10 anni dopo
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Jungkook osservò le valigie aperte sul letto e controllò nuovamente che avessero preso tutto, dopo due mesi lontani da Seoul finalmente stavano per tornare a casa.
L'America non era male, New York era una delle più belle metropoli che avesse mai visto, ma dopo un po' arrivava la nostalgia di casa, della propria famiglia e anche dei loro amici – nonostante ormai non si vedessero più tutti i giorni, ma solo nei weekend causa impegni lavorativi e familiari.
Anche lui e Jimin avevano il loro bel da fare, il ballerino viaggiava spesso e Kookie quando poteva lo seguiva, dato che ormai lavorava a tutti gli effetti come fotografo nello studio di Namjoon.
Era diventato di proprietà del loro Hyung qualche anno dopo la laurea di Jungkook e il ragazzo, che aveva abbandonato i capelli rosa per un colore più naturale, era entrato in affari con Jackson – suo migliore amico e fotografo di fama mondiale, insieme erano riusciti a farsi spazio internazionalmente e ciò aveva reso Jungkook ancora più entusiasta di lavorare per loro.
Quella non era l'unica cosa che fosse cambiata, prima di tutto Yugyeom e BamBam avevano deciso di trasferirsi in pianta stabile a Tokyo, dove entrambi avevano trovato un buon posto di lavoro – durante le vacanze invernali tornavano a Seoul per salutare tutti i loro amici e Kookie era rimasto in contatto con il suo migliore amico tramite videochiamate interminabili.
Namjoon e Jin erano stati i primi a convolare a nozze, trascinando tutti in America per un matrimonio in grande stile, che aveva reso Jin Hyung abbastanza isterico; ad oggi erano una coppia veramente solida, Jungkook spesso aveva chiesto consiglio a loro, quando aveva trovato delle difficoltà con Jimin e i suoi Hyung erano sempre stati disposti a starlo ad ascoltare e ad aiutarlo nei momenti più turbolenti e da ben cinque anni erano anche diventati genitori di un bambino veramente bellissimo. All'inizio non era stato facile, soprattutto perché permettere ad una coppia omosessuale di avere un figlio in Corea era veramente fuori dal mondo, c'era voluto del tempo e tanti, forse troppi sotterfugi, ma alla fine erano riusciti ad adottare il piccolo Minhyun.
Taehyung e Yoongi, invece, si erano trasferiti in un appartamento più grande e più vicino allo studio del giovane produttore, ancora nessuno dei due s'era deciso a chiedere all'altro di ufficializzare la loro unione ed il motivo che davano era abbastanza semplice: non potevano permettersi di pagare a tutti un matrimonio oltre oceano, così continuavano per la loro strada felici e sorridenti, per ora avevano adottato solamente due cani e Yoongi ne era parecchio entusiasta, anche se Tae iniziava a volere qualcosa di più – o almeno era quello che aveva confidato a Jungkook una sera.
Hoseok, insieme al suo adorato fidanzato, invece, ormai vivevano negli Stati Uniti. Hobi aveva avuto la fortuna di venire assunto in una nota Accademia di danza come insegnante e valutando tutte le alternative, alla fine avevano scelto di rimanere lì.
Jungkook e Jimin erano stati a cena dalla coppia almeno un paio di volte in quei due mesi e avevano trovato entrambi molto soddisfatti della loro nuova sistemazione.
E loro due?
Jungkook e Jimin si erano sposati di nascosto, tre anni prima in uno dei loro viaggi in America, non avevano detto niente a nessuno per non far sentire in colpa i loro amici; era successo per caso, stavano girando per la città quando Jimin aveva adocchiato una coppia di fedi in oro bianco in una vetrina, era semplicemente entrato ad acquistarle e due ore dopo avevano firmato le carte per dichiarare di essere una coppia a tutti gli effetti.
Ancora ricordava il sorriso luminoso del suo Mandarino preferito e alle volte si ritrovava ad accarezzare la fede sul suo anulare sinistro per assicurarsi che fosse tutto reale.
Quando erano tornati a Seoul era stato strano tenerlo nascosto, poi una sera a causa dell'alcool – Jungkook non era mai stato molto bravo a reggerlo – aveva spifferato tutto quanto ai suoi Hyung, che avevano spalancato la bocca sorpresi e tormentato Jimin per saperne di più, dato che il corvino si era addormentato poco dopo sul divano.
Non si erano offesi, però Jin aveva obbligato entrambi ad organizzare un pranzo fuori per festeggiare la loro unione in modo corretto – erano stati invitati anche i loro genitori e Kookie ride ancora al ricordo della faccia sconvolta di sua madre.