"tra di noi c'era l'amore,
e amavamo profondamente.
tra di noi c'era lui,
e lo amavamo intensamente.
tra di noi c'erano le bugie,
e ne siamo usciti feriti.
tra di noi ci siamo salvati,
e abbiamo trasformato il nostro dolore
in qualcosa di dolce"
Dov...
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°.○¤ The shaking expression and words, it's like you have something going on °.○¤
--- <Hobi> Mi sento chiamare, ma la mia voglia di alzarmi è pari a zero. <Hobi! Alzati!> una mano mi strattona la spalla con forza costringendomi ad aprire gli occhi. Mi alzo leggermente dopo qualche minuto, ancora mezzo rincoglionito dal sonno. La luce è decisamente troppo forte e mi fa male agli occhi, però riesco a scorgere la figura minuta di Jimin in piedi davanti a me mentre guarda il cellulare. <che ore sono?> chiedo con la voce impastata. Non sembra accorgersi della mia domanda rimanendo concentrato sul telefono con un'espressione molto strana <Jimin? È tutto okay?> <oh, si tutto ok... c-comunque sono le undici e mezza> Mmm, le undici e mezza... LE UNDICI E MEZZA?!?! Prendo velocemente il telefono per ricontrollare l'ora nella speranza che il rosa in realtà si sia sbagliato. Cavolo ha ragione! <qual'è il problema?> <è che il posto dove dobbiamo andare oggi è a tre ore da qui, ci perdiamo un bel po' così> gli spiego rassegnato la situazione giochicchiando un po' con la sabbia per rilassarmi un po'. Ieri sera ci siamo addormentati sulla spiaggia mentre guardavamo le stelle ad un'ora indefinita ed in più mi sono dimenticato di impostare la sveglia... Mi sa che dovremo rinunciare a qualcosa e la cosa mi dispiace molto.
Dopo una mezz'ora abbondante siamo in macchina pronti per partire. <sei pronto Jiminie? Oggi il viaggio e un po' più lungo> gli chiedo sistemandomi meglio sul sedile, ma non sentendo di nuovo una risposta arrivare mi giro a guardarlo per capire quale sia il problema. Ha un'espressione triste in volto che mi sta piano piano spezzando il cuore. Non volevo assolutamente vedere quel tipo di espressione in questa vacanza... <amore, sei strano oggi. Cosa ti è successo? Per caso qualcuno ti ha scritto qualcosa che ti ha fatto stare male o altro...> <no, no...> si ferma un attimo sospirando <stavo solo pensando ancora al fatto che io non ti ho regalato nulla e mi sento in colpa> Ancora con quel discorso? Mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro quando gli avevo detto che non volevo nulla in cambio se non il suo sorriso, ma a guardarlo bene, gli sta tremando il labbro... brutto segno, il problema è sicuramente un altro. <Jimin lo so che non è quello il problema, ma al momento non ho voglia di discutere, perciò per ora passerò sopra e ne riparleremo un'altra volta. Per ora, goditi la giornata per favore e dimentica qualsiasi cosa ti faccia stare in questo modo> anche se il mio tono voleva essere rassicurante è uscito in tutt'altro modo, anzi sembrava quasi aggressivo e me ne accorgo soprattutto dall'espressione spaventata del rosa. Sicuramente non era il mio obbiettivo, ma l'idea che mi nasconda qualcosa mi ferisce al quanto e lui lo sa benissimo. Prendo un bel respiro per calmarmi, poi torno a guardare Jimin. Gli sorrido per tranquillizzarlo <dai ora partiamo, promettimi però di goderti la giornata, fallo almeno per me... come piccolo regalo, non ti chiedo altro> gli dico piano e con tono molto calmo. Lui annuisce leggermente accennando un piccolo sorriso, poi accendo il motore e parto.
