Capitolo 01

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Sbatto la porta con frustrazione, affannandomi in cerca di soluzione liquida. Mi odio quando ricorro all'aiuto di questa merda... ma non ho altra scelta. Apro il frigo e tiro fuori ogni bottiglia. 

Basta decidermi con chi andare giù nelle viscere dell'inferno, penso tra me e me.

Le afferro ponendole sul ripiano dinanzi al mio sguardo agitato. Adesso che gli alcolici sono allineati sul mio bancone, sembrano lottare per farsi notare, quando, i miei occhi si soffermano troppo a lungo su un'etichetta in particolare, riempita da una miscela dorata esplosiva.

Jack Daniel's. Jack Daniel's. Jack Daniel's. Stordisci i tuoi ricordi con questo e dagli fuoco! 

Accetto il suggerimento e opto per il whiskey, il mio favorito. Preferendo affogare nel suo torbido color ambrato. Stappo la bottiglia e mi porto velocemente il bordo alle labbra, dando il via all'autodistruzione di me stesso. Tracanno senza respiro, non gustandomi il sapore. Bevo per alleviare i miei ricordi. 

Un sorso. Un solo sorso d'alcool per far ripiombare tutto in quel buco nero che, delinea la mia infanzia. Ma è una pia illusione! Un goccio non basta mai in questi casi e da una bottiglia ne passo velocemente a due, fin quando non le avrò svuotate tutte, mi sentirò a pezzi e spegnerò il cervello dai fottuti ricordi. 

Quel quadro... quel cazzo di quadro, mi ha ricordato tutta quella merda che rappresentava la mia infanzia. Il bambino con gli occhi tristi e lo scotch sulle labbra ero io, un guscio vuoto rinchiuso nei miei silenzi. La sua infanzia, come la mia; si nutriva di orrori giorno dopo giorno, notte dopo notte. 

Nessuno può immaginare a quanto quel quadro fosse mostruosamente coincidente alla realtà. Alla mia vita. Era il mio passato quello che, beffardo, mi si presentava colpendomi davanti agli occhi. 

In un lampo, rividi le mie decisioni prese e a quello che ne comportarono. Chiusi gli occhi e con la mente rivisitai quei luoghi oscuri e dolorosi.

Bevo per dimenticare. Bevo per smettere di tremare. Bevo, bevo, bevo, ma la mia anima non si disseta e non trova pace perché non riesco ad uscirne fuori.

Inconsciamente, sento un rumore indistinto ma non me ne preoccupo. 

Percepisco un eco lontano... ma sono troppo stordito per intuire di cosa si tratti. Inspiro lentamente e in quell'istante, colgo il suo profumo e torno alla realtà.

 "Ho bisogno di un tuo bacio adesso."  Non so se queste parole le penso o, vengono pronunciate dalla mia lingua impastata d'alcool.


Inizio a credere che, un bacio se dato dalla donna giusta, può far dimenticare tutto. Ed è questo che succede con lei. Ogni volta che lei mi bacia, io torno a respirare. Ogni volta che le sue labbra sfiorano le mie, io torno a vivere, riemergendo tra le grinfie dell'oscurità. 


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L'Angolo dell'Autrice:

Eccomi nuovamente qui, a scrivere... o perlomeno ci provo! Eccovi il primo capitolo UFFICIALE di Give Me Love, dove tutto più o meno riprende da dove li avevamo lasciati... speriamo bene! La mia mente è messa peggio di quella di Chad e non so dove sbattermi la testa! Accidenti! Adesso, ho scritto il seguito ma ne ho due differenti e non so quale scegliere... Non so perché mi faccio del male! Mi odio così tanto da riscrivere le parti e confondermi le idee, mettendomi in difficoltà? Chissà... comunque sia BUONA LETTURA!

A presto!

- Clelia. 

✰03. Give Me Love ☆•A STARS TRILOGY•☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora