Erano quasi le tre del mattino quando Jin Hyung poggiò una mano sulla spalla di Jungkook e con un sorriso gli disse che fosse meglio tornare a casa, prima di sparire alla ricerca di Yugyeom, che si era buttato in pista per ballare.
Il moro finì velocemente il fondo del suo drink e si alzò dal suo posto riservando un sorriso ai presenti: Jackson era sparito insieme a Mark e quindi chiese a Namjoon di salutare entrambi da parte sua, Yoongi ricambiò il sorriso inclinando il capo e Taehyung si alzò per abbracciarlo calorosamente.
L'unico che rimase immobile fu Jimin, che si limitò a sorridergli gentilmente nel mentre che Yoongi lo osservava di sottecchi, ma non appena spostò la sua concentrazione su Tae, il ragazzo dai capelli arancioni gli lanciò un sorrisetto malizioso, che fece arrossire tremendamente Jungkook.
«Ci vediamo lunedì.» lo salutò Namjoon e poi il moro si avviò verso l'uscita incontrando a metà strada Jin e Yugyeom, che stavano chiacchierando tranquillamente.
Il viaggio in auto fu poco silenzioso, Yugyeom si lamentava di come quel ragazzo di nome BamBam continuasse a fissarlo insistentemente, mentre Jin lo stuzzicava prendendolo in giro.
Jungkook rideva, ma non stava veramente prestando attenzione alla conversazione, dato che l'immagine di quel ragazzo dai capelli color arancia matura lo stava facendo impazzire.
Jimin per tutta la serata s'era comportato come il ragazzo dolce e gentile di cui Taehyung gli aveva parlato, aveva sempre sorriso cortesemente e gli aveva fatto qualche domanda sempre mantenendo un tono gentile e questo lo aveva irritato e alle volte gli aveva risposto in malo modo, come quando ad un certo punto se n'era uscito con "Così vuoi diventare un fotografo, ah?" e Jungkook aveva inarcato un sopracciglio e gli aveva risposto con un "Molto perspicace, come se non fosse ovvio" - guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Yoongi Hyung, ormai aveva capito di non poter toccare Jimin senza scatenare l'ira del fratello maggiore.
«Jungkookie ... Quel Jimin è il ragazzo che ti ha rotto la macchina fotografica, vero?».
La domanda di Jin Hyung sorprese entrambi i ragazzi più piccoli non aspettandosi un'uscita del genere: Yugyeom iniziò a dare di matto in cinque secondi, iniziando a tempestare Kookie di domande sul perché non gli avesse tirato un pugno in faccia, mentre Jungkook assunse una tenue sfumatura di rosso sulle guance che non sfuggì a Jin.
«P-Potrebbe e-essere.» mormorò chiedendosi per quale motivo si sentisse così in imbarazzo.
«Non avevi detto che fosse così carino!» sbottò Yugyeom lanciando un'occhiataccia al proprio amico, che divenne ancora più rosso in volto.
«Smettetela! Rimane comunque uno stronzo!» sussurrò alterato, ma nessuno dei due gli diede troppa corda, dato che erano già impegnati a chiedersi quando e come avrebbero potuto vedersi di nuovo, cosa che fece innervosire solo di più il moro.
«Andiamo Jungkookie, alla fine ha ripagato il danno, no?» cercò di farlo ragionare lo Hyung e il ragazzo annuì a quelle parole, d'altronde alla fine aveva davvero ripagato la sua macchina fotografica e aveva davvero speso un mucchio di soldi, perché la riparazione non era stata per nulla economica, ma era felice che avessero potuto aggiustarla, altrimenti ricomprarla sarebbe stata davvero una spesa enorme.
«Sinceramente a vederlo stasera non mi sembrava poi così male, ha sempre sorriso ed è stato educato tutto il tempo.» mormorò Jin mentre svoltava verso il parcheggio sotterraneo del loro condominio e Jungkook sospirò.
«Non riesco a capirlo, forse semplicemente è bipolare.» mormorò fra sé facendo scoppiare a ridere i suoi amici.
«Bipolare o no, io penso che sia un gran bel-».
«YUGYEOM!» sbottò Jungkook impedendogli di finire la frase, mentre Jin Hyung scoppiava a ridere e dopo aver parcheggiato l'auto scompigliò i capelli di Jungkook e lanciò un'occhiata divertita al biondo.
«Non si fa Yugy, non si guardano i ragazzi altrui.»
Detto ciò scese dall'auto seguito a ruota dal biondo, mentre Jungkook rimase qualche secondo a fissare il vuoto di fronte a sé con la bocca spalancata: non aveva detto davvero quella frase, vero? Lui non aveva ripreso Yugyeom per quel motivo ... forse.
Scese dall'auto velocemente raggiungendo i suoi amici brontolando sul fatto che fossero ingiusti con lui, ma nessuno dei due lo ascoltava veramente, troppo impegnati a prenderlo in giro.
«Siete insopportabili.» mormorò atono, superandoli e salendo le scale per primo.
Si salutarono fuori dai rispettivi appartamenti e Jin Hyung abbracciò entrambi a lungo prima di andare a casa sua. Non appena Yugyeom entrò in casa andò dritto in camera sua, era assonnato e non vedeva l'ora di crollare in un sonno profondo.
Jungkook sospirò e poi si spostò sul divano in salotto, a differenza del suo coinquilino non era molto assonnato e poi era curioso: curioso di quel ragazzo dai capelli arancioni, così aprì la sua amata app e cercò il profilo di Taehyung e da lì cercò quello di Jimin.ParkChimmie
Persone a cui piace TaeAlienKim, YoongSuga e altri 345 persone
ParkChimmie Quando sei costretto ad andare in università di primo mattino 🙄
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TaeAlienKim Devi adempiere ai tuoi doveri da studente u.u
ParkChimmie Non vuoi che ti risponda davvero Tae.
MisunKims Oppa perché non vieni nella mia università? ☹️Jungkook non lesse gli altri commenti, troppo concentrato sulla foto di Jimin.
Odiava ammetterlo, ma era maledettamente attraente e se avesse dovuto essere sincero il fatto che fosse un mix di dolcezza e antipatia un po' lo intrigava.
Si diede dell'idiota da solo e sospirò scorrendo ancora il suo profilo, finché decise di uscire, ma nel farlo accidentalmente premette sulla fotografia e apparve subito un cuoricino rosso su di essa e poi il numero di mi piace aumentò di uno.
Jungkook sbiancò ed iniziò ad entrare nel panico, si sentiva una ragazzina che aveva lasciato mi piace alla sua cotta.
Cosa avrebbe dovuto fare ora? Togliere il "mi piace"? Ma la notifica ormai era stata inviata e quando Jimin avrebbe controllato, avrebbe scoperto che l'avesse tolta e allora avrebbe capito che lo stava spiando e voleva farlo discretamente, ma se avesse lasciato il cuoricino Jimin ne avrebbe sicuramente approfittato per prenderlo in giro ... In realtà in ogni caso lo avrebbe preso in giro.«Perché sono così stupido?» sussurrò a se stesso bloccando il cellulare e lanciandolo sul divano al suo fianco.
Alla fine avrebbe fatto solo una figura di merda più grande se avesse tolto quel cuoricino, così sospirando si sdraiò su divano e si portò un cuscino sul volto, sicuro che Jimin ne avrebbe approfittato di quel suo piccolo errore.