"tra di noi c'era l'amore,
e amavamo profondamente.
tra di noi c'era lui,
e lo amavamo intensamente.
tra di noi c'erano le bugie,
e ne siamo usciti feriti.
tra di noi ci siamo salvati,
e abbiamo trasformato il nostro dolore
in qualcosa di dolce"
Dov...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
°.○¤<Don't wanna be lonely, just wanna be yours>°.○¤
--- Non so da quanto tempo sono seduto sul letto; la stanza è illuminata solo dalla fioca luce della lampada sul comodino e dalle luci della città che entrano dalla finestre. Sono ormai le tre di notte e non riesco a smettere di guardare la chiave davanti a me. Domani sarebbe stato il grande giorno. La porta si apre facendomi distrarre dai miei pensieri. <Yoon, sono le tre di notte> mi dice Namjoon scompigliandosi i capelli biondi. <Non riesco a dormire> rispondo.
Lui entra nella stanza e si siede sul mio letto poggiandomi una mano sulla spalla. <Devi chiedergli di venire a vivere da te, non di sposarti> scherza sorridendomi. <Jin come te lo ha chiesto?> gli chiedo sdraiandomi sul letto, seguito subito dopo anche da lui. <Non me l'ha proprio chiesto, stavamo guardando un film e io ho detto "sono certo che se vivessimo insieme passeremmo tutto il giorno a non fare un cazzo e a guardare film" e lui si è alzato da me, mi ha guardato e ha detto "facciamolo, andiamo a vivere assieme" e poi, beh, domani mi trasferisco quindi penso tu abbia capito cosa ho risposto> mi spiega sorridendo.
Namjoon sorride sempre quando parla del suo ragazzo Jin, è il suo sorriso da innamorato, da quando sedici anni fa l'ho conosciuto ho potuto vedere quel sorriso solo grazie a due persone: Kim Seokjin, ragazzo solare, con una risata più divertente del suo senso dell'umorismo, molto rumoroso e vanitoso, ma in modo bello, molto bravo a cucinare e si prende cura del mio migliore amico; poi c'è stato Jackson Wang, un ragazzo cinese bravo a ballare e a rappare, voce rauca e sexy, come il suo corpo, molto bello... bello quanto figlio di puttana. Lui e Namjoon si erano conosciuti durante il provino di Nam alla Big Hit. Il mio migliore amico era seduto al bar dell'agenzia quando questo ragazzo dai capelli biondi gli si era avvicinato chiedendogli se era quel ragazzo che faceva cover su YouTube, Rap Monster, e Nam emozionato che qualcuno lo avesse riconosciuto, gli aveva offerto un caffè, i due avevano così iniziato a parlare di rap e free style e si erano dati appuntamento per il giorno dopo e da lì avevano iniziato a vedersi tutti i giorni. Namjoon si innamorò della sua voce, della facilità con cui era in grado di farsi le persone amiche, del suo ballo, del suo sorriso e di come i suoi occhi si illuminavano ogni volta che vedeva un cagnolino o parlava della Cina. Poi Namjoon scoprì che Jackson era gay e decise di dichiararsi e Jackson accettò di uscirci assieme. La loro storia durò quattro mesi, durò fino a quando Namjoon non sentì quella telefonata, la telefonata che lo portò a soffrire per mesi, la telefonata in cui sentì parlare Jackson con il suo fidanzato, Mark. In quella telefonata Jackson diceva a Mark non doveva preoccuparsi e che lo amava e che il piano di portare Namjoon alla JYP entratainment, dove lavorava Jackson come rapper e ballerino con questo suo fidanzato nato in america ma di origini Taiwanesi, stava funzionando e Namjoon si sentì stupido per aver creduto che Jackson potesse amarlo e si sentì ancora più stupido quando realizzò che aveva detto di no alla Big Hit solo per seguire una persona che lo stava usando.
Ci impiegò tanto tempo per superare questa storia, sono così felice per lui ora che ha trovato una persona di cui può fidarsi e che lo ama per davvero.
<Mi sentirò solo ora che te ne andrai> gli dico. <Almeno non rischierai di tornare e trovare la casa in fiamme> dice ridendo e incrociando le braccia sotto la testa. <O le mie action figures rotte> <Come fai a saperlo?> mi chiede girando di scatto la testa nella mia direzione con un'espressione di panico sulla faccia. <Fai schifo ad aggiustare le cose con la colla> gli rispondo ridendo. <Aish, quando te ne sei accorto?> <Circa un anno fa> <E perché non me l'hai detto? Te ne avrei comprata un altra> <Beh, magari tra un paio di anni il suo valore aumenterà. Solo io ho un action figures di Minato con la testa rotta dal grande rapper della Big Hit Rap Monster> <Nel caso metà dei soldi vanno a me> Ci guardiamo prima di scoppiare a ridere.
<Mi mancherai anche tu> mi dice smettendo di ridere. <Almeno potremo scopare quando cazzo vogliamo senza doverci mettere d'accordo su chi deve uscire di casa> dico dandogli una leggera gomitata. <Almeno non sentirò più strani rumori provenire da camera tua mentre sto dormendo> <Ci sentivi?> chiedo spalancando gli occhi <potevi dirmelo> <E che avresti fatto? Imbavagliavi Jimin?> <No, gli avrei detto che visto che eri sveglio poteva urlare quanto voleva> <Vaffanculo> mi dice sta volta dando a me una gomitata.
<Comunque> dice tornando serio <non farti tanti problemi, se ti ama dirà di sì indipendentemente da come glielo chiedi> Annuisco mentre sospiro. <E se mi dice di no?> chiedo socchiudendo gli occhi. <Avrà i suoi motivi, forse non si sente pronto> Annuisco ancora chiudendo del tutto gli occhi. <Smettila di pensarci e vai a dormire> mi dice mentre si alza dal letto. <Ci vediamo domani, buona notte Yoon> sono le ultime parole che dice prima di uscire dalla stanza lasciandomi ancora solamente in compagnia dei miei pensieri confusi e la chiave dell'appartamento.
Alla fine sono riuscito a dormire solo due ore e non sono ancora sicuro su come chiedere a Jimin di convivere con me, e dobbiamo incontrarci tra meno di un' ora.
<Appena puoi chiamami e dimmi com'è andata> mi dice Namjoon abbracciandomi prima di chiudere il baule dell'auto. <Sì> gli rispondo abbracciandolo a mia volta. <E se vuoi piangere sai la strada> <Grazie> gli dico ridacchiando. <Mi mancherai> dice ancora stringendo di più l'abbraccio. <Anche tu>
Sono tre anni che viviamo assieme, sarà strano per me vivere da solo, senza un Kim Namjoon che rischia di dare a fuoco la cucina mentre cerca di bollire l'acqua per fare il tè, o un Kim Namjoon che quando stai male invece di cucinarti una zuppa va a prenderti una torta nella pasticceria sotto casa, o un Kim Namjoon che arriva da te con il broncio perché ha rotto qualcosa, o un Kim Namjoon a cui ogni volta che sorride gli compaiono due adorabili fossette sulle guance, o un Kim Namjoon che scrive rap tutti cazzuti e poi dorme con un orsetto, sarà difficile vivere senza Kim Namjoon.
Sciolgo l'abbraccio per vedere il mio migliore amico che si asciuga una lacrima. <Siete a cinque cazzo di minuti di distanza! Yoongi può venire a casa mia a piedi!> esclama Jin uscendo dall'auto. Sia io che Nam scoppiamo a ridere. <Ci vediamo> gli dico mentre lo guardo entrare in macchina. <Ciao Yoon> mi saluta lui chiudendo la portiera. <Ti aspetto a cena nonnetto> mi dice invece Jin. <Sono un anno più piccolo di te stronzo> ribatto. <Oi, rispetto ai tuoi hyung> dice infine lui chiudendo la portiera e partendo.
