*Flashback*
Sentivo il suo respiro sulle mie labbra.
Una scia di brividi percorse la mia schiena, avevo bisogno di lui.Per quanto la mia testa mi diceva di non lasciarmi andare, il cuore mi diceva di continuare.
Non sono una tipa impulsiva, infatti rimasi a pensarci su un po' di secondi prima di avvicinarmi a baciarlo.
Lui inizialmente, sembrò sorpreso dal mio gesto, ma poi prese a baciarmi, tenendo le sue mani nei miei capelli senza forma di primo mattino.Lui chiese accesso alla mia bocca, cosa che non gli vietai ed iniziò il nostro gioco di lingue.
Fu l'alcool che mi aiutò e mi misi a cavalcioni su di lui, continuando a baciarlo e lui mi strinse il sedere, avvicinandomi alla sua erezione...
Sentivo il fuoco dentro me e sentivo delle sensazioni mai provate prima, ma mi convinsi che l'alcool raddoppiava ogni mia emozione.Iniziò a torturarmi il collo, non so bene come stesse succedendo, ma piaceva ad entrambi e sentivo un filo invisibile che mi teneva legata a lui.
Dopo numerosi minuti passati a torturarci, ci staccammo e ci sedemmo stremati sul pavimento...
*fine flashback*
-QUINDI TU MI STAI FOTTUTAMENTE DICENDO CHE TI SEI BACIATA 3 MESI FA CON HARRIS E TU- mi puntò un dito contro, era incazzata nera - TU NON ME LO HAI DETTO! - urlava, nella mia stanzetta.
-È stato un bacio senza senso, Gio. Non ha significato nulla. -
-Ma ti sei per caso ricoglionita sorella?! Si era praticamente dichiarato a te, dicendoti che meritavi uno che ti amasse davvero, era ovvio che intendesse lui stesso!! Cazzo svegliate! - sventolava le mani al vento, gesticolando nervosamente.
-Anche se fosse? Mi ero appena lasciata da due giorni e non avevo di certo voglia di ricominciare un'altra storia e non volevo sbatterci la testa... -
-Infatti non ti ho detto che dovevi metterci insieme, ma almeno dargli un'opportunità... Ne avete parlato poi di questo bacio...?-disse lei, finalmente calmandosi ed io potei dare, finalmente, un respiro di sollievo.
-Non ne abbiamo proprio parlato... Cioè... Alla fine per noi è diventata anche una cosa abbastanza normale... Ogni tanto scappa giocosamente un bacio a stampo... Ci sta. Siamo migliori amici ed io non sono impegna-
-Ma COSAAAA CAZZOOOOO!! HARRIS CONTINUA A BACIARTI E STARE PRATICAMENTE AI TUOI PIEDI E TU TE NE ESCI CON LA SCUSA: "SIAMO MIGLIORI AMICI?!" - imitò le virgolette con le dita. - vedi di risvegliarti da questo coma profondo e dai un'opportunità a quel povero cristo che ti sta dietro da quando vi siete conosciuti... -
-... Cosa ne dici di Jack? È carino... L'altro giorno nella mia ora buca mi aveva portato una donut, è stato carinissimo... - dissi con occhi sognanti.
-NO. Se potessi scegliere per te, cosa che farò, Sinceramente sorella, quando sei con Harris, sei completamente un'altra persona, sei te stessa e sembri così felice e spensierata.. Sembra che esistiate solo voi al mondo, e il modo in cui siete così vicini e legati... È una cosa che non ti ho mai visto fare Dalyla, sul serio... -
Sbuffai sonoramente. - Giorgia, semplicemente è che io non voglio rovinare un'amicizia così bella, semplicemente perché sono infatuata da lui. Si è un bel ragazzo, simpatico, mi è stato davvero tanto vicino ultimamente ed ha tutti i punti a suo favore... Ma... Se non dovesse andar bene, potrei perderlo, e questa idea non mi rende per nulla felice... Preferisco restare dove sono anziché rischiare di perderlo... - le lacrime minacciarono di uscire dai miei occhi scuri. Solo al pensiero di poter perdere il mio migliore amico, mi rendeva triste.
-Non lo perderai, se posso darti un consiglio, rischia e vedrai che verrai a ringraziarmi. - mi fece l'occhiolino e le schiaffeggiai giocosamente il braccio per poi abbracciarla.
Il mio cellulare vibrò nella tasca dei pantaloni.
Un nuovo messaggio da William.
Di nuovo.Continuava a tempestarmi di chiamate e messaggi, a volte anche minacciosi, dove mi minacciava di picchiarmi se non avessi risposto e voleva che ritornassi con lui. Avevo raccontato tutto a Giorgia, perché volevo ci fosse qualcuno che mi potesse aiutare.
-Di nuovo? No Dalyla, devi denunciarlo. Ma non capisce che deve smetterla? Mio dio. - sbuffò quando il mio telefono prese a squillare.
Me lo prese dalle mani e rispose al mio posto.
-William, cosa stracazzo vuoi a quest'ora? Hai sfracassato le palle, forse non ci siamo capiti. Dalyla non vuole più vederti e parlarti. E non ci interessa se ti scusi o meno, sei uno psicopatico del cazzo schifoso e devi solo andare a farti fottere te e la tua madre puttana!-dopo di ciò, prese a mettere il vivavoce dopo che glielo avevo chiesto.
-Chiedile perché cazzo Jack era con lei stamattina! Erano così dolci! Deve dirgli che lei è mia! L'ho picchiato a sangue prima, diglielo! Quel figlio di puttana non si avvicinerà più a lei. - il suo tono, poi sembrò calmarsi e si sentì un tonfo. - Dille che mi manca da morire. - sbuffò.
-... Tu sei uno psicopatico malato schifoso... Ma tu devi seriamente farti curare. Hai picchiato un ragazzo solamente perché erano insieme! Lei ha tutto il diritto di rifarsi una vita così come te la stavi facendo tu quando eri con lei, bastardo figlio di puttana! -
Continuarono ad urlare e litigare al telefono, ormai non li sentivo nemmeno più.
Avevo solamente paura, avevo seriamente paura di Will.
Aveva picchiato un ragazzo perché era stato carino con me.I miei pensieri, mi ricondussero subito ad Harris.
Non avrei mai voluto che lui potesse essere in alcun modo coinvolto in tutto questo, dovevo trovare un modo per uscire da questa storia.Intanto le mie lacrime erano tutte lungo le mie guance, che di tanto in tanto bagnavano la mia maglietta.
CONTINUO.
STAI LEGGENDO
BELOVED|| H.S. #Wattys2019
Romance-COMPLETA- "Non ho mai saputo cosa dire, ma ora ti sto chiedendo di restare." Harris Scott e Dalyla Bryle. Una storia di due amici risucchiati da un amore tormentato. Chi dei due cederà per primo? Erica. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. #43 onedirectio...