Shadowhunters-l'anello perduto [IN REVISIONE]

Segreti

"cos'è successo?? '' chiese allarmato Zeke.
" un demone anguis l'ha ferita! "disse Caleb con in braccio ancora Allison.
" ma come ha potuto vedere un demone?"chiese Zeke
" credo sia una shadowhunters" e dopo aver detto questo gli disegnó una runa iratze sul braccio.
"CALEB COSA HAI FATTO? NON PUOI MARCHIARE I MONDANI!" urlò Zeke
"non è una mondana!" ribatté Caleb.
Zeke era un amico di Caleb, era un ragazzo alto e possente con i capelli cortissimi di color nero, la pelle color cioccolato,soprannome usato da Caleb per prenderlo in giro, occhi piccoli e marroni, naso grosso e a patata, mascella possente e labbra grosse e carnose.
Portava sempre con se un pugnale angelico che le era stato regalato dal suo parabatai ora mai morto.
"portiamola all'istituto! '' disse Caleb.
" ho mandato un messaggio di fuoco a Cor, sarà qui a momenti con un portale" disse Zeke, in quel momento si sentì un turbine dietro di loro e apparse un grosso cerchio che contorceva la Realtà al suo interno, dal quale uscì una figura umana.
Corinne.
Era un amica fidata della famiglia di Zeke e di quella di Caleb.
"sono arrivata appena ho potuto" disse Cor "su muovetevi entrate nel portale." disse lei sbandierando la mano.
"Allison" sussurrò "allora era con te che doveva uscire" disse rivolgendosi a Caleb "Era tua responsabilità proteggerla!" sbraitó Corinne
"scusa e tu come fai a conoscerla" chiese Zeke curioso.
"la conosco perché è la mia migliore amica" disse Cor prima di ordinare a tutti di entrare nel portale.
A quel punto Allison, Caleb, Zeke e Corinne svanirono in quel turbine.
[3 giorni dopo]
Allison si svegliò di soprassalto con il cuore in gola.
Dove si trovava? Si ricordava solo di una spada luminosa e di... CALEB!
Si alzò dal letto, arrivò fino alla porta e poi le gambe cedettero, come se fossero fatte di pasta frolla,ma due possenti braccia la sostennero di nuovo per la 4 volta di fila.
Era Caleb, era vivo e stava bene.
"sono stufo di doverti sempre prendere in braccio... Dovresti imparare a camminare da sola non trovi? '' disse il ragazzo
" Caleb tu... Tu stai bene! "esclamò la ragazza.
" stavi quasi per morire e pensavi a me? "disse il ragazzo incredulo." perché?? '' chiese.
"perché ti voglio bene..." disse Allison.
Poi Caleb la prese in braccio e la appoggiò delicatamente sul letto.
"da quanto sono qui?" chiese Alli
"3 giorni" rispose Caleb.
"CAVOLO DEVO CHIAMARE CORINNE SARÀ PREOCCUPATISSIMA!" disse Alli prendendo il telefono.
Parlarono per 30 minuti e Allison gli diede appuntamento davanti alla biblioteca.
"devo andare" disse Alli abbassando lo sguardo e notando la runa sul braccio "cos'è questo?" chiese "non puoi rapirmi e tatuarmi il braccio" disse sgarbata. "è inquietante" finì la frase.
"messaggio chiaro la prossima volta ti lascerò morire" disse Caleb "e quella è una runa di guarigione" terminò la frase.
[• • •]
"hey Alli" disse Cor abbracciandola e dandogli un leggero bacino sulla guancia.
"sono stata via 3 giorni senza avvertirti e tu mi dici solo" hey Alli"? Senza essere egocentrica pensavo a qualcosa tipo "COME HAI POTUTO FAMI QUESTO TI CREDEVO MORTA IN UN FOSSO AAAAH." disse ridendo Allison
"non l'ho fatto perché sapevo benissimo dove fossi" disse Cor
"come puoi saperlo non te ne ho parlato" disse Allison
Cor la prese per un braccio e la trascinò dentro la biblioteca, la portò dietro uno scaffale.
"cosa hai visto ieri" chiese fredda Cor.
"ero con Caleb, uno SHADOWHUNTERS, un ragazzo con sangue umano e sangue ANGELICO, ci credi? È fantastico, anche io sobo una di loro! Guarda!" disse euforica Allison nostrandole il braccio.
Cor lo prese con forza e lo giró notando la runa iratze sul braccio.
" perché hai questa "cosa" sul braccio? " chiese stranita Cor solo per nascondere l'evidenza.
" non è una "cosa" è una runa di guarigione, una specie di tatuaggio che cura le persone come me gli shadowhunters, ieri io e Caleb siamo stati attaccati da un gruppo di demoni e uno di loro mi ha ferita, Caleb mi ha portata all'Istituto e mi ha curata. " spiegó Allison.
"Cazzo! Lo sapevo che non dovevo farti uscire ieri! Il mio compito era non farti scoprire niente!" disse esasperata Corinne.
"perché tu sapevi tutto e non mi hai mai detto niente? '' chiese incredula Allison.
"i tuoi genitori mi avevano detto di proteggerti una volta morti i tuoi nonni. Sei l'ultima discendente della famiglia Everwood i legittimi possessori dell'anello di Eva, la chiave del paradiso." spiegó Cor.
"sei anche tu una shadowhunters Cor? Ed è per questo che sai tutte queste cose? E cos'è l'anello di Eva? E che cosa mi stai dicendo!" disse Allison confusa.
"sono una strega Allison, sono metà demoniaca, so tutte queste cose perché tua madre mi ha raccontato cosa hanno fatto per recuperare l'anello di Eva finito nelle mani sbagliate del clave per il quale i tuoi shadowhunters lavorano.
E l'anello di Eva è la chiave del paradiso, se finisse nelle mani sbagliate i demoni potrebbero distruggerlo." Spiegò Corinne.
"che cosa" disse Allison sconvolta.
"il clave ha fatto uccidere i tuoi genitori Allison." disse fredda Cor.
"non ci credo, non può essere" disse Allison con le lacrime agli occhi.
"Allison sono delle brutte persone" disse Corinne.
"ho bisogno di restare sola" disse sconvolta Allison.
"Allison" gridò Cor mentre Allison si allontanava, ma lei non la ascoltò.
Uscì dalla biblioteca e scese le scale, andò via dalla biblioteca piangendo e alzandosi il cappuccio della felpa di Caleb che gli aveva dato quella mattina.
Fermò un taxi e ci salì sopra.
Tornó a casa e mise l'indispensabile in uno zaino capiente e andò a prendere un autobus che la portò fuori dal caos di New York nel paesino in campagna dove andava ogni estate con i nonni, dove gli era rimasta ancora una casa.
Pensó di rimanere li per un po'.
Così magari avrebbe dato una regolata alla sua vita.
Era sconvolta e totalmente sola.