. Devo riconquistare Alexa, e l'unico modo è che lei si ricordi di noi.> dico ma Alex mi interrompe <Persino da ubriaco sono consapevole che ha perso la memoria, possibile che tu da sobrio no?> chiede
<È qui che mi aiuterete. Dovrete tenere Jason e Carlos all'oscuro di tutto. Le ragazze ci aiuteranno di sicuro. Non le devo raccontare tutto, so per certo che le farei del male. Ma devo ricreare i suoi vecchi ricordi e passare del tempo con lei almeno così riavrà indietro i suoi> dico
<Jason non la lascia sola un attimo> interviene Eddy
<Tranne quando è a lezione... e poi Alexa è sempre stata brava a mentire, se faccio si che lei si fidi di me, il suo piccolo cervellino farà quello che vogliamo noi. Sa bene che Jason cerca di tenerla lontana da noi e lei odia ricevere ordini, le è sempre piaciuto infrangere le regole. Perciò... faremo a modo mio> dico
<A mooodo tuo, andrai a mooodo tuo. Camminerai e cadrai ti alzerai sempre a modo tuo. Sarà difficile restare calmi, con te che rompi i maroni e quando non mi farai più dormire io dovrò resistere per non ucciderti. A mooodo tuo, andrai a mooodo tuo. Camminerai e romperai i coglioni a modo tuo> inizia a canticchiare Alex e mi giro verso di lui trucidandolo con lo sguardo, Eddy si porta una mano alla bocca per non scoppiare a ridere e Alex alza immediatamente lo sguardo su di me e dice <Pensavo di starla cantando nella mia testa... scusa>
Scoppiamo tutti a ridere e poi decido di lasciarli andare a dormire.
Mi metto a letto e mi addormento pensando ad Alexa.

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