Capitolo 24

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Ci mettemmo un mese per preparare la pozione polisucco. Hermione si era trasformata in Bellatrix e Ron in un tizio di cui non mi ricordo il nome. Io, Harry e Unci Unci eravamo sotto il Mantello dell'Invisobilità. Passammo davanti ad un drago per arrivare alla camera blindata di Bellatrux. Unci Unci fa del rumore sbattendo due cosa di metallo e così anche Ron.
-Basta! Lo spaventate!- dissi
-Se smettiamo lu- Unci Unci non finisce che lo interrompo.
-Ci penso io- dissi
-Renée- cominciò Harry
-Ci penso io- disse scandendo bene le parole -Voi andate- dissi e loro lo fecero.
Mi avvicinai al drago con la mano tesa.
-Ciao- dissi
-Ciao, Signora dei Draghi-
-Come ti chiami?-
-Argos-
-Da quando sei qui?-
-Da molto tempo-
-Sai volare?- chiesi
Non mi rispose.
Sentì dei rumori. Perfetto, siamo nei guai.
-Dobbiamo andarcene!- disse Hermione avvicinandosi a me
-Ho un idea- dissi
-Dimmi che non riguarda il drago- disse Ron
-Non te lo posso promettere- dissi
Corsi contro Argos e ci salì in groppa.
-Che aspettate!? Venite!- dissi -Stupeficium!-
Hermione venne dietro di me e così poi Ron ed Harry.
-Ehi Argos! Potresti farci uscire di qui?- chiesi
-Si, Signora dei Draghi-
-Chiamami Renée-
Argos cominciò a sbattere le ali. Si aggrappava all'edificio. Ad un certo punto incenerì tanti folletti. Uscimmo dalla Gringott in groppa ad un drago. Ordinai ad Argos di volare sopra le nuvole così che nessuno ci potesse vedere. Il venti mi veniva sulla faccia e mi sentivo così libera.
Spalancai le braccia e urlai un -woooooooooooooooooow-
Ad un certo punto Argos cominciò a scendere.
-Sta scendendo- disse Hermione
-Lo vedo- risposi.
-Digli di salire- disse Harry
-È stanco e ha fame- risposi
-Come facciamo?- chiese Hermione
-Al mio via buttatevi dal drago- dissi
-Cosa?- chiese scioccato Ron
-Hai capito bene. Ha fame e mangerebbe qualsiasi cosa. Se restiamo su di lui finchè non atterra vi mangerà tutti e tre-
-E perche te no?- chiede Ron
-Perchè è una Signora dei Draghi, Ronald!- disse Hermione
-Ok abbiamo capito...VIA!- urlai così forte che forse mi potevano sentire anche in America.
L'acqua gelida, nonostante fosse Maggio, ci investì. Arrivammo a riva di un isolotta. Hermione mi diede dei vestiti suoi.
-Cambiati- disse mentre Harry e Ron si erano già cambiati.
Hermione mi passò dei suoi vestiti.
Alla fine decidemmo di andare ad Hogwarts, dove c'era l'ultimo Horcrux.
Così ci Smaterializzamo as Hogsmeade. Appena arrivati cominciò a suonare l'allarme. Stavamo correndo per scappare quando un signore ci dice di entrare in casa sua. Entrammo in una sala e vedemmo un quadro di una ragazza.
-È sua sorella Ariana, vero? È morta molto giovane, non è così?- chiesi.
-Mio fratello ha sacrificato molte cose, signor Potter, sulla strada pee trovare il potere, inclusa Ariana, e lei gli era devota. Lui le ha dato tutto, tranne il tempo- rispose
-Grazie signor Silente- disse Hermione
Il signor Silente uscì dalla stanza.
-Ci ha salvato la vita due volte. Ci ha tenuto d'occhio in quello specchio. Non mi da l'idea di uno che abbia mollato-
Evidentemente Ron e Harry la stavano fissando. Nel quadro, Ariana stava tornando.
-Sta tornando- disse Hermione
-Chi c'è con lei?- chiese Ron
Il quadro si aprì come una porta e ne uscì...
-Neville! Hai una faccia- Harry viene interrotto
-da schifo, immagino. Questo non è niente...Seamus sta peggiò. Ehy Ab c'e ne sono un altro paglio in arrivo- disse Neville quando Abelfoth Silente riemerse nella stanza.
Andammo con Neville per il tunnel da cui era comparso.
-Non me lo ricordo sulla Mappa del Malandrino- disse Ron
-Perchè non è mai esistito fino ad ora. Hanno chiuso i sette passaggi segreti prima dell'inizio dell'anno scolastico. Si entra e si esce solo da qui ora. La zona brulica di Mangiamorte e Dissennatori- spiegò Neville.
-È dura con Piton come preside?- chiese Hermione.
-Piton è il preside? Quante cose mi sono persa in questi mesi?!- dissi
-Tante. Comunque...si vede raramente. Sono i Carrol da cui devi guardarti-
-I Carrol?- chiese Harry
-Si, fratello e sorella. A capo della disciplina. Amano le punizioni, i Carrol- spiegò Neville
-Te l'hanno fatto loro? Perchè?- chiese Hermione
-Oggi ad Arti Oscure ci hanno fattoo esercitare con la Maledizione Cruciatus su quelli del primo anno. Mi sono rifiutato. Hogwarts è cambiata- disse
Per il resto del percorso rimasimo zitti fin quando Neville non disse -Divertiamoci un pò, vi và?-
Aprì una porta e ci ritrovammo in un accampamento. No davvero, non sto scherzando. Sembrava la Stanza Delle Necessità ma c'erano molti ragazzi accampati.
-Hey, sentite un pò! C'è una sorpresa!- urlò Neville.
-Non altra roba cucinata da Abelforth, sarebbe una sorpresa se la digerissimo- disse Seamus
Neville si scansò e fece vedere Harry.
-Accidenti!- commentò Seamus.
Tutti si alzarono in piedi e cominciarono ad applaudire.
Tutti vennero in contro per abbracciarci. Tra quelli però, non vedevo la mia migliore amica. Parlì del "diavolo" e...
-Daphne!- urlai
-Renée!- urlò lei
Ci abbracciammo.
-Mi sei mancata- gli dissi
-Pure a me- rispose lei
-Milly come sta?- chiesi
-Benissimo!-
Ci staccammo dall'abbraccio.
-Va bene, va bene, non uccidiamolo prima che lo faccia voi sapete chi. Qual e il piano, Harry?- domandò Neville.
-Allora...c'è una cosa che dobbiamo trovare. Una cosa nascosta qui nel castello. Ci aiuterebbe a sconfiggere voi sapete chi- rispose il Sopravissuto.
-Bene, che cos'è?- chiese Neville
-Non lo sappiamo- risposi
-Dove si trova?- chiese Dean
-Non sappiamo neanche questo. Non è molto su cui basarsi- disse Harry
-È niente su cui basarsi- rispose Seamus
-Credo che abbia a che fare con Corvonero. Ehm...d'essere piccola, facile da nascondere. Qualcuno ha un'idea?- continuò Harry
-C'è il diadema perduto di Priscilla Corvonero-  disse Luna
-Maledizione ci risiamo- commentò Ron
-Il diadema perduto di Corvonero, nessuno ne a sentito parlare? È alquanto famoso- continuò la bionda
-Si Luna ma è perduto. Da secoli ormai. Oggi non c'è anima viva che l'abbia visto- disse Cho
-Scusate qualcuno mi dice cos'è un diadema?- chiese Ron
Davvero Ronald? Non sai cos'è un diadema?!?!
-È una specie di corona sai come una tiara- continuò Cho
In quel momento si sentì un rumore e comparse Ginny.
-Harry!- disse
-Ciao Ginny!- rispose lui
Rimasero zitti.
-Sei mesi che non mi vede ed è come se fossi il pivello del primo anno. Sono suo fratello!- disse Ron
-Di fratelli ne ha tanti. C'è un solo Harry- commentò Seamus
-Zitto un pò Seamus- rispose Ron
-Che c'è Ginny?- chiese Neville
-Piton lo sa, sa che hanni avvistato Harry ad Hogsmeade- disse la rossa.
Harry si vestì con la divisa di Hogwarts.
I studenti erano nella Sala Grande. Mentre noi dell'Ordine della Fenice eravamo fuori, ma nonostante questo si sentiva cosa dicevano.
-Molti di voi si staranno chiedendo come mai io vi abbia convocati a quest'ora. È giunta alla mia attenzione che nella serata di oggi, Harry Potter è stato avvistato ad Hogsmeade- disse Piton
Molti cominciarono a bisbigliare.
-Ora...se qualcuno, studente o docente tentasse di aiutare il signor Potter egli verrà punito in maniera conseguente alla gravità della trasgressione, in oltre...chi fosse scoperto essere a conoscenza di questi eventi...e evitasse di farsi avanti verrà considerato...come...egualmente colpevole. Per tanto- Si sentirono dei passi. Evidentemente quelli di Piton -se qualcuno qui fosse a conoscenza dei movimenti del signor Potter sta sera...lo invito a fare un passo avanti...adesso!-
Altri passi, ma questa volta fu Harry.
-Sembra...che nonostante le sue esaustive strategie difensive, lei abbia ancora un problema di sicurezza, preside- disse Harry mentre noi dell'Ordine entrammo nella Sala -e temo che sia parecchio esteso. Come osa stare dove stava lui? Racconti come è andata quella notte! Racconti come lo ha guardato negli occhi, un uomo che si fidava di lei e lei lo ha ucciso! Racconti!- Piton sfilò la bacchetta che puntò su di Harry ma subito dopo, Harry fu spinto via dalla McGrannit. Anche noi dell'Ordine tirammò fuori le bacchette. La McGrannit e Piton duellarono un pò fino a guando il preside se ne andò. -Vigliacco!- urlò Minerva.
I Carrol erano a terra senza sensi. Gli studenti, apparte i Serpeverde, esultarono.
Harry cadde a terra.
Dopo poco alcune ragazze cominciano ad urlare. La voce di Voldemort si fa sentire.
-So che molti di voi vorranno combattere. Alcuni di voi penseranno perfino di combattere sia saggio ma è una follia. Consegnatemi Harry Potter. Fatelo e a nessuno verra fatto del male. Consegnatemi Harry Potter e io lascierò la scuola intatta. Consegnatemi Harry Potter e sarete ricompensati. Avete un'ora-
La voce di Voldemort smette di parlare.
-Che cosa aspettate? Qualcuno lo prenda!- da quanto non sentivo la sua voce così noiosa!
Pansy Parkinson stava puntando un dito contro Harry. Che povera illusa. Tutti ci mettimo accanto a Harry, come per dire "Prima passa dal mio corpo, brutta stronza!"

𝑻𝒉𝒊𝒔 𝑰𝒔 𝑶𝒖𝒓 𝑺𝒕𝒐𝒓𝒚 // 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚 [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora