☀서른네

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Capitolo 34🐷

GIORNO 2✨

GIORNO 2✨

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°.○¤ Let's walk on the sea, let's hold our hands, on the rainbow-colored sea
and dance like crazy night & day °.○

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<Jimiiiin siamo arrivati!> urlo mentre parcheggio. 
Da lui ricevo solo un grugnito. Durante tutto il viaggio ha dormito come un sasso, okay, lo avrò svegliato presto questa mattina, ma se non lo facevo non saremmo arrivati in tempo.
Mi giro piano verso di lui e gli sposto una ciocca di capelli che gli andava sugli occhi dietro l'orecchio.
<vabbé se vuoi rimanere qui a dormire andrò io da solo...> faccio per uscire dal pickup quando lo vedo alzarsi di scatti spaventato. Mi rimetto sul sedile verso di lui iniziando a ridacchiare ricevendo in cambio uno sguardo truce e assonnato.
<non è divertente> sussurra mentre si stropiccia gli occhi.
<okay, scusa, però ora andiamo a fare colazione> finalmente scendiamo dal veicolo e subito l'odore di salsedine e il rumore delle onde del mare ci circonda.
<i-il mare?>
<si, ti ho portato al mare, più precisamente siamo a Busan> gli rispondo circondandogli le spalle con un braccio <ma prima si va a fare colazione e poi ci fermiamo a prendere due cose da mangiare per il pranzo>

Ci fermiamo in un piccolo bar sul lungomare e mangiamo in fretta due cose per poi andare al primo 24/7 che ci capita vicino prendendo il necessario per la giornata.
<ma scusa Hobi perché prendiamo tutte 'ste cose? Non c'è un bar su ogni spiaggia?>
<ah, ma io non ho intenzione di portarti in una spiaggia in mezzo ad altre milioni di persone, ho trovato una spiaggetta isolata tra le scogliere e pensavo l'avresti preferita, ma se preferisci stare in mezzo a bambini urlanti...>
<no, no, la spiaggetta mi va benissimo> ridacchiamo uscendo dal minimarket e dirigendoci nuovamente verso il pickup.

È un po' lontano dal centro, ma ne vale la pena. Questa tappa me l'ha consigliata mia sorella, dato che ci era venuta col suo ragazzo qualche anno fa ed era veramente deserta e gli era piaciuta davvero tanto. Appena lascio la macchina in uno spiazzo sulla strada, con gli zaini in spalla, scendiamo subito la fiancata della scogliera sul sentiero naturale, nonostante sia un po' impegnativo.
<Hobiii, riesco a vedere la spiaggia!> mi urla ad un certo punto Jimin prima di iniziare correre verso il punto che aveva indicato, lo seguo subito nonostante le infradito mi creino un po' di difficoltà.

La spiaggia è veramente deserta come mi avevano detta; la sabbia è molto fine e sotto determinate sfumature sembra addirittura bianca, e qua e là ci sono dei vecchi tronchi mezzi insabbiati e levigati dalla salsedine. Il mare è abbastanza calmo nonostante il leggero vento che ci scompiglia i capelli e il cielo è limpido senza neanche una nuvola a macchiarlo.
Il rosa lancia subito lo zaino a caso avvicinandosi subito alla riva aprendo le braccia. Io rimango fermo a fissarlo con un sorriso enorme stampato in faccia. Jimin rimane a respirare a pieni polmoni il profumo che aleggia per questa spiaggia, finché poi non si gira finalmente verso di me. Ridacchiando mi si avvicina camminando un po' storto. È semplicemente bellissimo e sembra proprio un bambino con quella maglia larga a righe con le maniche troppo lunghe a coprirgli le mani, i pantaloncini fino a poco sopra il ginocchio e le calze bianche alte per tutto il polpaccio che gli escono dalle converse verdi.

Between Us ||sope|| (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora