Famiglia

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"qui c'è solo icore demoniaco" constató Peter
"no guarda, ci sono ciocche di capelli rossi" constató Caleb
"qui c'è anche un frammento di adamas" disse Kat "però è tipo verdognolo, sono sicura che sia adamas comunque"
"adamas plasmato alla corte seelie" pensai ad alta voce.
"che hai detto Zeke?" mi chiese Caleb.
"potrebbe essere adamas plasmato alla corte seelie" dissi di nuovo io.
"I seelie non possono plasmare l'adamas possono farlo solo le sorelle di ferro" disse Peter incrociando le braccia ed esaminando le tracce di icore.
"hai ragione ma ci sono già stati casi di sorelle di ferro che non hanno rispettato le regole, tu prima di chiunque dovresti sapere la storia di Magdalena..." dissi tentando un idea.
"dobbiamo controllare la presenza di impronte sull'adamas e a chi appartengono questi ciuffi rossi" disse Peter.
Aveva ragione ma notai delle impronte di icore che portavano nella strada principale da quel vicoletto.
"ragazzi guardate" dissi a voce alta.
"impronte" disse Caleb
"potrebbero essere di Allison e Raphael?" chiese Haily
"no, Allison aveva gli stivali prima di uscire, qui ci sono impronte di sneakers, e il piede è troppo grande per essere quello di Allison, in più non credo che Allison lasci ciuffetti di erbetta quando cammina." disse Caleb sicuro della sua supposizione.
"quale persona fa crescere dell'erba al suo passaggio?" chiese kat
"la regina seelie" dissi io "ma non esce mai dalla corte e sicuramente non indossa delle sneakers mondane"
"questo è poco ma sicuro, Allison e Raphael sono stati rapiti da due abitanti della corte seelie. Le impronte che dovrebbero appartenere a raphael sono troppo piccole." disse Peter.
"io propongo di andare all'ingresso della corte" disse Hai
"Hai ma sei stupida? Ti ucciderebbero subito!" disse Kat "Mamma non ti ha spiegato proprio niente o non ascoltavi? Non vogliono gli shadowhunters!"
"si che ho ascoltato ma loro non possiedono armi! Potremmo entrare indisturbati!" disse Hai alzando la voce.
"i litigi da gemelle lasciamoli per dopo" disse Peter "comunque io concordo con Hai"
"allora è deciso" iniziò Caleb guardandomi.
"andremo alla corte seelie" dissi io un po' titubante.
[•••]
"beh mamma mentre tu ci hai mandati a controllare cosa facevano ad Alicante durante una delle loro qualsiasi riunioni i tuoi carissimi cavalieri seelie addestrati da UNA PIANTA hanno fatto fuggire 3 PRIGIONIERI che avevamo rapito NOI per TE" disse arrabbiato Ash
"figliolo calmati sono solo fuggiti" disse mamma.
"in realtà hanno rubato una cosa..." dissi io timidamente.
"che cosa Cassandra" disse mia madre arrabbiata.
"L'anello" disse Ash "quello che credevamo aprisse il paradiso mentre apriva solo la corte"
"CHE COSA HANNO RUBATO? SAPETE COSA SIGNIFICA! CHE ADESSO OGNI SHADOWHUNTERS PUÒ FARE AVANTI E INDIETRO DALLA CORTE CON LA PROTEZIONE DI QUEL MALEDETTO ANELLO!" disse mamma urlando.
"ma noi cosa ci possiamo fare!" sbottai io.
"Cassi è meglio se andiamo via" disse Ash prendendomi sotto braccio e uscendo dalla sala del trono mentre la mamma urlava.
A volte vorrei solo essere una mondana.
Ma poi mi ricordo che la regina pur essendo immortale può essere uccisa.
Se la regina venisse uccisa io sarei la prossima erede al trono per regnare per sempre.
[•••]
"Okey siamo a central park" dissi io titubante
"si" disse Raph cercando di stare in piedi.
"ma prima ero in Italia!" esclamò Grace.
"non stupirti, io non lo faccio più." dissi io
"sono una shadowhunters da più tempo di te" disse lei in tono arrogante "non credo tu abbia più di 14 anni"
"in realtà ne ho 16 dovresti aggiornarti prima di parlare fiocco di neve" dissi io
"Grace grazie" mi rimproverò lei con un sorrisetto fastidioso.
"tesoro, ti chiamo come voglio" dissi io.
"oh allora scusa nano da giardino" disse lei.
Mi alzai, ero davvero furiosa e spazientita, mi avvicinai a lei con l'intento di dargli un bel pugno in faccia per fargli cambiare quell'espressione odiosa e dandogli un po' di colore in quel viso bianco,ma ahimè Raphael mi fermò.
"non è il caso di litigare, dobbiamo tornare all'istituto" disse
Avrò modo di fargli male durante l'allenamento, pensai.
"avete delle punte, quelle per fare danza, all'istituto?" chiese "fiocco di neve" mentre ci dirigevamo all'istituto.
Cioè aspettate, mi sono persa qualcosa, questa qui, comparsa dal nulla in una cella, salvata da me e Raph, ospitata nel nostro istituto che ora mai era diventata casa mia, pretende di avere anche DELLE FOTTUTISSIME SCARPETTE DI DANZA CLASSICA?
"no che non le abbiamo Grace, combattiamo,non balliamo" disse Raph infastidito almeno quanto me.
"chiedevo non devo perdere gli allenamenti" disse lei alzando le spalle e con una vocina fastidiosa.
"mi sto chiedendo se ci sei o ci fai" dissi io con un espressione mista tra lo stupore e l'irritazione.
"me lo stavo domandando anche io" disse Raph guardandomi con la mia stessa identica espressione.
Quella ragazza mi stava già antipatica, non che fosse strano per me odiare qualcuno.
Arrivammo in silenzio davanti all'istituto ed entrammo, c'erano Alec, Isabelle, Simon e tutti gli altri, preoccupati.
Grace rimase indietro, mente noi comminavamo spediti in avanti.
Gli adulti ci vennero incontro per primi e ci abbracciarono, sopratutto a
Raphael, anche se Isabelle e Magnus mi strinsero molto forte.
Io pensavo che Isabelle fosse davvero fantastica e avevo pensato, se mai i miei genitori non fossero stati ritrovati, di accogliermi come sua figlia.
Però sarebbe stato strano con Caleb e adesso che le cose andavano bene non mi andava proprio.
Magnus era a dir poco magnifico.
Era così dolce e carino e pensavo sarebbe stato un padre perfetto, persino per me, e poi Alec era davvero simpatico e adoravo anche lui anche se non era un tipo da abbracci.
Jace si avvicinò.
"oh meno male, la nuova me è sana e salva per fortuna" disse lui abbracciandomi in modo molto paterno.
"sempre al top" dissi io ridendo
Grace era ancora nascosta ma non capivo il motivo.
"Grace" sussurrò Isabelle andando incontro alla ragazza,Grace uscì dal suo nascondiglio e con le lacrime agli occhi gli andò incontro.
"mamma" sussurrò.
Tutti la fissavano.
L'aveva appena chiamata mamma? Pensai stranita.
Tutti sorrisero, a quanto pare Grace era conosciuta, e molto molto amata e per un momento fui gelosa di quella ragazza perfetta, fin troppo perfetta, lei aveva una famiglia, mentre io no.
Tutti la abbracciarono in modo molto materno e paterno, come avevano fatto con me solo Isabelle, Magnus, Alec e Jace.
Mi sentivo davvero fuori posto così me ne andai al piano di sopra dell'istituto, nella mia stanza disordinata, sentendo voci di sotto, risate, chiacchiere e domande.
Nessuno che si curava di dove fossi io, o almeno così pensavo.
Magnus era sullo stipite della porta che fissava la mia stanza disordinata.
"piccola, amo le stanze disordinate, ma la tua è davvero un caos" disse Magnus rigirandosi gli anelli ed entrando nella stanza "mi dici perché te ne sei andata?"
"potrei farti la stessa domanda" dissi io sfuggente.
"beh, io non ho mai avuto a simpatia per Grace, compresi Alec e Jace, mentre Clary, va be Clary adora tutti, e Isabelle e Simon sono i suoi genitori quindi..." disse lo stregone sedendosi sul letto "... È ovvio che gli vogliano bene, e non sopporto il fatto che lei anche senza la madre naturale si sia trovata una famiglia sul piatto d'argento senza neanche provare a cercarla, a farsi volere bene, l'ha avuta da quando è nata e... Basta."
"a te non è andata così a quanto pare..." dissi io guardandomi le unghie smangiucchiate.
"mia madre dopo aver capito di aver partorito il figlio di un demone si tolse la vita... E per sbaglio uccisi il mio patrigno poco dopo..." disse lui "non è una cosa che racconto a tutti, solo i miei figli e Alec sanno questa storia" confessò "ora mi spieghi perché sei andata via?" mi chiese lui di nuovo
"mi sono sentita sbagliata in tutto quello, lei è amata da tutti, è perfetta, ha una famiglia che la ama ed è bellissima" dissi io notando di avere le guance bagnate "e io ho capito che se anche trovassi i miei genitori, non sarebbe possibile volergli bene come una figlia vera dovrebbe fare, sono stati lontani per troppo tempo"
"beh potresti avere dei genitori qui, adesso" disse lui
"come?" chiesi guardandolo in faccia, lui parve non accorgersi delle lacrime che pulivano la sporcizia che si era accumulata.
"io e Alec avevamo intenzione di adottare un altro figlio, una figlia magari sta volta e dato che abbiamo sia uno shadowhunter che uno stregone, una ragazza mezza shadowhunter mezza stregona potrebbe fare al caso nostro" disse lui "e poi piaci tantissimo sia a me che ad Alec che a Raphael, Max lo conoscerai meglio quando saremo una famiglia tutti insieme, ma sono sicuro che ti amerà come un fratello dovrebbe fare con la propria sorella e come io e Alec amiamo te come nostra figlia. Quindi Allison Everwood,vorresti diventare nostra figlia? "disse Magnus in tono solenne, intanto Raphael e Alec si erano appoggiati sugli stipiti della porta con due sorrisi che andavano da orecchio ad orecchio.
" Mmh ci penso" dissi io sorridendo e vedendo le loro facce stranite "si certo che voglio!" risposi infine.
Loro si avvicinarono e mi abbracciarono, finalmente facevo parte di una vera famiglia, e avevo anche due fratelli! Assurdo vero?
Ero così felice!

Shadowhunters-l'anello perduto [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora