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10 mesi dopo...

CAMILA

<Questa casa sta tirando fuori il meglio di noi>

<Io credo che questa casa stia sicuramente tirando fuori il meglio di me, invece di te...non lo so Laur>

<Che vorresti dire?>  

<Perchè sai, tu sei una maestrina tutta precisina...mi hanno detto> intingo il pennello nel colore che stiamo usando per dipingere una parte della casa e mi avvicino lentamente a lei che sta seduta a terra guardando i colori, per decidere quello della nostra camera< e le maestrine bisogna sporcarle un po'>

<E questo chi lo dice?>chiede col il capo chinato mentre io accorcio la distanza

<La gente lo dice> rispondo in tono ovvio trattenendo un sorriso

<Ah la gente ...>

<Si si> e il più delicatamente possibile lascio che le setole colorino la pelle candida della sua guancia

<Cos'hai appena fatto???!>

<Questo> e lascio una scia di colore anche sul suo naso facendole spalancare gli occhi 

<Non avresti dovuto cominciare questo sai?>

<Invece si, guardati> rido<Così tenera dottoressa Jauregui, quasi quasi faccio una foto e l'appendo nel mio reparto>

<Dottoressa cara> si alza in piedi mentre io indietreggio fino ad arrivare alla parete<non si fanno queste cose...e adesso tocca a me>

<No no dai, ho lavato i capelli stamattina> alza le spalle lasciandomi intuire che non le importa<Dai dai amore, scusa scusa>

<No no. Hai voluto la guerra e adesso combatti> alzo gli occhi al cielo e sorrido<Tanto adesso sei qui, intrappolata...>prende il pennello che ho in mano<e quindi potrò fare tutto ciò che vorrò>

<Troppo convinta mi dicono>

<Sicura di me stessa> fa l'occhiolino ed io scuoto la testa

<Ok allora prego, fai ciò che vuoi ma lascia che mi metta comoda, difficilmente questo colore andrà via dai vestiti e questa maglia mi piace tanto> detto ciò tolgo la maglia lasciando la parte superiore del mio corpo coperta solo da un reggiseno rosa antico. Deglutisce mentre i suoi occhi corrono sulla mia figura<Allora? Dai, così poi continuiamo a dipingere>

<Penso di aver cambiato idea, potrei fare diversamente>mordo il mio labbro <Decisamente altro faremo>

<Cosa?> sussurro cercando di essere sensuale e lei avvicina il suo corpo al mio

<Te lo mostro>

Appena le sue labbra sfiorano il mio collo mi allontano rubandole il pennello.

<No no dottoressa, non è il momento>

<Ma...> le mando un bacio facendola sorridere<A lavoro>.

LAUREN

Stamattina sento la stanchezza in ogni parte del corpo, in questi giorni tra il lavoro, la casa nuova e i mille impegni sto davvero esagerando e il mio fisico ne risente. A proposito di casa, io e Camz abbiamo deciso di convivere, ormai è un anno che stiamo insieme e il nostro rapporto si è rafforzato giorno dopo giorno. Abbiamo deciso di fare questo passo già due mesi fa, ma non è facile trovare casa e grazie anche all'aiuto delle nostre amiche finalmente ce l'abbiamo fatta. Certo adesso bisogna sistemarla tutta, ma ci divertiamo tanto insieme e non mi pesa. Non nego di averle  proposto di chiamare una ditta anche per i piccoli lavori ma è stata categorica nel vietarmelo ed ha fatto bene. 

~Camren in corsia♡~ G!PDove le storie prendono vita. Scoprilo ora