𝑻𝒉𝒊𝒔 𝑰𝒔 𝑶𝒖𝒓 𝑺𝒕𝒐𝒓𝒚 // 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚 [IN REVISIONE]

Capitolo 18

Mi svegliai. Mi alzai e mi vestì. Oggi ci sarebbè stata l'ultima prova del Torneo Tre Maghi e non stavo nella pelle per vederlo. Oggi mi sentivo felice. Cosa che capitava poco da quando Jason mi aveva mollata. Ma non voglio pensare a Jason, ora. Scendo in Sala Grande e vengo accoltà dagli sguardi di tutti. Mi sentivo a disagio, ma ormai ne ero abbituata. Andai al tavolo dei Grifondoro. Non era molto affollato. Mi avvicinai ai miei amici. Feci segno a Ron e Hermione di non dire a Harry che stavo arrivando. Tappai gli occhi di Harry con le mani. -chi sono?- dissi io. -ehm...Ginny?- rispose il ragazzo. -ahahaha divertente- mi sedetti accanto a lui -No, sono Renée-
-Si, saresti stata la mia seconda scelta-
Cominciammo a ridere.
Sentì di nuovo gli occhi puntati da tutti. Succedeva così quando mi vedevano al tavolo dei Grifondoro. Siamo chiari: amo essere una Serpeverde, ma in quella casata ci sono i miei amici.
Feci i miei auguri a Harry e ritornai al tavolo delle Serpi. Mi sedettì come al solito vicino a Daphne. Riguardai alla tavolata dei Grifoni. Non vedevo nessuno chioma bionda con occhi azzurri. Certo, non volevo vedere Jason, dopo quello che ers successo. Ma mi interessavo. Dove poteva essere?
-a cosa stai pensando Renée?- mi chiese Daphne
-a Ja-Jason- dissi io
-avanti, Renée! Ti ha mollata! Te l'ha detto chiaro e tondo- cercò di imitare la voce del biondo -"Renée, noi due non siamo fatti per stare insieme, va a cercarti un altro ragazzo biondo, però, sarebbe meglio con gli occhi grigi"- disse la ragazza
-lo so Daphne! Ma non stavo pensando a Jason in quel senso! Mi chiedevo soltanto dove era!- risposi io
-ok...-
Dopo mangiato dissi a Daphne che dovevo andare in bagno. Mi incamminai per andare al bagno più vicino, ma poi mi resi conto che il bagno più vicino era quello di Mirtilla Malcontenta. Entrai al bagno, la sentì piangere.
-ciao Mirtilla- dissi io
-Oh! Sei tu! L'ultima volta che sei venuta qui eri con il tuo ragazzo! Volete di nuovo incidere le vostre iniziali sul lavandino?!?- urlò Mirtilla arrabbiata.
Feci scivolare la mia mano sulle iniziali che avevamo scritto lì, sul lavandino.
R+J
-No, io e Jason ci siamo lasciati, alla Vigilia di Natale-
-Oh, scusa. Non dovevo-
-No, sta tranquilla-
-Perchè sei venuta qui?-
-I-io non lo so-
In quello stesso punto cominciò a pulsare la testa. Caddì a terra. Cacciai un urlo. Poi mi cominciò a bruciare tutto il corpo. Non riuscivo a stare ferma nemmeno per mezzo secondo. Mi dimanavo come una pazza. Mirtilla uscì dal bagno per non so cosa fare. Cercai di mettermi in piedi. Mi vidi nello specchio. I miei occhi. Sembravano...quelli di un drago. Erano diventati rossi. Mirtilla ritornò poco dopo. -Ho-ho chiamato aiuto- disse lei con un filo di voce.
-No, non serve-
-Invece sì che serve- disse una voce maschile dietro di me. Era il Barone Sanguinario, il fantasma di Serpeverde. E con lui c'era Silente. In quel momento svenni.

Mi svegliai. Non ero nel bagno. Ero in infermeria. Accanto a me c'erano i miei amici.
-Oh mio dio Renée! Ti sei svegliata!- disse Hermione
-Hermione, per quanto sono stata svenuta?-
-Fortunatamente solo per qualche ora. Ora dovresti pranzare- rispose Hermione
-Perfetto, andiamo- dissi io
-Cosa? No!- disse Daphne.
-Perchè no?-
-Dovresti stare qui per tutta la giornata! Stai male! Sei svenuta! Ti basta come scusa?- disse Harry
-Oggi c'è l'ultima sfida del Torneo Tre Maghi! Ti basta come scusa?- dissi io
In quel momento Silente,la McGrannit e Piton entrarono nella stanza.
-Vedo che si è svegliata, signorina Shafiq- disse Silente.
-Si, e sono anche pronta ad andarmene dall'infermeria- dissi
-Oh, no- disse la McGrannit
-Cosa? Ma sto benissimo!-
-Siamo sicuri?- chiese Silente
-Certo che sì! Mai stata meglio!- risposi
-Si, forse era solo per la stanchezza- disse l'infermiera
-Si, la stanchezza. Non ho per niente dormito bene questa notte-
Penso che sia stata la prima volta che dicevo una cosa vera. Ho dormito male e questo perchè, come quasi ogni notte, ho fatto un brutto sogno.
-Potrei far uscire la signorina Shafiq ora, però questa notte devi fare una bella dormita- disse l'infermiera
-Grazie, grazie tantissimo- mi alzai dal letto e io e i miei amici uscimmo dall'infermeria.
-Sei sicura di star bene?- mi chiese Ron
-Certo che sì e poi voglio prepararmi psicologicamente per quando Harry- dissi io con un sorrisino e così fecero pure loro. Entrai in Sala Grande e gli occhi erano tutti puntati su di me. Insomma, ci ero abituata. Ma non mi era mai successa una cosa del genere. Quando vi dico tutti vi dico proprio tutti. Almeno non c'erano i professori. Una figura mi saltò addosso. Ma chi se non Daphne?
-O mio dio! Mi hai fatto spaventare, Renée. Sarei venuta in infermeria, ma domani abbiamo il test di Trasfigurazione e voglio passare con un bel voto-
Ci staccammo
-Non ti sentire in colpa. Comunque, tu che studi? Non me lo sarei mai aspettata-
Salutai i miei amici e andammo verso il tavolo delle Serpi.
-Mi sono accorta che di questo passi non supererò mai i G.U.F.O e nemmeno i M.A.G.O-
-Mi ero completamente scordata che il prossimo anno abbiamo i G.U.F.O- risposi io
Ci sedemmo nei nostri soliti posti. Davanti avevo Malfoy. Cercai di non guardarlo, ma come facevo? Lui ha dei occhi incantevoli. Quei tipi di occhi di cui non ti puoi staccare. Ma non potevo guardare lui quando grazie a lui mi sono lasciata.

*prima dell'ultima sfida del Torneo Tre Maghi*

Io stavo litigando come quasi ogni volta con Malfoy. Perchè? Perchè il gruppo del biondo e lui hanno messo degli insetti schifosi sul letto mio e di Daphne.
-SAI, SAPEVO GIÀ CHE TU NON ERI MOLTO NORNALE, MA QUESTO?! QUESTO NON ME LO SAREI MAI ASPETTATA DA TE-
-NON SIAMO STATI NOI! QUANTE CAVOLO DI VOLTE TE LO DEVO DIRE- rispose il biondo
-AH SI CERTO, E ALLORA CHI SAREBBE STATO? SAI MALFOY, SE MI VUOI PROPRIO CONQUISTARE, NON SEI NELLA STRADA GIUSTA- risposi io. Io e Daphne ce ne andammo.
-Non sei stata un pò dura con lui?-
-Chi, io? No, per niente. Sa benissimo di quanto mi facciano schifo e paura gli insetti-
-E se non fosse stato davvero Draco?- chiese Daphne
-Impossibile. Ma visto che lo chiedi, secondo te chi è stato?- chiesi io
-Non mi uccidi, vero?-
-No-
-Secondo me è stato...Jason-
-Non ci posso credere. Pensi davvero che Jason potrebbe fare una cosa del genere alla sua ex ragazza?!-
-Senti Renée. Lui ti ama ancora, ma ha capito che Draco ci stà provando con te, così ha messo gli insetti nei nostri letti oer far credere che sia stato Draco-
-...è possibile...ma mi rifiuto anche solo di pensare una cosa del genere. Non può essere stato Jason!-
Parlando del diavolo...
Jason era lì, in alcuni posti distante da me e Daphne. Mi mancava, lo ammetto. Ma di sicuro non lo amo come lo amavo prima. Dei ricordi tornano nella mia testa.

Era passato un pò di tempo dalla Vigilia di Natale e io e Jason non avevamo più parlato. Cercavamo di non vederci e quando lo facevamo...distoglievamo lo sguardo. Quel giorno avevo deciso di parlare con lui. Così quando lo vidi da solo in giardino, corsi da lui.
-Jason. Tutto quello che ti ha detto Draco, era una mensogna. Io non volevo il bacio, l'ha detto solo perchè così ci lasciassimo-
-Renée. Io ti amo...ma la nostra storia non può continuare così. Malfoy ti ama e tu anche. Forse non te ne sei accorta, ma è così. Quindi ora vattene. Non ti voglio vedere-
-Jason...-
-VATTENE- urlò Jason

Ripensavo molte volte a quel che aveva detto.
Io che amo Malfoy...impossibile. Insomma è carino, si, ma non siamo fatti per stare insime.
Io e Daphne ci sediamo. Davanti a noi ci sono Ron e Hermione.
-Che l'ultima sfida del Torneo Tre Maghi abbia inizio- dissi io

Harry era appena comparso e sotto di lui c'era...Cedric. I strumenti smettono di suonare e io, Daphne, Ron e Hermione ci avviciniamo per vedere la scena. Dopo di noi vengono pure i professori e il padre di Cedric. Cedric era...morto. Cho era in lacrime. I professori ci dissero di allontanarci. Harry venne preso da Malocchio per farlo calmare. I professori ci dissero di ritornare al castello.

*prima di salire sul treno per Hogwarts*

Ero seduta alla riva del Lago Nero. Stavo pensando al funerale di Cedric quando vengo interrotta.
-Fra non molto partiamo, non vorrai mica perdere il treno-
-Non voglio perdere il treno, ma mi mancherà Hogwarts- dissi io
Malfoy si sedette accanto a me
-Mi dispiace, so che ami Jason. Forse non dovrei pensare solo per me, ma tu Renée mi piaci davvero tanto- disse Draco
-Draco, sei carino, lo ammetto. Ma tra noi non può funzionare-
Draco mi prese la mano, si avvicinò a me e...
Mi allontanai.
-Draco, no. Mi senti quando parlo? Io penso proprio di no. Non ti puoi comportare come se il mondo girasse solo intorno a te. Tu non mi piaci-
E me ne andai. Quando salì sul treno andai a cercare i miei amici.

*pochi mesi dopo*

Siamo nella sede dell'Ordine della Fenice, a Grimmauld Place numero 12. Stiamo facendo una riunione ma in questo momento siamo tutti zitti.
-Lo dovresti dire- disse Sirius rivolto a me
-Di cosa stai parlando?- chiesi io
-Lo sai perfettamente- rispose lui
-T-tu come fai a saperlo-
-Lo abbiamo detto noi- disse mia madre
-Non ci posso credere- dissi io
-Di cosa state parlando?- chiese Harry
-Renée, questo è il momento per dirlo- disse la signora Weasley
-Lo sapete pure voi?!-
-Se non lo dici tu, lo dico io- disse mio padre
-Ok, ok...ragazzi, ehm...io sono una signora dei draghi (riferimenti a Merlino puramente casuali) - dissi io
-Che cos è una signora dei draghi?- chiese Harry
-È una persona che sa comunicare e comandare i draghi. Si dice che sono molto pericolose queste persone perchè nella storia hanno fatto delle brutte cose- rispose Hermione
-Si, il mio trisnonno era un signore dei draghi- dissi io
-e perchè lo tieni nascosto?- chiese Harry
-Come ha detto Hermione, queste persone nella storia sono state molti pericolose, quindi...rischierei di andare ad Azkaban-
-Cosa?!- disse Harry
-Si...- risposi io

Helloooooo
Ed ecco un altro capitolo, spero vi piaccia. Pleaze lasciate un voto e un commento, mi farebbe molto piacere per capire se vi piace la storia.
Bye Byeeeee